Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: orecchio

Numero di risultati: 26 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il Galateo

181002
Brunella Gasperini 3 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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: - non fumare ballando; - non masticare gomma; - non sgranocchiare caramelle, cra cra cra, nell'orecchio del partner; - non mangiare aglio, almeno quel

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, dici male. Gergo e luoghi comuni. Sono molte, sono moltissime le persone che parlano «a orecchio», cioè che infarciscono la propria già scadente

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livello medio sociale, si diffonde il senso critico e si fa l'orecchio a certe stonature. Per esempio: presentando la moglie, un uomo normale oggi

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Eva Regina

203290
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 10 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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L' EROISMO PIÙ FORTE Io vorrei sussurrare un consiglio all'orecchio della povera tradita pel suo stesso bene : vorrei dirle così: Per quanto sia

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alterare» la delicatezza del suo orecchio con suoni disarmonici, seguendo, invece di dominare, quel principio dell' uomo primitivo e selvaggio che

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sensuale sono nei piccini come nei grandi. Vi sono bambini maliziosi che suppongono e imparano spiando, sfogliando libri, porgendo orecchio ai discorsi

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confusione degli addii, mormora all'orecchio della figliuola qualche sibillina esortazione — povera mamma, è in un curioso imbarazzo anche lei! — esortazione

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compatimento se alcuno susurrasse loro all'orecchio che la letteratura scolastica non ha nulla di comune con l'arte dello scrivere: che non s' impara a

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nobili elementi, di forti propositi. Ancora vibra al loro orecchio la calda, ispirata parola dei loro insegnanti, e gli esempi di elette personalità

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, il fantasma del passato. Un altro le sedette accanto sui cuscini del vagone, le cinse la vita, le mormorò all' orecchio parole di desiderio e di

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di un piccolo patrimonio che la dama o l'artista appende al lobo delicato del suo orecchio, alle piccole granate chiuse tra le perline che la cameriera

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orecchio e ci trasportava un' armonia nella leggerezza d' un volo. Quell' altro guanto grigio ci ricorda un addio, triste come la morte, all' angolo di

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' un placido e onorato tramonto. Perchè si ruppe l'incanto ? Perchè prestò ella orecchio alle parole lusinghiere? Perchè non paga della sua gioia serena

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C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

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Capuana, Luigi 5 occorrenze

, l'albero che parlava non c'era. Con questa pulce nell'orecchio, il Re non dormì più. Mandò corrieri per tutto il mondo in cerca dell'albero che parlava

, entrata in letto, non poteva dormire. Sentito che il Lupo Mannaro si preparava ad andar via, tese meglio l'orecchio. Il Lupo Mannaro con quella sua

per la mano) la portò in carrozza e cominciò a dirle tante belle cose. I ministri erano costernati e si sussurravano nell'orecchio: - Che disgrazia

di sole, Spera di sole, sarai Regina se Dio vuole! La cosa giunse all'orecchio del Re. Il Re montò sulle furie e mandò a chiamare le fornaie. - Vecchia

spariva fra le dita e disse: - Ecco il rimedio. Questa notte, appena la Regina sarà addormentata, Vostra Maestà glielo versi tutto intero in un orecchio

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

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Bertelli, Luigi - Vamba 8 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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nel bagno di luce elettrica, mi son messo con l'orecchio al buco della serratura per ascoltare... Dico la verità: se invece di aver sentito quel che ho

!... Parla, parla ancora... Ripeti ancora quella magica parola che mi ridà la pace dell'anima e suona al mio orecchio come una dolce promessa e il più

rivoluzione. Il Maralli è accorso al fianco dello zio e, ficcatogli il corno acustico nell'orecchio ha cominciato a dirgli - Coraggio, zio... Ci son qui

- gli dissi all'orecchio. - Io vo nell'armadietto; a suo tempo di lassù ti darò il segnale. - Egli obbedì e io salii sul comodino, e di lì entrai nel

Maralli è nel suo studio, e io ho afferrato la trombetta, l'ho ficcata in un orecchio al signor Venanzio e gli ho gridato: - Per piacere mi prestereste

bottiglione pieno di petrolio, ciò che io feci in un batter d'occhio. Egli lo prese e porgendomi la mano mi sussurrò in un orecchio: - Vieni dietro a

in mezzo alla confusione generale mi ha preso per un orecchio e mi ha accompagnato fin qui, a forza di parolacce e di pedate. In quel pandemonio mi

, con una nappa che gli vien sempre sull'orecchio e che egli cerca di cacciar via con certe scrollatine di testa come farebbe uno che avesse i capelli

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