nelle lezioni di disegno, adoperava di già gli sfumini per certe teste copiate dal gesso. Nè pure i topi eran dimenticati dal padrone di casa, sebbene il
' immaginazione di fronte al mare immenso nelle notti di burrasca, a uomini selvaggi dal corpo nudo e tatuato di figure mostruose e deformi. A un
Pagina 10
vento; non aveva più sangue nelle vene. E correva, correva come un pazzo, verso il portone che dava nel giardino. Ma gli pareva, per quanto il suo passo
Pagina 125
quella da letto di Vittorio. Sentiva un odor nuovo, sconosciuto, nelle persone e nei mobili. O come si trovava lì sola? Che cosa aveva fatto perchè i
Pagina 164
capelli incipriati, graziose nelle vesti cilestrine e color di rosa; Turchi barbuti da' pantaloni larghi, dal turbante bianco, con in bocca una pipa
Pagina 230
Nello erano occupati nelle loro lezioni. Appena in libertà, i bimbi correvano a vedere che cosa facessero i due topini. Caciotta stava benone; soltanto
Pagina 24
' occupavano di Ragù e di Caciotta nelle ore di ricreazione. Gli era allora che si faceva la pulizia; gli era allora che insegnavano ai topi a seguirli
Pagina 33
file di lanterne di carta colorata che pendevan da tutti i cordami; e sul ponte ballavano ufficiali e signore, gli uni nelle divise scintillanti d
Pagina 6
mio! - esclamò il povero Ragù, che aveva una paura estrema di capitare un' altra volta nelle mani dell' antico padrone. Intanto bisogna esser buoni
Pagina 87
all’altro che sale al potere, avanti, o giovani entusiasti, avanti, o democratici; nelle nostre vallate alpine stanno tesori d’energie! Vi dico solo una
fatto sempre più chiaro nelle nostre menti, e nei nostri cuori, si è venuto rinvigorendo la fiamma antica per il sostegno degli amici, nella lotta
Per cui la vita di organismi sociali è stentata, sporadica, infruttuosa nella sua radice, quantunque nelle esplicazioni abbia parvenze di larga
Pagina 241
Il rimbalzo di ciò è enorme nelle condizioni parlamentari del paese.
Pagina 242
Sfiducia nel governo, nelle classi dirigenti
Pagina 243
Partecipazione di tutta la vita collettiva italiana nelle regioni del mezzogiorno o meglio orientamento verso il Sud Italia.
Pagina 244
La parola “dissipare l'equivoco legittimista” nella sua misurata espressione non significa “dar la caccia ai borbonici” ma trovar modo come nelle
Pagina 245
Per noi il legittimismo è una pianta che non deve essere coltivata nelle nostre associazioni cattoliche; nelle quali non si fa questione di forma di
Pagina 246
religiosa, e una amministrativa, la soluzione delle quali è nelle rivendicazioni legittimiste; per cui la bandiera del legittimismo sventolata
Pagina 246
stessi criterii dovremmo giudicare la questione romana, e ritenerla chiusa, come si ritiene chiusa ed è chiusa la questione dei Borboni nelle antiche due
Pagina 247
Credono che ciò gioverebbe alla patria, o piuttosto non la getterebbe (se fosse possibile) nelle agitazioni di parte?
Pagina 248
Domande vane: quanti siete? io dico a costoro. E se siete i pochi, anzi se men siete come partito civile e politico in Italia, a che, entrando nelle
Pagina 248
settimane. Tali sono gli uadi, che si perdono poi nelle sabbie, sboccando in luoghi che rimangono asciutti per la maggior parte dell'anno. Dobbiamo però
eccessiva venalità, si era inoltrato fino nelle oasi dei Tuareg per impinguare maggiormente la borsa, col pretesto che quel denaro doveva servire a
benedizione del sangue sulle mani. Erano tutti armati di fucili a retrocarica e di rivoltelle che tenevano nascoste nelle fonde delle selle. Dietro
rimbalzava attorno alla scialuppa e si udiva anche il piombo cacciarsi, con sordo rumore, nelle grosse tavole del bordo. Il marchese, Ben e Rocco
digiuno, dopo di che cominciava l'orgia notturna, la popolazione si era riversata nelle vie e nelle piazze per ammirare i santoni e i fanatici. Si sono
quelle sterminate lande, un silenzio di cui non ci si può formare un'idea. Nelle foreste, nelle pianure, sulle montagne, nei burroni anche più
? Non sapevate che i kafir si uccidono?" "Noi lo ignoravamo," disse il marchese. "Nei nostri paesi cristiani, mussulmani ed ebrei possono entrare nelle
abitanti, Esther non cadrà nelle mani dei kissuri. Avanti, amici! Confidiamo nella nostra buona stella e nella nostra audacia." Si erano messi a correre
prima carovana di soccorso che avesse osato inoltrarsi nelle sabbie ardenti del Sahara; ma era aperto quello del Marocco. Il marchese di Sartena aveva
previsto, non si trattava d'un leone. Era invece una iena striata, animale comunissimo nel Marocco e nelle vicinanze del grande deserto, dal pelame ruvido
. "Prima di entrare nel deserto manderò un corriere alla costa e dei regali per voi, che tengo nelle mie casse." "S'incaricherà la scorta di
marchese che era in preda ad una vivissima commozione. "Ditemi, ve ne prego, come si trova nelle vostre mani? ... E come questo berretto, perduto nel
Sahara ha animali feroci e anche antilopi e gazzelle e struzzi, essi non s'incontrano che nelle vicinanze delle oasi. Era un vero oceano di sabbia e di
giardino, correndo verso la muraglia. L'allarme era stato dato. Sulle terrazze, nei padiglioni, nelle logge si udivano grida d'uomini e di donne
stato ucciso da El-Haggar, perché se fosse caduto nelle mie mani, lo avrei fatto morire fra i più atroci tormenti." "Non occupatevi più di lui
remi!" Mentre Ben ed Esther continuavano a sparare contro ambe le rive, la scialuppa superò velocemente lo stretto e si slanciò nelle acque del Niger
stata una delle sue guide che allora si chiamava El-Aboid, poi Scebbi ed ora El-Melah. Il mio complice, Bascir, è stato avvelenato da me nelle carceri dei
tutti gli altri e risparmiato lui solo." "Sarà stato l'unico a cadere vivo nelle mani di quei predoni." La voce di Rocco interruppe la loro
, fidando nelle proprie forze e nel proprio numero, hanno tentato di far fronte all'assalto di quei briganti e hanno pagato colla morte il loro coraggio." "Ac
spirava senza soccorso alcuno, mentre le sue ricchezze passavano nelle mani dei cammellieri e dei Tuareg. È così, El- Haggar?" "Sì, signore," rispose
sorpresi nelle foreste sfugge quasi sempre il cacciatore. Se per caso ne atterra uno e prova ad assaggiarlo, allora diventa estremamente pericoloso. Osa
cacciando le dita nervose nelle fessure e tenendosi stretto a tutte le sporgenze che incontrava. Ogni volta che lo vedeva esitare e vacillare, ella
quali avevano strani scintillii. Pareva che l'astro si specchiasse nelle acque d'un lago stendentesi attorno all'orizzonte. Il marchese aveva lasciato
a mezzodì per la colazione in questo medesimo luogo." "Sì, El-Haggar, e speriamo di essere fortunati nelle nostre ricerche." Il sahariano aspettò che
loro, è vero, El-Haggar?" rispose il marchese. "So quanto sono tenaci nelle loro vendette, signore. Avete fatto male a prenderli subito a fucilate