! — esclamava il Canonico, mentre le donne strillavano fra di loro. — Ora verranno il giudice e gli sbirri, e mi lasci nell' imbroglio! — Questo è il
abbottonato fin sotto il mento, e la lente pendente sul petto a un filo che non si vedeva, come un bottone d'acciaio piantato lì. Nell'anticamera egli aveva
tua zia, Augusta, il signor Danei... Vuoi vederli? Bice chiuse gli occhi, come fosse stanca; e nell' ombra, così pallida com'era, si vide un lieve
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avanza coprite il pasticcio. Quando è mezzo cotto, sbattete un ovo con tre once di zucchero, levate il pasticcio e con una penna bagnata nell’ovo
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, cuocetelo sempre nell’ugual maniera. Quando lo levate mettetevi il peso in cima e quando lo preparate per metterlo nel piatto tagliatelo prima per il
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Prendete due libbre di patate cuocetele nell’acqua, pelatele e pestatele e poi passatele per lo staccio e prima di passarle fa d'uopo chiarirle con
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bianco e nell’altra un’oncia di cola di pesce con un dito d'acqua cadauna, la cola si fa liquefare e il zucchero si fa bollire fino che faccia le
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fondo ad un bicchiere mettetelo nell’acqua fresca e provatela se gela; e prima di tutto fatela bollire o in una pentola o casseruola ma incima un
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Prendete peperoni passati nell’aceto, prezzemolo, uno spichio o due di aglio, alcuni capperi passati, se ne avete, tritate tutto ben bene colla
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ogni pezzo con uno stecco, passateli nell’uovo sbattuto con alquanto prezzemolo trito, e finalmente ravvolgeteli nel pane grattugiato e friggeteli nel
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pesto, marinatele nell’olio per mezz’ora circa, indi fatele cuocere a fuoco ardente affinchè il sugo riesca ben concentrato e servitele con limone.
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volgetele ben serrate tagliando ciascuna in due e farne in tutto sei pezzi; immergetele nell’uovo sbattuto, passatele al pane, friggetele di bel
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che questa formi quasi una capocchia rotonda in cima all’osso. Allora passatele nell’uovo sbattuto con sale, pepe e nel pan grattugiato; e friggetele
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I coppetti sono una pasta da vermicellaio fatta a foggia di piccole barchettine. Si fanno cuocere nell’acqua bollente con sale, si sgocciolano bene
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Digrassate uno o più lucci, puliteli ed infarinateli, indi fateli cuocere nell’olio bollente.
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Dissalate il merluzzo lasciandolo nell’acqua almeno dodici ore, sboglientatelo per togliervi la pelle e le spine; tagliatelo a pezzi i quali ben
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sia quasi cotto ritirate i pezzi che asciugati e di poi avvolti nell’uovo e nel pane grattugiato farete friggere di bel colore con burro. 95
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Bianchite le mandorle che pesterete con zucchero, fiori di arancio candito, una mollica di pane nell’acqua arancio il tutto sciolto con sugo di
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Si scioglie a freddo lo zucchero nell' acqua e l’ essenza si divide nell'alcool si mesce il miscuglio e si passa al filtro.
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Si fanno cuocere tutte queste sostanze per otto giorni nell' alcool, si distilla il miscuglio al bagno maria e si sottraggono 16 litri di prodotto, a
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Si prende dello zafferano che si fa macerare nell' alcool, in maggiore o minore quantità a seconda che si vuole un giallo chiaro oppure intenso, si
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Si pone in alambicco in macerazione per ore 26, sciogliendo la triaca nell’acqua di tutto cedro, indi si distilla
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visitare; che se l'acqua è calata aggiungetene dell'altra sì che stiano sempre tre dita sotto l'acqua. Nell'aggiungere l'acqua di calce sarà bene
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Fate fondere il grasso nell’acqua bollente, nella quale metterete un sacchettino contenente polvere di carbone. Lasciatelo bollire, indi togliete il
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nell’estate.
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Il Chiostro del Convento di San Giusto come nell’Atto primo. – Notte – Chiaro di luna.
(Le porte della Chiesa nell’aprirsi lascian vedere Filippo con la corona sul capo, incedendo sotto un baldacchino in mezzo ai frati. I signori s
Minghetti. Chiedo la divisione per questo. Nell'ordine del giorno dell'onorevole Crispi c'è una proposizione, con la quale si approva l'operato del
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Ma, pur troppo, questo altresì giova notare, che attualmente codesta istituzione benefica, patriottica, si trova, per diverse cause, specificate nell
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, il nuovo istituto che si fonda. Del resto l'un sistema vale l'altro. Nell'uno e nell'altro i medesimi concetti sono inclusi o presupposti.
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innegabili e patenti; e ne ho, come mostravo, testimonio irrefragabile il comune sentimento degli uomini, il quale si manifesta massimamente nell' uso delle
intelligente vede tutto ciò che vede nell' essere , il quale è visibile per sè stesso. Egli è per l' essere in quanto è veduto dallo spirito, che si fa
francese di Biella un bisciuar. Nell'ultima festa del paese egli si avvinazzò tanto, ballonzolò tanto, si arrovellò tanto di vino e di movimento che
sette litri. Nell'emozione di versare egli stesso il vino, lasciò cadere per terra una bottiglia, che venne prosciugata dal pavimento. Ma gli altri sei
finanziario. Nell'ultimo atto, l'autore si è piaciuto di farmi appiccare ad un fico. Come vedete, io non mi sono appiccato, e vi giuro che non
Vandea. Nell'anno 1977 le statistiche del Monde e dell'Union si gloriavano di poterne contare venticinque in tutta Europa. Il prete riformato, il prete
dopo, quattro individui discesero nella mia gondola, staccarono gli uncini, e mi ordinarono di calare verso gli orti Balzaretti. Nell'atto di pagarmi
Perchè quell'uomo si chiamasse Abrakadabra. Nell'aprile dell'anno 1860, un eccentrico personaggio venne ad abitare l'alpestre paesello di C... . Era
quali riuscirono a meraviglia. Nell'anno 1945 non restandomi più alcun dubbio sul risultato delle mie operazioni, presi in alloggio una villa a poca
cerimonia. - Nell'anno 1977, una donna che spontanea assistesse a tale spettacolo sarebbe disonorata. La creatura nata per amare, benedire e compiangere
. Nell'anno 1890 il governo italiano trasferì la sua sede a Napoli, che ebbe titolo di capitale del Regno. Ciò avvenne con grande soddisfazione di tutti. Un
largo, sbandandosi pei vigneti e cercando rifugio nei letti dei fiumi, verso le otto della sera fu colpita da un nuovo terrore. Nell'impeto bestiale della
. Nell'amplesso di quella larva adorata, Fidelia si attendeva una inondazione di delizie. Ma appena le labbra dell'avventuriero ebbero sfiorate le sue, la
necessariamente riprodursi nell'uomo a mezzo di una ben praticata assiderazione. Nell'uomo assiderato la vitalità può durare parecchi secoli, fino a quando, per