. Stanchi morti ma, si spera, contenti lo stesso. Agli sposi nuovi noi comunque auguriamo, fervidamente, di riuscire a evitare il ricevimento-rinfresco, o di
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, indifferenza per quegli oggetti che a lui sono famigliari, che gli ricordano la sua infanzia, i suoi cari morti, o lontani. Ma ai nostri giorni i palazzi sono
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regalo: nascite e morti vi lasciano la loro traccia: così un matrimonio, un viaggio, il crescere in età dei fanciulli, il declinare dei vecchi
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merito di aver fatto diminuire di gran numero le morti nelle statistiche delle malattie dell' infanzia, potrà risparmiarsi ansie e dolori nient' altro
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onori vengono raggiunti da esse con assai minor impiego di tempo e d' energia di chi ne diede a loro il mezzo. Quanti autori sono morti
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morti non sono perduti, sono solamente gli assenti : e il culto che si tributa loro è intimo, è dolce e continuo, libero da ogni tinta lugubre. I
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una donna di temperamento ardente ed eccessivo deve essere un tormento grave. I lontani, i morti, i perduti, hanno un impero possente sulle anime e
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LA MORTE NELLA VITA Solamente chi piange per i vivi sa quanto sia dolce piangere per i morti! Non mi ricordo più chi pensò e scrisse questo fine
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CIÒ CHE ABBREVIA LA VITA È provato dagli studi e dalle statistiche, che la causa principale delle morti immature non risiede tanto in qualche germe
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d'una medaglia sacra, od anche un ritratto del babbo o della mamma morti, se la sua vita ha già questo dolore. Anche le scarpine devono essere bianche e
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l'aprile alle porte del mondo; crisantemi quando l' amore e la speranza sono morti, viole del pensiero quando l' amore vive fedele.... E per il ricordo e
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e non ho bisogno di aspettare il novembre, continua il poeta, e la malinconia di tutte le cose o la festa dei morti per provare la tristezza della
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determinate somme alle famiglie di agenti morti in attività di servizio od agli agenti all'atto dell'esonero.
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stoltezza ai vani ragionari del mondo, ubbidienti, docili, mansueti, illuminati, morti alla terra, vivi a Dio, gloriosi di non sapere altro se non Gesù
stessi. S. Paolo vuole, che i Cristiani sieno morti e sepolti con Cristo; e di sè dice, che era crocifisso al mondo, come il mondo a lui. Insomma le
casa, dove gli altri figliuoli lo aspettavano come tant'anime del purgatorio, morti di fame. Ranocchino intanto gli s'era addormentato addosso. Allora
già morti di ripienezza, il Re rimase! - Qui c'è un mistero! Bisogna scoprirlo. Vi do tempo tre giorni. Col Re non si scherzava. I Ministri cominciarono
Oggi è il giorno dei morti e si va al Camposanto a visitare la tomba dei poveri nonni e quella del povero zio Bartolommeo che morì due anni sono
Accademia della crusca
