, suggeriti dalla scienza moderna.
di lui Keplero (m. 1630) e Newton (m. 1727) nelle scoperte astronomiche, furono proclamati i grandi fondatori della fisica moderna; ma per le stesse
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della trattazione autonomo-empirica, dall'età moderna a mezzo il secolo XVIII;
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Queste condizioni storiche dell'ambiente stavano per avverarsi all'esordire dell'età moderna; ma disgraziatamente il perturbamento morale e
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Concetto e ragioni. ‒ 1. Comprende il periodo storico dell'età moderna dall'aprirsi di questa (1492) sino alla metà del secolo XVIII (1750). In
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2. Le ragioni di questa forma di trattazione si trovano in quei fatti stessi, che segnano il passaggio dal medio evo all'età moderna: — nel campo
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inaugurò veramente l'età moderna anche nei riguardi economici (Ricca-Salerno, Cassa, Cusumano, Supino, Grazianti, Toniolo).
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della subordinazione della economia dalla filosofia; grande fatto mentale che segna la differenza fra l'età medioevale e la moderna, e che ebbe per
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dell'economia moderna.
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a questo XX secolo; traendo del pari profitto inatteso dalle conquiste e dalle aberrazioni della enciclopedia moderna; — dalla originalità delle
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scienza positiva relativamente moderna.
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di democrazia economica moderna; del quale però non riesce a precisare le concrete forme novelle e le condizioni prime cioè le necessarie virtù
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. Pesch si eleva sopra ogni altro per la giustificazione critica dell'economia cristiana al cimento di tutta la cultura moderna specialmente germanica
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l'individuo, i due scogli dell'economia moderna.
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, della cristiana medioevale e della moderna) si ritraggono questi ammaestramenti importanti per lo studio dell'economia:
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Con un ricorso storico pagano, la poderosa economia moderna è pertanto paurosamente compromessa dal fatto del disconoscimento sistematico odierno
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della finanza moderna.
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superiori e inferiori,p. e. fra classi abbienti (di proprietari e capitalisti) e nullatenenti (di lavoratori), germe della legislazione sociale moderna
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ricchezza moderna. Il diritto ebbe così, colla sua azione negativa e spesso distruttiva, grande e sinistra parte nella crisi sociale economica moderna (C
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incontra assopito e degenerato, non mai del tutto si spegne. Esso normalmente, nella storia della antica civiltà asiatica come nella moderna, si
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Fra tanto incalzare, urtarsi, elidersi di scuole e direzioni molteplici ed opposte, tre sembrano i progressi reali della cultura moderna (come ci
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assottigliati dalla mortalità infantile). Anzi l'età moderna, in onta alla perturbazione nelle leggi e nelle abitudini matrimoniali, recate (specie
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di demografia (Süssmilch) ai grandi fondatori della statistica moderna (Bernoulli, Wappäus, Quetelet) fino a Bertillon, questo è un fatto dei meglio
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nesso riposto e fondamentale filosofi dell'antichità (Platone); lo ripresero uomini di Stato nei riguardi politici sui primi dell'età moderna (Botero
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dell'età moderna (1400) Italia tutta arrivava forse ad 11 milioni, l'Europa a 60-80 (Schmoller).
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popolazioni dai grandi numeri non sarebbe possibile sostentare e mantenere progressiva la ingente economia moderna.
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moderna, cioè quello di avviare una emigrazione territoriale agraria (Fanno).
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Nel nostro disegno questi criteri, che si risolvono in taluni indirizzi accettevoli della cultura moderna, devono informare la trattazione
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(comunque imperfettissimo) della sociologia, moderna, in cui si coordinano ad unità tutte le forme del progresso civile, attesta che non già il problema
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conforme al genio positivo dell'età moderna, in ispecie nelle scienze fisiche e sociali, di questa nozione di verità, consistente nella rispondenza
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italiano, al paragone delle mosse misurate del tedesco nerboruto. E v'hanno anche, nella moderna Europa, razze sane e degenerate che pesano diversamente
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appena nell'età moderna; occorrendo che si costituissero prima in forma autonoma quelle che dicemmo classi economiche,e che poi ad esse le vicende del
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furono che l'effetto del vario atteggiamento dei fattori civili-politici e del fattore tecnico-economico. Nei tre primi secoli dell'età moderna
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4. L'aristocrazia feudale, come classe politica, nell'età moderna dai principi assoluti fu tramutata in nobiltà di corte, precipitandone la decadenza
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dell'età antica o moderna; sicché Firenze porge l'esempio della più grande democrazia, come Venezia della più sapiente e duratura aristocrazia del mondo. E
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5.Era indispensabile ricordare in quale modo si costituisse definitivamente il potere centrale dello Stato nei tre primi secoli dell'età moderna, in
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conati di prepotente riproduzione, vennero definitivamente nella civiltà occidentale moderna a disparire.
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dell'età moderna.
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Così si riparava al più vergognoso fra tutti i regressi dei primi tre secoli dell'età moderna, quello della libertà personale; e si compiva
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personalità giuridica, ridoneranno saldezza vittoriosa alle stirpi anglo-sassoni di mezzo alla mobilità vertiginosa della società moderna (C. Jannet).
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Età moderna. La tecnologia scientifica. ‒ 1. In questa età tuttavia le vocazioni progressive della tecnica medioevale, che promettevano ulteriori
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Cosicché l'età moderna per tale rispetto rimane distinta in due momenti. In un primo momento di ben tre secoli, in onta all'espandersi dei traffici e
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impianto o di esercizio e dall'altro sostituiscono in larga parte il lavoro manuale, questa tecnica moderna è capitalistica per eccellenza, servì cioè
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fruttare soltanto alle lontane generazioni; o fra il languore di artigiani negli antiquati opifici, e il fiorire di operai nella fabbrica moderna, che
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Comuni per l'Italia, la guerra delle investiture e la ribellione luterana per la Germania, la rivoluzione francese e Napoleone per l'Europa moderna, o
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scambi commerciali; con influenza però limitata (al paragone dell'età moderna) nell'economia dell'antichità prevalentemente agricola; salvo nelle capitali
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domestica e assicurarono la libera espansione della vita privata moderna.
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dell'industria familiare; né senza reclamare oggi stesso che l'industriale sui moltiplicati operai della fabbrica moderna riprenda un patronato, che
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agli interessi religiosi del Cristianesimo nella società moderna e quindi allo stesso cattolicismo.
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persecuzione non può essere una soluzione. Nel socialismo italiano, la frazione che è certo la più moderna, quella dei sindacalisti, professa che i
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