imbrogliavano con la sensazione netta che parlasse di cose diverse. Finché un giorno mi fu chiarito che in Ispagna gli atti notarili si chiamano
non ne distrusse gli altari, ne disperse in gran parte gli adoratori. ll buon senso aveva già proscritto le pazzie cavalleresche in Ispagna, pria che
Pagina 144
dialoghi » pieni dì laidezze insipide e grossolane. Uno » scandalo così enorme durò più di ottocent'anni in » Francia, in Ispagna, in Inghilterra, in
Pagina 274
Prospetto degli individui condannati dall'Inquisizione in Ispagna per opinioni religiose 270 » 2. Pratiche scandalose 274 CAPO X. Insulti alla pubblica
Pagina 295
seguìto da un brillante stato maggiore composto di un sergente che gli portava il pastrano. Vincitore in Ispagna, non menava alcun vanto de' suoi
Pagina 209
assistere in Ispagna alle feroci lotte dei tori, o di passar le notti ai tavolieri da giuoco in Italia, in Francia, in Alemagna.
Pagina 34
! In Ispagna, dice la baronessa Staaffe, che fa testo di eleganza, il padrone accende il suo sigaro e dà al vicino il proprio fiammifero, evidentemente
Pagina 220
si offersero lucrosi ed onorevoli allogamenti a Roma, a Milano, in Ispagna e in Polonia. Essa per altro non volle a niun patto uscir da Venezia, non d
Pagina 172
andavano male in Ispagna, andavan peggio in Sicilia. Strade non ce n'erano, le campagne erano incolte e deserte, e il Re fu fermato tre volte nel viaggio
bottega e tutto, e se ne va in Ispagna di nuovo. La moglie, che fino a quel momento non s'era lagnata e le era parso tutto giusto quel che il marito
che si dilettano di questa professione gli fu necessario andarsene in Ispagna dove sotto Filippo 2° operò molte cose di gran buon gusto ma
Pagina 107
del·Greco in Ispagna; poiché la perizia d'arte con che il Greco giunse a Roma era tale da non richiedere molto tempo per formare qualche allievo ed
Pagina 109
Non possiamo per ora considerare la sua attività in Ispagna dove dipinse parecchio e fra l'altro una volta al Buen Retiro con il trionfo d'una regina
Pagina 116
Per la biografia bastano i pochi dati espliciti nel Baglione 1. Nato nel 1578 dovette recarsi in Ispagna verso il '98 poiché vi andò già erudito
Pagina 116
. all'influenza dello Starnina che nel 1380, come è noto, lavorò in Ispagna. Si tratta naturalmente di tarde forme giottesche combinate con la linea gotica senese.
Pagina 170
tenebroso avvenne in Ispagna in modo affatto indipendente, per opera di tardi romanisti e soprattutto di Ribalta, di Roelas e di Carducho.
Pagina 172
caravaggesco di quel che non sia Ribera, e certo si formò sulle opere del maestro italiano mandate assai per tempo in Ispagna, prima del 1609.
Pagina 220
rappresentano in Ispagna, sicché nulla osta vi era in Italia, in sede di storia dell'arte, che a Tiepolo, con l'anello di un Delacroix, non seguisse un
Pagina 286
Per farla nuovamente discoprire sarà necessario almeno raccogliere tutti i documenti relativi all'importazione di quadri caravaggeschi in Ispagna
Pagina 390
Ispagna, massime nelle quadrerie reali, dov'è spesso equivocato col Vaccaro, professore napolitano che tanto lo somiglia; una volta all'Escoriale in quel
Pagina 486
non aveva preso tante cose in consideration. In Ispagna il buon Paolo sarebbe forse andato sul rogo; a Venezia il tribunale del Santo Ufficio si
Pagina 12
papato; poscia migrò in Ispagna e ridivenne legenda papista sotto la torva fantasia degli inquisitori, poscia, in Inghilterra, tornò ad essere innocente
scolastiche, applicate ai fatti nuovi economici (sec. XV e XVI). Così quel ciclo di cultura cattolica che si dispiega specialmente in Ispagna dietro a
Pagina 1.213
Germania, da Vogelsang in Austria, da Woeste e poi Verhaegen in Belgio, Schaepman in Olanda, Rodriguez de Cepeda in Ispagna, Decurtins in Isvizzera
Pagina 1.275
nord-occidentale 20,5 per mille abitanti (Schmoller); — con un massimo nel 1900 in Ispagna di 29 e un minimo in Norvegia di 15 (l'Italia 23) per mille
Pagina 1.436
civiltà, fermentato dai pellegrinaggi nazionali e internazionali, in Ispagna, a Gerusalemme, a Roma e soprattutto dalle crociate, che per secoli
Pagina 1.466
agli ultimi Valois ed ai Borboni in Francia ed a Filippo II in Ispagna, per accrescere il potere centrale dello Stato in forma assoluta, contro la
Pagina 2.176
Le regalie furono elevate in Ispagna e colonie da Filippo II (1584) al 50% per l'argento. In Germania ed Austria giganteggiò la famiglia dei
Pagina 260
rivoluzione; si affermò specialmente in Ispagna (paese minerario sempre importante) ove una prima legge di Stato del 1387 concede ad ogni suddito di ricercare e
Pagina 274
in Ispagna, poi avvantaggiata dalle tradizioni orientali degli arabi conquistatori colle loro opere fluviali e irrigatore. Altrettanto le sorprendenti
Pagina 333
poderi contigui in Ispagna, quello irriguo eleva sull'altro il valor del fondo da 30o a 4000 lire (Roscher); e le marcite attorno a Milano ammettono fin 7
Pagina 340
carolingi), rifioriva mirabilmente con consuetudini e statuti sapienti in Ispagna e più nei comuni italiani del medio evo (vedi le opere di Giovannetti
Pagina 342
tutt'all'intorno della Francia, alle frontiere, nel Belgio, nel Lussemburgo, nel Piemonte, in Ispagna, dei collegi numerosi nei quali educano dei
Pagina 219
Importava quindi verificare se la Corona emette questi raggi termici in quantità notevole, ed è quanto appunto si fece in Ispagna durante la eclisse
Pagina 241
In Ispagna Carlo III potè, col prestigio dell'ingegno e dell'autorità, reprimere il clero e migliorare le condizioni del paese; ma oltrechè il popolo
Pagina 298
, il quadruplo di Francia (Armengol, Estudios penitenciarios, 1873). Non è meraviglia, dopo ciò, se in Ispagna i delitti sono, in proporzione, più
Pagina 64
, che ciò avviene anche in Ungheria, in Ispagna, ecc.; ma che in compenso ciascuno di questi Stati ha parecchie razze particolari di buoi, di pecore, ecc
Pagina 32
mare! Sarebbe andato in Ispagna. Perché no? la Spagna è la patria dei "toreros" e delle andaluse. Era un poco anche la patria della olimpica
al bruciore delle ghirlande di ortiche il profumo balsamico dei gelsomini lattemiele dei fossi. In Ispagna passava dal tamburello della gitana al
crudele? Siete forse nata in Ispagna? Avete nelle vostre vene il sangue di San Domenico? Uccidetemi per carità in una volta sola; ogni fibra del mio
Pagina 25
volta il fabbro. - Te lo faccio vedere io che cosa ci vuole! - E vende l'ultima casetta che possedeva con la bottega e tutto, e se ne va in Ispagna di
Pagina 205
mio dovere. Non ho mica paura dei preti! Eh, eh, mio padre, come mi vedete, ai tempi di Napoleone, in Ispagna ne ha strozzato mezza dozzina. - Per
clown e ad un istrione del mio paese, sono certo che mi avrebbe portato sulle sue spalle perfino in Ispagna, magari sulla sierra Guadarrama. Che
Mercede in Italia, in Francia, in Ispagna ed in Ungheria, invano si votò alla Madonna di Loreto, a San Giacomo di Campostella, invano pianse, pregò
, che ne fu l'autore, ha in esso spiegato il suo genio. _Quell'architetto, essendo stato chiamato in Ispagna, lasciò a Martino Bassi di condurre a