soltanto lui non ha pensato a Nicoletta: una merenda nel bosco è per essi, di solito, un piacere così grande che non ha pensato che a rallegrarsi. Come
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troppe. E i quattro fanciulli attendono, con impazienza, l'ora della cena. Quando risalgono, trovano Nicoletta vestita da ragazzo, ed è per essi
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movimentata. Essi provano il bisogno di correre per rifarsi della immobilità di tutta la giornata, e Maria ha un bel da fare per farli rientrare in
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Questo libricciuolo, scritto pei fanciulli delle scuole primarie rurali, parla ad essi dell'arte, cui già sono avviati, e che eserciteranno, fatti
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di eriche, di ginestre, e di felci. Essi hanno poca consistenza e profondità; diventano infuocati ed aridissimi nella stagione estiva. I terreni di
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Riassunto. Raramente i terreni presentano le volute condizioni di consistenza, e di freschezza, perchè le piante vi crescano bene. Essi quindi si
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nascere, crescere, nutrirsi, morire, e riprodursi come essi fanno. 3. Nel corpo degli animali tu distingui la bocca, lo stomaco, i polmoni, gli occhi, le
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. Cominciamo da quelli che si adoperano a smuovere il terreno: essi sono la vanga, la zappa, e l'aratro. La vanga, e la zappa si dicono strumenti a mano
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mestiere, eccoli come sono (fig.7): In essi tu distingui tre parti principali, tutte in ferro: il coltro, il vomere, e l'orecchio. Il coltro è un lungo
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essi non mi fanno alcun male. - - mah! Enzo, Enzo, contafrottote! - La signora maestra udì e chiese: - Mi permetti di venire oggi a vederli in casa
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, che hanno paura del buio, di andar soli da una stanza all'altra, di questa o di quell'altra cosa! Essi meriterebbero di essere, come Gennarino, ben
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cugine, a tutti coloro che si chiamano parenti, devi ricambiare l'affezione che essi ti portano. Così la tua famiglia, unita nell'affetto, diventa un
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legno, o in sacchi di tela fitta. Quando abbisogna, con essi prepara infusi, e decotti, pataplasmi od impiastri. Prepara gli infusi, mettendo un
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uomini, e fare ad essi il maggior bene che puoi. Così vuole il Signore. Dio disse a tutti gli uomini:Amatevi l'un l'altro come buoni fratelli, come
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di fiera, vendono boccette, unguenti, e cerotti per guarire ogni sorta di mali. Bada che essi sono cavadenti di mestiere, veri scrocconi, che girano
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; altrimenti bada a provvederle di buona qualità, e di sicura riuscita. Finisco con un consiglio. In giro alle aiuole coltiva alcuni fiori. Essi dànno la
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, non dice un «grazie». A chi le parla, risponde asciutto ed aspro. Marta ama i suoi fratellini, ma non sa far loro una carezza; a divertirsi con essi
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vita, la salute, tutto quello che hai. Còntali, se puoi, i benefizi che hai ricevuti da essi, e quelli che tuttodì ne ricevi! I genitori vivono per i
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guarire. Sono vecchi? Ricambia loro con gioia le cure affettuose che essi ebbero per lei nell'infanzia. Sono burberi? Li ama ugualmente, e non se ne lagna
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richiedono da essi. Se vuoi ottenere vitelli sani e vigorosi, fa quel che ti dico: Nella prima settimana della loro vita làsciali colla madre; ma bada
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mai un guadagno, ma una perdita. Essi ignorano che «il primo guadagno sulle bestie si fa il dì della compra, con lo spendere bene; e il secondo si fa
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cure, sii attenta e paziente. Ama gli animali; affeziònati ad essi, e tràttali con dolcezza. Se un animale è triste, o non mangia volentieri, od è
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; escono dalle uova in primavera, e sotto forma di bruchi, e poi di insetti, fanno guasti incredibili. Essi in pochi giorni distruggerebbero affatto le
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Mario di toccare quei soldati, di maneggiare, esaminare da vicino ciò che essi portavano! E come gli sarebbe piaciuto essere uno di loro! Le
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pensare che l'acqua del ruscello che essi bevono facendo conca dalle mani, è spesso ancor quella in cui, poco più su, una massaia sciacquava i suoi panni
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invitato suoi piccoli allievi a meditarle. Quando sentono più viva la voglia di marinare la scuola essi devono ripetere mentalmente: Giovane ozioso
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imposte serrate, e prova come un senso di malinconia. - Dove sarà la mia maestra? Tornerà un altr'anno? - E suoi compagni? Essi sono qua e là per i
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adulto, per darne meno a lui che era minore. Ma ecco Amalindo ch' essi credevano venisse a far giustizia. Come fece bene le parti! Egli prese tutte le
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I FIORI E I FRUTTI DEL NOVEMBRE È questo il mese dei crisantemi: quanti bei colori essi hanno! Ve ne sono di candidi come la neve, dei rosati, dei
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dànno tregua; essi vogliono una novella e la buona nonna invece delle novelle narra la storia della nascita di Gesù «Una volta nacque un bel bambino
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uscito sul piazzale dove i pioppi spogli non mandan più ombra. Sembra che essi pure tremino di freddo quando passa la brezza gelata
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febbre. I mandarini piacciono come le arance; anzi essi hanno un profuno più delicato ed in questo mese sono forse più dolci dell'altro frutto.
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. Oggi però l' aver disobbedito alla mamma ha portato male ai ragazzi. Essi hanno posato le cartelle e l' involtino della colazione sul ciglio della
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mazzetti da portare in chiesa o alla maestra. Però i fiori stan tanto bene anche dove son nati; essi sono la gioia della campagna, e i bambini che non
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terra, e accanto ad essi stanno i fastelli. Nei ripostigli attendono gli aratri e gli erpici, quelli che prepareranno il solco ove germoglieranno i semi
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salici: essi vi lasciano cadere tratto tratto, come per gioco, i loro gattici e l'acqua li porta via. Intanto fra le fronde Si odono bisbigli, susurri
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questa. In ogni stato, in ogni luogo si può essere utili al proprio simile. Basta essere operosi, basta essere buoni. In questi pensieri essi a un tratto
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còmpiti potessero parlare racconterebbero al maestro come sono stati fatti. Essi direbbero al maestro ciò che gli scolaretti non gli dicono. Ecco un
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IGNORANTELLI Sempronio e Sempronella sono fratello e sorella. Essi volgono le spalle alla loro casetta e scendono dalla montagna. Hanno sette od otto
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sentivano pieni di gioia. Sedettero, e quasi pensavano di prendere dimora fra quella moltitudine di piante e di creature liete. Essi pensavano all'erica e
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rispose. Allora disse Sempronio: - Non abbiamo pensato che oggi è domenica, e anche il mulinaro riposa. Dolenti essi stavano per andarsene, quando
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loro sguadi, e sulle onde che si inseguono essi gittano la minuscola imbarcazione; essi varano con grida di gioia il vascelletto di carta, destinato a
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secondo Domestico, e Desiderio il terzo. Essi avevano dai sei ai nove anni, e crescevano senza istruzione, perchè il loro babbo non aveva mai voluto
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a scuola. E quanto a costoro, se essi assomigliano a Desiderio o a Domestico, vanno a scuola come andrebbero a festa: se assomigliano a Rustico, fanno
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CARI RICORDI Vi ricordate di quando Sempronio e Sempronella calarono giù al paese dalla montagna? Essi avevano allora l'uno sette, l'altra otto anni
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quelli, altri ancora. La scuola si chiude, ma essi non rimangono soli. Il maestro, egli sì, rimane solo. La scuola è deserta, silenziosa, piena di
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alla loro dimora. In due anni non soltanto essi sono mutati in meglio; ma anche le cose sono migliorate. Essi hanno studiato, e altri ha lavorato. Due
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l'istruzione e la luce». Di fatto una nuova vita cominciava allora per Sempronio e Sempronella. Essi erano usciti per sempre dalle ombre dell'ignoranza, e
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Terenzio, per avvisarli che essi non torneranno in montagna se non quando avranno imparato ben bene a leggere e a scrivere. Cari genitori, siamo scesi al
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suonavano mezzogiorno pareva dessero il benvenuto ai due ospiti che si avvicinavano alla mèta. Ed essi, prima d'entrare in paese, sostarono qualche
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