- Essa è grande quasi quanto Maurizio, - soggiunge Alano - e da lontano si può facilmente prender per lui. - E «l'uscita di Nicoletta » diventa un
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' hanno presa, - risponde Maurizio, che non arrossisce delle sue numerose menzogne - l' ha raccolta una bambina. - Maria questa volta è veramente in
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3. Il terriccio. 1. In tutti i terreni coltivati, oltre l'argilla, la sabbia, e il calcare, si trova del terriccio. Si dà il nome di terriccio agli
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6. Risanamento delle terre umide. 1. L'umidore soverchio è gravissimo difetto. Rende il terreno freddo, inerte, impermeabile all'aria; ritarda i
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3. Avvertenze relative ai lavori profondi. 1. Le arature profonde, nel più dei casi sono utili, opportune, e convenienti. Ma prima di farle, tu devi
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9. L'aratro chiama l'erpice. 1. L'aratro smuove, e rivolta la terra; ma la lascia in zolle, e a superficie diseguale. Nel terreno semplicemente arato
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I. Il babbo scrive alla Lisetta e alla Bettína. Un giorno la Lisetta e la Bettina, due buone e care sorelle, ricevettero da Parigi, una città lontana
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Sentite come strilla e fa i capricci? Sì, Giulio, proprio lui, che fa i capricci come un bambino dell'asilo. Amor materno. - Non lo voglio; è cattivo
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Chi vede un' alba di primavera nella nostra bella Italia, in questo cielo così quieto e trasparente della Lombardia, e non sente aprirsi libero il
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Non c' è poesia senza verità e senza virtù. Se la Musa non veste il semplice manto della verità, se la virtù non le insegna il suo casto e tranquillo
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Ecco Milano, la bella e ricca Milano! i larghi viali suburbani, che ornati d' una doppia fila d'alti platani, la circondano, come delle verdi ombre d
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polenta, e le paste; l'orto ti dà i legumi, ed erbe per condimento; il porco ti fornisce il lardo, e il grasso; la vacca il latte, il burro, e il cacio
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16.Un po' di medicina domestica. Ora ti farò conoscere le virtù medicinali delle erbe, e delle piante che hai raccolte. L'infuso di fiori di
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23.Fattura degli abiti in casa. Io conosco una giovanetta proprio ammodo. Giuseppina (così ha nome) governa la sua casa, come la più attenta e
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15.Bontà e bellezza. Geltrude è una ragazza piuttosto belloccia; ma ha un gran difetto. Sa di esser bella, e se ne tiene. Crede che il maggior pregio
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16.La violetta. Tu conosci la violetta mammola. Essa è l'immagine della modestia: col suo colore non dà nell'occhio, ed anche si sta nascosta sotto
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17.Chi è pronto all'ira è facile al male. Maddalena ha cuore, e in fondo è una buona ragazza; ma ha un difetto che guasta tutte le sue buone qualità
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. È il lavoro che fa vivere il mondo: perciò Dio lo impose agli uomini come un dovere, e come una necessità. Giovani e vecchi, uomini e donne
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21.Le gioie del lavoro. Per una brava giovinetta il lavorare non è fatica; è un dovere, ma è anche un piacere. Dopo una giornata bene spesa nel
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22.Il premio del lavoro. Dio ci obbliga tutti al lavoro; ma ci fa trovare in esso una sorgente di felicità, e di benessere per noi, e per le nostre
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23.Consigli d'oro. Carlambrogio insegna l'attività ai suoi figlioli con l'esempio, e coi consigli: spesso ricorda loro queste sentenze: Le gambe sono
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30.Il diavolo della casa. Una ragazza non è più l'angelo della casa, ma ne diventa il diavolo, se è bugiarda e maligna; Se non sa che cosa fare delle
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4.La casa di Dio. Dio si onora, e si prega in ogni luogo, e in ogni tempo. È preghiera il lavoro; è preghiera ogni opera buona; è preghiera
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3.Luce viva. Ama la luce; lascia che entri a pieno sbocco nella tua casa, e nella stalla: essa, non meno che l'aria, è indispensabile alla vita, e
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5.Le stalle. Come le case, così le stalle: le bestie non hanno miglior ricovero dei cristiani. Le stalle ordinariamente sono basse, ristrette, e
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vergogna, sono gli abiti pieni di lordure, e scuciti. Un po' di sapone per pulirli dalle macchie, un po' di refe, e un ago, per rimendarli, non costano un
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11.Pulizia della casa e della stalla. Non tutti i contadini possono avere casa e stalla, come le ha Carlambrogio, e quali sarebbe a desiderare
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14.Mangia bene, e bevi poco. Fra tanti cibi, passati in rassegna, c'è da scegliere quanto si vuole, e mangiar bene. Ma fa la scelta chi può; e tu non
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25.Il moto. Il muoversi è un bisogno come quello del nutrirsi. L'ozio del corpo genera malattie, come l'ozio dell'anima genera vizi. È proverbio
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28.Trattamento delle bestie. Gli animali domestici non sono per natura viziosi e cattivi; sono anzi dotati di sentimento, e capaci di affezione. A
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5.L'economia e l'avarizia. L'economia non vuol dire soltanto spender poco, e risparmiare ciò che è superfluo; essa consiste più specialmente nello
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8.La casa. Giovinetta, ama la casa. Per quanto povera e piccina, essa è per te quasi un mondo: e in questo piccolo mondo, come in uno specchio, si
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L'Oiseau bleu, di Maurizio Maeterlinck, che oggi Amelia Rosselli dona alle «giovani italiane», è qualche cosa di più d'una fiaba preziosa, e
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Maurizio Maeterlinck, del resto, non ha compiuto egli stesso, procedendo per le vie della sua meditazione e della sua arte, il viaggio magico di
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Se v'è un momento in cui la poesia meditativa di Maurizio Maeterlinck può essere di guida, di conforto, d'aiuto, è proprio questo che attraversiamo
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OBBEDIENZA Una volta fu domandato ad un vecchio sapiente qual fosse la prima virtù dei bambini, ed egli rispose: -L'obbedienza. -E la seconda
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"MOSCHINO" Mentre Mario mangia, «Moschino» entra in casa a chiedere la sua parte. «Moschino» è un povero cane di nessuno e di tutti; è un cagnetto
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L'AIA DI MARIO Nel pomeriggio, Mario non ha più scuola, e se non piove, esce su l'aia a giocare. Come gli piace la sua aia! Sembra una piazza fatta
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L'AQUILONE Mario è riuscito ad avere un aquilone e corre felice sgomitolando lo spago, perchè il vento è favorevole e l'aquilone sale ch'è un piacere
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LA NONNINA Quanto bene vogliono Nanni e Gigetto alla loro nonna! Non si allontanerebbero mai dalle sue gonne. E vecchia, tutta bianca, e la testa e
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IL MAGGIO NEGLI ORTI Il mese di maggio è il mese dei fiori e dei profumi delicati. A Villa Castelli negli orti e nei giardini sembra che i più bei
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BIANCHINA Bianchina è tornata dalla scuola, e ha descritto alla mamma la sua nuova classe. C'è la cattedra bella, lucida per la signora maestra. C'è
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- Vorrei andare a scuola e non posso. - Perchè non puoi? - Mio padre non vuole. - E perchè tuo padre non vuole? - Dice che la scuola è lontana e
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saluta - dice Sempronio. - Veniamo a vedere il mulino. Compare Festo rabbonisce il cane e porge la mano ai ragazzi. Egli è ben contento di condurli a
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Comare Assunta staccò la padella dal chiodo e la diede a Trottolina. - Grazie - disse Trottolina e via di corsa a casa. La sera le frittelle erano
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IGNORANTELLI Sempronio e Sempronella sono fratello e sorella. Essi volgono le spalle alla loro casetta e scendono dalla montagna. Hanno sette od otto
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NEL BOSCO Maestro Saverio si mise in capo la berretta rossa, impugnò il bastone e disse a Sempronio e a Sempronella: - Questa mattina voglio condurvi
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LETIZIA DI PASQUA La campagna si è spogliata della sua tristezza e ha disteso al sole i suoi abitini nuovi, i suoi abitini più coloriti e più freschi
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LA PIENA Piovve e piovve. Dopo alcuni giorni il fiume ruppe gli argini e allagò un vasto tratto di campagna. Eccola, eccola, la fiumana! I contadini
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SCUOLA E FAMIGLIA Sempronio e Sempronella pregano maestro Saverio di scrivere subito una letterina ai loro genitori, a mamma Venusta e a babbo
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