perdono, ma non farlo più. - Tuttavia essi hanno avuto una forte emozione, di cui però l'uscita di Maria li compensa assicurando loro due ore di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
, specie di zappino con uno o due denti. Nelle grandi tenute, e in seminati a righe, si fa la nettatura del terreno con istrumenti da tiro che si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 101
dura un anno, è mezzo maggese, se dura meno tempo, ad esempio, tre o sei mesi. 2. Il maggese si suole praticare per due fini principali: 1° per dar
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
ragione di 4 quintali per ettare, e in due volte: metà a principio di primavera, e l'altra metà dopo il primo taglio. Giova pure ai cereali, dato
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 135
piano uniforme, e leggermente inclinato; o a più spianate, succedentisi l'una all'altra, e con lieve pendìo; oppure ad ale, o versanti, concorrenti, due
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 71
fanno le pesche 42 Chi ha detto "chi"? 43 Cinque vecchi Cinesi 44 Due scioccherelle oche 46 Ma che c'è che non ce n'è 48 Una volta, in campagna 49 In
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina Indice
spalancava i due occhioni celesti, muoveva, le braccia, le gambe, e diceva, Mamma! -Ora rifarò il lettino! - proponeva Bebè, la dormigliona. l Emilia, che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 20
Aldo e Ferruccio erano due ragazzetti poco buoni e poco educati. Per un nonnulla attaccavano briga, si mettevano le mani addosso. Erano peggio dei
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 22
Alcuni ragazzacci, usciti appena dalla scuola, acchiapparono due bei gatti bianchi e neri. Con un pezzo di spago li legarono per la coda l'uno con
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 26
-Che cosa devo comprare con questi due soldi? - pensava la Maria tutta contenta. Voleva andare dalla fruttivendola e fece per attraversare la strada
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 29
cattivo e volle regalare alla sorella l'intero confetto. Ma la Maria lo divise in due, metà per uno. E i due fratellini lo trovarono eccellente.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 3
il burro. Assaggia una, assaggia due, assaggia tre volte... finì per mangiarselo tutto. Ma ora è là nella sua cuccetta, e guaisce, guaisce perchè sta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 30
veder bene da vicino la regina. Com'era bella la Regina Elena! I due ragazzi avevano gridato anch'essi a squarciagola: Evviva, evviva! Ora non sapevano
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 31
anche noi! - soggiungevano gli altri due, Anulare e il più piccino che si chiamava Mignolo. E tutti i cinque fratelli lavoravano insieme d'amore e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 33
ad Antonietto. Ma per fortuna, sopraggiunse la mamma, e rimise la pace fra i due litiganti sgridandoli entrambi. Sgridò Antonino, per lo scherzo che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 36
alla signorina! - disse l'Emilia. Le due fanciulle fecero un bel mazzolino dei fiori profumati; e la signora maestra fu ben contenta del pensiero
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41
alla via videro un piccino che piangeva. - Che hai, poverino? - chiesero i due fanciulli. - Il vento mi ha portato via il cappello! - rispose
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41
. Florilli. Enzo tornò a casa da scuola. La mamma era uscita ed egli ne approfittò per fare l'esperimento. Prese due sottane vecchie della mamma, e se le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 42
piccolo e andava ancora al giardino d'infanzia. E rispose serio serio: - Quadrupedi, perchè hanno quattro piedi bipedi perchè ne hanno due rettili perchè
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
sùbito due soldi di pere e due soldi di ciliege e se le era mangiate tutte. Figuratevi poi quello che è accaduto! Mal di ventre... e, peggio
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 63
Con due ale sollevasi l' uomo da terra, cioé con la semplicità e con la purità; semplicità dev' essere nell'intenzione, purità nell'affezione. - Non
Paraletteratura - Ragazzi
poteva dirsi se il canto fosse venuto dalla terra o dal cielo. Avresti pensato che ciascuna delle due sorelle volesse all'accento confidare il segreto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 114
terribile nuova ne giunse pure alle sventuratissime due donne, che la medesima notte, colto da Abita e crudele malattia, in poche ore, il povero don
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 213
; due grame vacche, poveracce! le venderò sulla fiera; perchè ci aspettiamo una trista invernata, e non potendo far vivere le bestie, bisogna pensare
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 335
due lunghe ore, allorchè, rientrando nel salottino con que' pochi fogli, che, per dir vero, senza soverchio scrupolo m' intascai, lo vidi risvegliarsi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 376
Non era finita la canzone, che le due sorelle discernevano, al basso della costiera, un giovine agitare un fazzoletto bianco; quel giovine sùbito fu
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 43
allora che «il male viene a libbre, e se ne va a oncie;» perciò se tu, o altri cade ammalato, ricorra a quei due gran medici, che sono l'acqua e la dieta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 115
21.Bucato e rammendi. È una cattiva abitudine di certe massaie quella di fare il bucato due volte sole, o tre all'anno; ed è anche una malintesa
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 118
meno. Per parlar bene quando devi parlare, sappi tacere quando devi tacere. Parlare poco, e a tempo, è da persona savia. Perchè Dio t'ha dato due occhi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
si sta volentieri. Ma al contrario, molte case campagnuole son tuguri che fanno pietà. Per lo più un'intera famiglia vive in una, o due stanzacce
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 48
guarda i due fanciulli come li interrogasse: forse s'accorge che stan per commettere qualche malefatta. Ma a Sèrafo viene in mente un'idea biricchina
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 111
due o tre tutoli agli... intrusi, grida: «Sciò, sciò, via!» e poi torna a giocare. Galline, galli, galletti e colombi tornano a ingozzare senza perder
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 116
naso!- Il Moscone obbedì, ma si staccò la testa. Poi disse alla Formica: - Stringiti la cintura! - La Formica, obbedì tanto bene.... che si divise in due
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 118
LA NOVELLA DEI GATTI Due Gatti avevano rubato insieme un bel pezzo di lardo, e, non sapendoselo dividere fraternamente e mangiarselo, perchè l'uno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
lascia vedere due gambette più sottili del gambo del girasole. Non parla quasi mai quando c'è gente. Pochi ricordano d'averla udita piangere. Certe
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 18
da pianticelle di ginepro. Ha un viso lungo e secco con due baffoni neri che quasi gli coprono la bocca. Quello parla delle sue faccende e de' suoi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 36
una rozza baracca oscillante sopra le ruote. V'eran due uomini bruni di pelle e alcune donne scarmigliate e vestite di cenci variopinti; c'era pure una
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 45
, Trottolina volle mantenere la promessa. Prese due frittelle e le buttò per la finestra. Ma, mentre il gallo allungava il becco, ecco sopraggiungere il
Paraletteratura - Ragazzi
IL GIORNO DEI MORTI Due novembre, giorno dei morti. La gente va verso il camposanto. Le donne sono vestite di panni neri, gli uomini indossano gli
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 10
PIERINA E LA RICOTTINA Pierina va al mercato a vendere una ricottina. Pensa: - Vendo la ricotta e ricavo tre soldi. Con tre soldi compro due uova. Le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
! - disse Trottolina:-- vado da comare Assunta a prendere la padella, perchè la mamma vuol cuocere quattro frittelle. - Ne darai due anche a me? Se no, ti
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 25
d'uno stagno. Le rane gracidano: qua... qua...: brech... brech. Le rane gracidano e i due fanciulli si soffermano ad ascoltare. Le rane giocano «alla
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 4
. Ed ecco di nuovo le tre schiene chine sulla gora e le braccia tese. Ora i gamberi escono fuori a due a due, a tre a tre, come fosse l'ora della
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 48
neanche stampare un O con un bicchiere. Le sarei riconoscente se m'insegnasse a scrivere! E Sempronella: - Io non so contare più là del due. M
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 5
li salvarono tutti e due. L'inondazione durò tre giorni e i campi tutto all'intorno si mutarono in laghi pantanosi. Poi, per buona sorte, la pioggia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 61
UNO DUE TRE
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 7
la scuola elementare non c'era ancora. Babbo Terenzio e mammaa Venusta non erano più istruiti dei due loro figliuoli. Ebbene, da quei giorni lontani
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 84
quando vennero giù la prima volta, e - ricordate? - avevano smarrito il sentiero. Ma adesso, dopo due anni, le cose sono mutate. Una grande novità è
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 87
lontano paese, e d'estate le carozze recheranno a frotte i villeggianti, che prima andavano su rari rari in groppa ai somarelli. Quando i nostro due
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 89
BABBO, MAMMA! I nostri due viaggiatori stavano per giungere al paese. Si scorgeva, tra gli alberi fronzuti, la vetta del campanile: le campane che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 92