Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 77 in 2 pagine

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Una famiglia di topi

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Contessa Lara 11 occorrenze
  • 1903
  • R. Bemporad &Figlio
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
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delle peripezie marittime del vecchio Marjant.... Si stava bene, sicuro! in quella casa ospitale, non ostante tutti i guai che v' erano capitati: i

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rispondere: - Io sono Moschino dei conti Sernici, originario delle Indie. Mi trovo qui, a dirti la pura verità, perchè son fuggito di casa mia, volendo

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venute delle bollacce, che stentavano a risecchirsi; e Moschino, per mitigare lo spasimo, vi cacciava dentro le unghie, e faceva peggio. Rita corse

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Ma io ve la riferisco in lingua topesca: si chiama La guerra dei topi e delle rane; attenti che incomincio. Il topo istruito si ripulì la bocca, si

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pregarono di seguitare La guerra dei topi e delle rane. E il buon topo, come que' cantambanchi che raccontano l'avventure d'Orlando e di Rinaldo in mezzo

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tappezzeria, sotto il sedile delle poltrone e il piede dei torcieri, dietro la scansia della musica, dietro i paraventi giapponesi.... Nulla! Nella sala da

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portare nella sua paniera nativa; nè più nè meno delle formiche, che s' ingegnano tanto per accumulare le loro provviste. E non soltanto s' impadroniva

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' oro, le altre nelle vesti ricche di trine e di nastri. La storia di questi quarant'anni di vita marinaresca era una delle più interessanti del libro

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sciocco della compagnia. Non intendeva nulla, non si curava di nulla: zuccone come ce n' è pochi, stava delle ore e delle giornate intere sur una

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, per iscoprire se gli sarebbero capitate delle tirate d' orecchi o delle carezze. Quando il topino ebbe pensato un po', parve buttarsi al partito di

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due topi trovaron la stanza al buio, e aspettarono un pezzo prima che il conte venisse a tavola. Nel salotto della contessa s' udiron de' passi, delle

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Il congresso dell'Associazione universitaria cattolica trentina - Relazione del presidente

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Alcide de Gasperi 4 occorrenze

che faccia spiccare la logica del suo agire, la conseguenza delle sue manifestazioni.

assegnatimi. Si racconta che i bambini negri, al passaggio delle cavallette, siedono sul deserto per pigliarle nell’aria a bocca aperta ed ingoiarle

Signore e signori! Noi abbiamo avuto durante quest’anno sociale anche delle tempeste e dei temporali ma furono temporali di primavera; e vi passiamo

e delle simpatie che hanno guadagnato sono testimonio di plauso e la presenza, o l’adesione di moltissime società operaie a questo nostro congresso

La questione meridionale (II red.)

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Sturzo, Luigi 7 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 240-244.
  • Politica
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Insufficiente preparazione alla vita collettiva, quindi formazione delle cricche personali locali, politiche e amministrative nuova aristocrazia

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La storia e la poesia, più che reminiscenze retoriche, sono delle vere e proprie intuizioni psicologiche; e il carattere assume la impressionabilità

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Così noi nel periodo delle rivendicazioni unitarie nazionali contribuimmo in una vitalità individuale larga intuizione e personalità;e nel lavoro di

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Condizioni delle classi popolari, analfabetismo e coscienza morale, [ ...].

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Autonomia delle regioni meridionali riguardo al problema economico-finanziario.

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Necessità di provvedere a sé stessi nella vita interna delle regioni.

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carattere politico municipale ecc. in corrispondenza al problema dell'Autonomia regionale e della coefficienza delle forze del Nord.

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Il legittimismo in Italia

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Sturzo, Luigi 4 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 245-249.
  • Politica
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religiosa, e una amministrativa, la soluzione delle quali è nelle rivendicazioni legittimiste; per cui la bandiera del legittimismo sventolata

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a punta di diritto e di morale i passaggi delle dinastie e dei re, troveremmo da quanto sangue e da quante ingiustizie trassero i titoli di dominio

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nazioni, e che lasciano che i nemici della religione impunemente e liberamente nei civici e politici consessi continuino la politica delle persecuzioni.

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parlamentare. È una questione religiosa, che non si lega alla questione politica delle case regnanti in Italia prima del sessanta,che non ha carattere

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La questione meridionale

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Sturzo, Luigi 5 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 234-239.
  • Politica
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sappiamo sentire cristianamente tutta la vita moderna, sentiamo anche quanto importanza abbia nella vita nazionale e nello sviluppo delle coscienze

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delle energie.

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, per averne delle impressioni per quanto sincere altrettanto fugaci. Noi non ci conosciamo; e lo stacco si rende tanto più reale, quanto ancora non si è

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uno stato nella violenta e artata caduta degli altri stati, una più che altro nell'unificazione uniforme, violenta, distruttrice delle tradizioni

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fenomeno vario soddisfa; e l'intelletto si sostituisce al senso nell'unificazione non delle parti che il senso percepisce, ma nell'intuizione

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I PREDONI DEL SAHARA

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Salgari, Emilio 19 occorrenze

La carovana rimase due giorni nell'oasi di Eglif, per rimettersi delle fatiche sopportate nella lunga traversata e per completare le provviste

. Sono figli dei terreni aridi, delle sabbie e degli sterpi secchi e fra una rigogliosa vegetazione pare che provino una specie di malessere; però

erano dirette verso oriente, supponendo forse che i fuggiaschi avessero continuato il loro viaggio. Anche dal canale di Kabra erano uscite delle

tratto di deserto che li separava dalla Regina delle Sabbie. Deserto veramente non lo si poteva chiamare, perché quantunque il suolo fosse ancora

per derubare i cammellieri ed i trafficanti ed in ciò non hanno rivali. Dotati di un'agilità estrema, si nascondono delle giornate intere fra le

dell'Jmoschag, di Tasili, di Egele, di Muydir, e sui monti dell'Adrar, del Moghtar, del Waran e delle oasi di Air, ove si innalza il monte Tinge che

annunciasse quel terribile vento infuocato che dissecca tutto, che assorbe gli umori delle piante, che fa evaporare rapidamente l'acqua contenuta negli otri

benedizione del sangue sulle mani. Erano tutti armati di fucili a retrocarica e di rivoltelle che tenevano nascoste nelle fonde delle selle. Dietro

spandeva all'intorno un delizioso odore. Il governatore fece servire, senza però assaggiare, non essendo ancora cessato il digiuno, delle bibite, dei gelati

respirazione difficile, gravava sul deserto, sugli uomini e sugli animali, ma la rifrazione delle sabbie, così dolorosa agli occhi, specialmente per le

perfino le palle dei cannoni! ... Si vantano anche di essere dottori, e le loro ricette consistono sempre in un pezzo di carta, su cui vergano delle

andiamo," disse il marchese. "Aprite gli occhi e guardatevi intorno. Gli abitanti possono aver collocato delle sentinelle dinanzi alla cinta

v'erano che gruppi di datteri e di palme dûm, disposte senza ordine e che dovevano proiettare un'ombra molto problematica, data la disposizione delle

ributtanti di sangue. Sia nel Maharem, che si celebra al principio dell'anno, sia nel Ramadan o nel grande o piccolo Beiram, gli affigliati delle diverse

sempre più impetuoso delle sabbie, abbandonando fuori il cammello. Quel rifugio, molto più ampio di quello che avevano trovato il marchese ed Esther, era

primi danno quanto hanno di meglio delle loro provviste, perfino del burro e dello zucchero, mentre li tengono puliti e non li caricano mai pesantemente

Sahara ha animali feroci e anche antilopi e gazzelle e struzzi, essi non s'incontrano che nelle vicinanze delle oasi. Era un vero oceano di sabbia e di

Tombuctu." "Per quale motivo? "Non lo so ancora, nondimeno lo saprò presto." "Siamo in quaranta." "Hanno delle armi potenti e non sbagliano un colpo

durata parecchie settimane coi predoni alle calcagna. Dapprima si era creduto che il colonnello fosse caduto nella lotta, ma poi delle voci, dapprima