Grey, - dichiara Maurizio. - Lui non posso buttarlo dalla finestra, ma la bambola sì. - L'avranno di certo presa, - dice Maria, disperata. - Non l
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sovra tutte utile, necessaria, e meritevole di rispetto. 2. Tutto viene dalla terra: il pane che ci nutrisce, gli abiti che ci vestono, e quanto occorre
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sostanze sono principalmente richieste dal grano e dalla segala? - Dal trifoglio e dalla medica? - Dal granturco, dalla vite e dalle patate? 3. Oltre
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assorbita dalla lettiera; buona parte di essa va sciupata nel suolo. Sono pochissimi i coltivatori, i quali pensino a ridurre il pavimento delle stalle a
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regolare convenientemente la fermentazione. 2. La concimaia sia poco lontana dalla stalla; e a notte di essa, se torna possibile. Altrimenti si copra con una
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pianta. Esse lo prendono dall'aria, in seno alla quale si trova unito all'ossigeno nel gaz acido carbonico. Tu sai che questo gaz si produce dalla
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gocciolette d'acqua, esalata dalla pianta. 3. Così migliorato, quest'umore ridiscende per nuove vie più vicine alla corteccia, e distribuisce il nutrimento a
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parmigiano, giallo giallo. Ma non disse nulla ai suoi bambini, Tonino ed Alfredo. Quando questi tornarono dalla scuola mangiarono d'appetito la merenda
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Lucio, tornato dalla scuola, non era andato sùbito a salutare la mamma. - Che hai, bambino mio? - gli chiese questa. Fot. R. FiorilIli. Lucio
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La mamma di Giulio è vedova, e lavora tutto il giorno per mantenere il figliuolo. Ma questi non è riconoscente. Appena uscito dalla scuola, si ferma
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Quel monello di Giulio, invece di tornarsene a casa dopo la scuola, scappò a girare per i campi. Dalla Rivista «Modelli d'arte decorativa» ADOLFO
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Tornata dalla scuola e salutata la mamma, la Maria correva sùbito dalla sua Bebé: - Svegliati, dormigliona! le diceva rizzandola. E la bambola
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Alcuni ragazzacci, usciti appena dalla scuola, acchiapparono due bei gatti bianchi e neri. Con un pezzo di spago li legarono per la coda l'uno con
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-Che cosa devo comprare con questi due soldi? - pensava la Maria tutta contenta. Voleva andare dalla fruttivendola e fece per attraversare la strada
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proprio male, tanto che la sua mamma teme che debba morire. Non può neppure più aprire gli occhi. Di più le ha pigliate dalla cuoca, e nessuno gli
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Che vento tirava! I ragazzi uscivano dalla scuola, e il vento faceva loro volar via i berretti. Quasi tutti gli scolari allora incominciarono a
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chiarissimo e l' aria consolata dalla freschezza della sera, le tre fanciulle discendevano di nascosto nel giardino, e sen venivano all'ombra per la
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poteva dirsi se il canto fosse venuto dalla terra o dal cielo. Avresti pensato che ciascuna delle due sorelle volesse all'accento confidare il segreto
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specialmente il regno della donna: e nel governo di essa si rivela la buona massaia. Si conosce la buona massaia dall'ordine e dalla pulizia che
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11.Le opere della carità. Si hanno mille modi, e mille occasioni di esercitare la virtù della carità. Un povero sfinito dalla fame, intirizzito dal
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24.Buon governo degli animali. Il governo della stalla è pur una delle principali tue cure. Dalla stalla escono bei guadagni per chi li sa ricavare
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cominciare dalla prima età sino alla salita al bosco, osservano rigorosamente questi precetti: bachi radi; — aria pura; — letto secco; — calore
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26.Impara dalla formica e dall'ape. Sii previdente; fin da giovane pensa all'avvenire. Chi lavorando non pensa al domani, confida troppo nel tempo, e
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luogo innondato dalla luce del sole. Al contrario, intristiscono, e perdono i bei colori, se crescono all'ombra. Metti una pianticella in una camera buia
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che ne dà poco, o nulla. Da ciò comprendi che l'aumento delle forze, il lavoro, il latte, dipendono dalla nutrizione. L'erba e il fieno, nel corpo degli
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che non poppino fino a sazietà. Ingordi come sono, e ancora deboli di stomaco, possono farne indigestione da morire. Quando li avrai separati dalla
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. 8,50 CAMILLA DEL SOLDATO. - Le esperienze di Rosetta (Romanzo vincitore del Concorso indetto dalla Società Amici del Libro di Firenze e dalla Casa
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PADRE NOSTRO Quando dalla chiesa rintocca l'ora di notte, le prime luci si accendono a Villa Castelli. Le lampadine elettriche formano intorno al
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riempiti dalle fate e contenenti frotte miracolose, specialmente se qualche fronda verde si intrecciava fra il rosso. Oggi dalla casa di Mario una donna
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vecchina, che ricorda questo rimedio usato un tempo dalla sua mamma, la febbre sarà passata! Speriamo che i genitori possano tornar presto dai campi
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paiolo dalla catena del camino, scola l'acqua delle castagne e mentre tutti gli occhi dei piccoli sono rivolti a lei, ella stende sulla tavola grande le
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i chicchi dorati escono separati dalla paglia bionda che s'accumula da un'altra parte. Le massaie, che ogni pochino escono sull'aia, guardano con
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IL CHICCO DI GRANO Che cosa diventerai, chicco di grano uscito dalla spiga materna? Dentro di te c'è già un po' di farina e tu potrai domani, portato
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formata da un torsolo di pannocchia e da un pezzo di stoffa regalatale dalla zia. Ella aveva una grazietta di piccola mamma proprio da innamorare.
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LA STALLA Accanto alla casetta rustica di Mario, in un fabbricato a parte, vi è la stalla. Ora che i buoi sono tornati dalla montagna e tutte le
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il fumo, e dalla volta, quando piove, cade l'acqua: le finestre, invece di vetri, hanno carta oliata qualcuna non ha nemmeno quella. Povero Federico!
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freddo. Ma io credo che non voglia farsi vedere da meno dei compagni più spavaldi e non voglia perdere il mantello quando giuoca tornando dalla scuola
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noquando il bimbo è garbato, tralascia le faccende per un momento, prende l'anello dalla tasca, lo nasconde in una mano, finge di averlo anche
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governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Così sia». Chicchi, mezzo addormentato, dice degli strafalcioni e gli altri bambini ridono; però io
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bucchero. Eccola dietro l'uscio di Rosa che origlia e occhieggia dalla fessura: Che fai costì, Ida? -Che lo so?- E scappa a saltellini. Dopo poco la
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dalla paura si mise a piangere. Le sue calde lagrime caddero sulla neve e questa si sciolse e un candido fiorellino sbucò fuori all'improvviso. La bimba
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sono succosi gli spicchi! Le arance sono gradite ai malati, ai quali sono proibite le altre frutta; esse sono un ristoro per le labbra arse dalla
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le mani le tremano continuamente. Anche oggi ella è sull'aia e fila. Dalla conocchia il filo scende unito e s'attorce sul fuso che prilla. La nonna è
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BIANCHINA Bianchina è tornata dalla scuola, e ha descritto alla mamma la sua nuova classe. C'è la cattedra bella, lucida per la signora maestra. C'è
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ti puoi difendere. Allora, se credi che questo ti possa bastare, recati dalla vecchina del poggio e chiedi aiuto a lei. - Il Coniglio bianco, tutto
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MATERNITÀ Mario piange. Ha avuto una beccata tanto forte dalla chioccia che gli sanguina un ditino. La chioccia ha creduto che Mario, giocando coi
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e si uscire dalla gramola. L'interno del mulino di compare Festo è piccolo e curioso. S'ode il rumore continuo delle ruote che girano, il
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IGNORANTELLI Sempronio e Sempronella sono fratello e sorella. Essi volgono le spalle alla loro casetta e scendono dalla montagna. Hanno sette od otto
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soddisfatto e contento di avere in sorte un babbo simile. E quando incontrava un compagno di ritorno dalla scuola, con la cartella dei libri sotto il
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malinconia; la polvere cade a poco a poco sui banchi vuoti. Il maestro sale ancora una volta sulla cattedra, dalla quale soleva vedere tutti i suoi
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