Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cristo

Numero di risultati: 121 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Introduzione. La società cristiana

398553
Murri, Romolo 2 occorrenze
  • 1907
  • Murri, La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi, Roma, Società Nazionale di Cultura, 1907, X-XVI.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

, digradando sempre in una più tenue partecipazione, negli altri uomini e popoli che sono meno vicini al Cristo, pervade assai lentamente la storia e

Pagina X

dell'insegnamento o dell'esempio religioso di Gesù Cristo e della vita religiosa che l'uno e l'altro hanno suscitato nelle primissime generazioni di

Pagina XIV

La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi

400506
Murri, Romolo 47 occorrenze
  • 1907
  • Murri, La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi, Roma, Società Nazionale di Cultura, 1907, 1-297.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

grazia, fra il mondo e Cristo, fra la carne e l'anima; e forse l'ideale della vita religiosa vi sarà parso irraggiungibile, appunto perché sentite in

Pagina 143

lungamente da tanti, a forza di casuistica e di interpretazioni benigne, per rendere più tenue e meno pesante l'insegnamento del Cristo, per favorire le

Pagina 145

in un senso o nell'altro, dovute alla storia delle idee filosofiche e della cultura. Chi disse al Cristo

Pagina 147

Gesù Cristo.

Pagina 153

addietro e dal quale la civiltà occidentale l'ha ricevuto, da Gesù Cristo.

Pagina 153

E questa è forse la più meravigliosa impronta di divinità nell'opera di G. Cristo: che in essa la coscienza e l'anima umana senta di essere al

Pagina 158

per opera dell'attesa prima e poi della rivelazione del Cristo, così facciamo che essa progredisca in ciascuno di noi, per virtù del Cristo medesimo

Pagina 16

piano provvidenziale, che si incentra e compendia in Cristo, non è nella storia una eteronomia. Alcuni vollero faticosamente ricostruire lo svolgersi

Pagina 160

rinnovatrice dell'opera divina nelle anime. Nel cattolicismo, tuttavia, l'iniziativa religiosa acquista dall'esempio e dallo spirito di Cristo una forza

Pagina 162

Il Cristo vivente.

Pagina 163

evangelisti e degli apostoli, la fede di Pietro e di Paolo nella resurrezione di Gesù Cristo ⸺ è così evidentemente certo e provato che nessun altro fatto

Pagina 164

spiegarsi se non per mezzo di quelle. Negare Cristo sembra, in un certo senso, facile: ma tutta questa enorme realtà spirituale di tante anime e di

Pagina 166

Io vi condurrei troppo lontano esaminando i tentativi fatti per rapire il Cristo vivente alla coscienza umana, e la segreta origine di essi. Finché

Pagina 167

convertono la storia spirituale dell'umanità in una storia di strumenti di lavoro e di moneta, quelli sono i nemici del cristianesimo e del Cristo; ma

Pagina 168

VI. A questa desolante conclusione voi non potete giungere senza che fraintendiate insieme del Cristo storico la continuazione vivente e perenne che

Pagina 169

Si ritiene oggi da parecchi che il quarto vangelo, il quale è tutto una proclamazione diretta o indiretta della divinità di Cristo e

Pagina 169

Evidentemente, tutto il cristianesimo è impregnato di questa credenza nella divinità del Cristo, la quale sola sta a noi garante della certezza dei

Pagina 170

VI. Il Cristo vivente ha avuto poi la sua storia nella vita di pensiero e nel culto della Chiesa: gli uomini mutano perennemente, e tutto ciò che è

Pagina 170

Veramente, da quando Cristo non è più visibile sulla terra, le anime lo hanno sentito, in sé ed accanto a sé. Per chi non ne ha questo senso vivo

Pagina 171

VII. Ed ora, o fratelli, noi dobbiamo pure esaminare brevemente i difetti nei quali le nostre coscienze cristiane sono cadute nei rapporti col Cristo

Pagina 172

Il primo, e forse è il più grave, perché è l'errore più frequente in quelli i quali debbono insegnare le parole e l'esempio del Cristo, è l'eccessivo

Pagina 172

lui; ed anche per le file dei cristiani passa — così cresca esso e divenga incendio — un fremito nuovo di amore di Cristo Dio, un appello più intenso

Pagina 173

Ma, pel fatto stesso che questa comunione spirituale tende di natura sua e per l'istituzione del Cristo ad esprimersi in certi atti e rapporti

Pagina 185

da Cristo annunziata e promessa, con la discesa e la diffusione dello Spirito Santo. Questo spirito del Padre, che Gesù avrebbe mandato, e che, nel

Pagina 193

ognuno di noi ha in sé quello che noi uccidiamo; e dall'uccisione usciamo creature nuove nel Cristo, devote oramai alla vita, alla vita nel bene e

Pagina 206

Da questa variabilità dei nostri stati di coscienza proviene, anche in coloro che aderirono alla legge morale ed al Cristo, la possibilità della

Pagina 212

precetto del Cristo, di opporre la fortezza di petti cristiani al male invadente e far di essi scudo e riparo ai piccoli nati.

Pagina 240

seguaci del Cristo in Lui, e per Lui nel Padre è, nel Vangelo giovanneo, la suprema e più intensa preghiera del Cristo stesso.

Pagina 25

, l'uccisione di noi stessi, la protesta contro tutto ciò che il mondo cerca e vuole, in opposizione ai seguaci del Cristo ed ai figli di Dio. E la vita

Pagina 25

dichiaravano di agire nel nome del Cristo e della sua Chiesa smentì e fece invisi agli uomini la testimonianza di opere di odio e di cupidigia

Pagina 252

antipatie, di rivalità personali, non una vita affettuosamente fraterna in Dio; a Dio stesso, a Cristo, abbiamo veduto quanto poco e male pensino i

Pagina 279

E questo appunto ci dice il giudizio universale:il ritorno di Gesù Cristo a giudicare i vivi e i morti; la rivendicazione e la giustificazione finale

Pagina 286

lui affidata al Cristo.

Pagina 290

di bene nell'Assoluto medesimo, per l'intermedio del Cristo rivelatore e salvatore.

Pagina 295

Venite a Cristo, voi ai quali la coscienza, onusta di male, è grave e dolorosa, e troverete requie; poiché Cristo è la Via, la Verità, la Vita, e in

Pagina 297

La sostanza della legge è lo spirito dell'insegnamento profetico; poiché anche la buona novella, annunziata da Cristo agli uomini, che doveva appunto

Pagina 48

stesso del Cristo: il quale è assai più vicino alla coscienza moderna di quello che da molti si creda.

Pagina 5

Dove sono questi cristiani? Nel quarto Vangelo, Gesù Cristo dice: in questo gli uomini riconosceranno che voi siete miei discepoli, che vi amerete

Pagina 55

, perché non seguono Cristo.

Pagina 56

viventi; dove i primi distinguono rigidamente il mio e il tuo, la legge del Cristo vede il dono del Padre fatto comunemente a tutti i fratelli ed

Pagina 62

prima delle esigenze della carità. Un amore del prossimo, come quello domandatoci dal Cristo, il quale lasciasse sussistere, nei rapporti fra i singoli

Pagina 63

dal Cristo, per tornargli invece più vicino quando il precetto di lui gli sarà rivelato, da altri cristiani, in tutta la sua pienezza.

Pagina 68

male chi lo fugge solo in sé; non lotta, non opera, non ama con Cristo chi non si sente solidale con le anime vicine e sorelle, chi non diffonde intorno

Pagina 7

Già, esempio memorabile, nel principio del cristianesimo, investiti appena dello Spirito, i primi discepoli del Cristo avevano sentito di non poter

Pagina 70

IV. E come viva e significante è ancora quella parola del Cristo: dove sieno due o tre associati in nome mio, quivi io sono in mezzo ad essi

Pagina 74

Così, poi, il bene fatto e compiuto intorno a sé divien quasi la misura della vita che le anime raggiungono nel Cristo e conseguono per mezzo di lui

Pagina 86

Oh, anche in questo, i fiacchi e infedeli ed indegni seguaci del Cristo che noi siamo!

Pagina 87

Prefazione alla seconda edizione

401162
Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1907
  • Murri, La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi, Roma, Società Nazionale di Cultura, 1907, VII-IX.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

Ciò può vedersi specialmente là dove parliamo del Cristo vivente, cercando lui nella vita delle anime in lui; poiché questa vita, nella sua

Pagina VIII

Cerca

Modifica ricerca