In caso di vendita del diritto dell'enfiteuta, il concedente è preferito a parità di condizioni. L'enfiteuta deve notificare al concedente la
(Obblighi del concedente).
La colonia parziaria non si scioglie per la morte del concedente.
(Diritto di preferenza del concedente).
I crediti e i debiti del concedente verso il mezzadro risultanti dal libretto colonico passano a chi subentra nel godimento del fondo, salva per i
(Prelazione a favore del concedente).
Qualora il fondo sia assicurato e l'assicurazione sia fatta anche nell'interesse del concedente, l'indennità è ripartita tra il concedente e
(Ipoteca sul diritto del concedente e sul diritto dell'enfiteuta).
La mezzadria non si scioglie per la morte del concedente.
(Diritti ed obblighi del concedente).
Il precedente enfiteuta non è liberato dai suoi obblighi, prima che sia stato notificato l'atto di acquisto al concedente.
In caso di alienazione del diritto del concedente, l'acquirente non può pretendere l'adempimento degli obblighi dell'enfiteuta prima che a questo sia
Il mezzadro non può iniziare le operazioni di raccolta senza il consenso del concedente ed è obbligato a custodire i prodotti sino alla divisione.
(Diritti e obblighi dell'enfiteuta e del concedente in caso di alienazione).
Nei rapporti relativi alla mezzadria il mezzadro rappresenta, nei confronti del concedente, i componenti della famiglia colonica.
Il colono deve prestare il lavoro proprio secondo le direttive del concedente e le necessità della coltivazione.
Il concedente deve istituire un libretto colonico da tenersi in due esemplari, uno per ciascuna delle parti.
Il concedente deve consegnare il fondo in istato di servire alla produzione alla quale è destinato.
Per l'alienazione del diritto dell'enfiteuta non è dovuta alcuna prestazione al concedente.
Il mezzadro, nella vendita dei prodotti assegnatigli in natura, deve, a parità di condizioni, preferire il concedente.
Nel caso di alienazione compiuta contro tale divieto, l'enfiteuta non è liberato dai suoi obblighi verso il concedente ed è tenuto a questi
Se in virtù del titolo costitutivo sono a carico del concedente, tale obbligo non può eccedere l'ammontare del canone.
Il mezzadro non può cedere la mezzadria, nè affidare ad altri la coltivazione del podere, senza il consenso del concedente.
Nel caso di affrancazione, le ipoteche gravanti sul diritto del concedente si risolvono sul prezzo dovuto per l'affrancazione; le ipoteche gravanti
Il concedente conferisce il godimento del podere, dotato di quanto occorre per l'esercizio dell'impresa e di un'adeguata casa per la famiglia
La direzione dell'impresa spetta al concedente, il quale deve osservare le norme della buona tecnica agraria.
Le annotazioni devono, alla fine dell'anno agrario, essere sottoscritte per accettazione dal concedente e dal mezzadro.
Se più sono i concedenti, l'affrancazione può effettuarsi per la quota che spetta a ciascun concedente.
concedente, con la diligenza del buon padre di famiglia, e non può, senza il consenso del concedente o salvo uso contrario, svolgere attività a suo
Il mezzadro deve presentare il libretto colonico al concedente per le annotazioni e per i saldi annuali.
Per l'atto di ricognizione non è dovuta alcuna prestazione. Le spese dell'atto sono a carico del concedente.
Il concedente può richiedere la ricognizione del proprio diritto da chi si trova nel possesso del fondo enfiteutico, un anno prima del compimento del
Il concedente deve annotare di volta in volta su entrambi gli esemplari i crediti e i debiti delle parti relativi alla mezzadria, con indicazione
Il mezzadro è obbligato a prestare, secondo le direttive del concedente e le necessità della coltivazione, il lavoro proprio e quello della famiglia
concedente.
Quando il concessionario intende sostituire altri nel godimento della concessione deve chiedere l'autorizzazione dell'autorità concedente.
Il concessionario può, previa autorizzazione dell'autorità concedente, costituire ipoteca sulle opere da lui costruite sui beni demaniali.
Le regole del comma precedente si applicano anche per determinare il valore delle cause relative al diritto del concedente.
comunicazione all'ente concedente. In caso di urgenza, i relativi provvedimenti possono essere adottati anche senza la preventiva comunicazione al concedente, che
concedente.
potranno impedire la risoluzione designando, entro novanta giorni dal ricevimento della comunicazione scritta da parte del concedente dell'intenzione
3. L'efficacia della revoca della concessione é sottoposta alla condizione del pagamento da parte del concedente di tutte le somme previste dai commi
Per le autostrade in concessione l'autorizzazione è data dal concessionario previo consenso dell'ente concedente.
dell'ente concedente. In caso di urgenza i relativi provvedimenti possono essere adottati anche senza il consenso del concedente, salvo revoca da
La doppia anima fiscale del leasing tra disposizioni dirette al concedente e all'utilizzatore
Spetta solo al concedente il rimborso infrannuale IVA sui beni in leasing
Fallimento dell'utilizzatore e quantificazione del credito del concedente in leasing
finalizzata all'acquisto dell'immobile. Nell'ambito dell'imposizione diretta, se il concedente è imprenditore, nella fase iniziale del contratto, rileva
"Leasing" e fallimento: gli incerti rapporti dare - avere tra concedente e curatore
Nel Piemonte la Curia romana volle fare da concedente al principe, in altri Stati sta il principio inverso, cioè che la Curia romana fu invece
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