, aprirsi incauta, e una mano coprirla, e un'ipocrita tossettina dare il pretesto di quella mossa. C'è di peggio:là, in un cantuccio, una testa si china
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sempre un dolore, molti dolori. No? C'è, se non altro, la privazione della gioia, poichè le anime vane non provano dolcezze. Compatite chi ebbe questo
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della salute nostra? E un po' d'interessamento per quella dell'amica? C'è il poscritto! E' così facile aggiungere: "P. S. Noi stiamo tutti bene; soltanto
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caratteristica dei cretini. C'è qualcuno che, dopo aver empito la pagina con cinque parole, la ricopre di righe trasversali, che formano una rete
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ordine. CHI manca? Eh, la Rina! C'era da aspettarselo! E sempre così! Arriva finalmente, tutta trafelata, col cappello sulle ventitrè, le ciocche de
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combatterle - Chi più spende meno spende - Bisogni fittizi - Gli spostati - "Ne potrei far senza" - Come i contadini. EH? C'entra col galateo come i cavoli a
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! C'entra anche una bella cravatta per il babbo. E la felicità fa capolino nella vostra casa, di cui diventate voi l'angelo tutelare. Ma bisogna che nella
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credenza, un'altra volta credono di essere in piena regola attaccandosi alle noci. Erano proibiti i topazi? C'erano gli zaffiri. Si condannava lo
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, ecc. Pasticci da cuocere al forno di campagna, verniciati di rosso d'uovo sul coperchio che sarà adorno di listerelle ecc. C'entrano bene anche
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sottili, lasciatelo bollire un quarto d'ora e servitelo nella sua salsa digrassata. C'è chi aggiunge senapa e chi aggiunge salsa di pomidoro. È questione
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Gli spinaci ricucinati, specialmente nel burro, guadagnano in sapore e delicatezza. C'è chi li rimette al fuoco ripetute volte. Comunque, se ve ne
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spicchi e condendo con burro e formaggio. Nulla di male se, colla carne, c' è, sempre trito, qualche avanzo di verdure. I piselli si possono lasciare interi.
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In Dei nomini, anno D. N. J. C. ab eius salutifera incarnatione millesimo ducentesimo nonagesimo nono, die prima septembris, indictione undecima, ego
C'è da disperare delle magnifiche sorti e progressivedel secolo XIX, nell'amarezza leopardiana del disinganno; c'è da disperare della virtù delle
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concezione statale assoluta e panteistica. C'è l'inversione dei termini: mentre il vincolo sociale deve servire alla elevazione personale di ciascun
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, monsieur le comte, ce monsieur-là- Mais non! C'est Lord Byron, mon très-cher poète anglais. Allora toglieva dagli scaffali una grande Divina Commedia
Tommaso e il Cardinale Maurizio implacabili contro la Reggente. Da questo nodo di cupidigie opposte scoppia la guerra civile del 1640. C'è, di quei
come di cosa presente. C'è dunque, sotto l'apparenza del corpo che varia, una cosa che non varia, un elemento spirituale che registra i cambiamenti
Madura, non osava più consolarmi con lo scherzo: ripeteva macchinalmente: - C'est rigolo, c'est rigolo ... Ma ecco giungere di corsa il boy mandato al
amorosamente, come nei romanzi d'una volta. - Proprio, ma non sola. C'erano la madre e la sorella che si davano il turno; e mentre noi si vegliava, il
, china sulla proda del letto. - Tu non puoi capire. C'è l'onore prima di tutto, il puntiglio d'onore, per una donna come me! Sono bandita, capisci