Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: bianca

Numero di risultati: 51 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il Galateo

180897
Brunella Gasperini 1 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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calzoni se le va; purché senza eccentricità ostentate. Lo sposo può avere un vestito qualsiasi, può avere la camicia bianca oppure colorata, portare o

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Le buone usanze

195701
Gina Sobrero 14 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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lutto consente la cravatta bianca, panciotto bianco, il soprabito di colore, colla fascia al braccio. In lutto grave non si va a balli, a teatri, a

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bandita con cura ogni originalità e ogni complicazione: carta bianca, di formato comune, non profumata; agli inferiori pure è fuori posto scrivere con

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, ma per visita e per la sera uomini e donne non debbono usare che la batista bianca. Non si matte più il fazzoletto alla cintura; sarebbe molto più

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una mano prima di tutto deve essere bianca, per apparire bella. Quanto al colore del guanti, bisogna seguire la moda: è certo però che un uomo non porta

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palma, del tessuto di paglia, fatto dalle brune mani di qualche artista selvaggio, del ventaglino giapponese, di quello di semplice carta bianca

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, bianca o colorata, sia nettissima, non sfrangiata, non sbiadita. È brutto veder per la strada una signora, che, sollevando la gonna, lascia scorgere

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fanciulla preferisca semplicemente la mussola bianca, bella sempre anche dopo parecchi bucati; o, se vuole, le cretonnes colorate, lavabili e tanto

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, ma siano sempre di tela bianca, che dica col suo candore la frequenza del bucato. Le fodere non si ricamano più nel centro; era infatti poco comoda la

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indossa la divisa bisogna osservare rigorosamente le usanze del paese. Ad un pranzo inglese gli invitati assistono in frac e cravatta bianca a cui

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fanciulla, di mussola bianca senza guarniture, senza cianfrusaglie; per i maschi, l'abito stesso che essi indossano per le grandi solennità, il migliore del

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maschi è proprio uniforme; la marinara bianca, azzurra o anche nera col sottogola colorato. Per fortuna s'è perduto l'uso di far loro indossare i

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flanella bianca, di stoffa inglese, ma a pranzo no, assolutamente no: è un sans-gêne, come dicono i francesi, che egli non deve concedersi nemmeno

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di un'altra i cui mobili, magari coperti di seta, non armonizzano fra loro o colla tappezzeria. La stanza bianca, ch'io vi consiglio non vi darà noie

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fatti per iscritto, esigono una risposta collo stesso mezzo. Gli uomini si presentano in abito di società, marsina o abito chiuso, cravatta bianca o nera

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Eva Regina

204173
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 22 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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arrossa, o macchia, togliendo uno dei maggiori elementi di bellezza muliebre, che è quello d'una carnagione bianca e delicata. Il vento dominatore

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avvolti dalla natura nel suo impenetrabile mistero. Una creatura soffre in un letto di dolore, ma accanto a lei la bianca culla che attende rianima il suo

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sposeranno lo stesso giorno. Anche i loro nomi sono stati scelti per essere uniti, dalla delicata fantasia materna : Bianca Rosa; Rosa Lia; Maria Anna; e

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colletto alto a quell' età, al quale si può sostituire un colletto arrovesciato con cravatta ad ampio fiocco, bianca. Un nastro bianco con frangetta d

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d' occupazione, a chi viene dal freddo della via. Sparita la bianca tovaglia, ecco le cestelline da lavoro, le carte da gioco, i quaderni dei bambini

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alcool. La tela tiene più fresco del cotone : meglio dunque la biancheria di tela finissima per l' estate, e bianca completamente per evitare le

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di Spagna, di cui l'ultimo macchiò la bianca veste nuziale della sposa giovinetta, lasciavano miracolosamente incolume Alfonso XIII ma ferivano a

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buona fede che l' arte dello scrivere sia semplicissima e divertentissima: che basti sedersi alla scrivania davanti a una pagina bianca col pensiero d

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tinta bionda acconciati a riccioli pretensiosi per completare qualche toilette di gala bianca o rosea o azzurra d'una freschezza che stride con la fede

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affermare, aspettiamo. Il misticismo anche raccoglie dietro la sua bianca bandiera cosparsa di stelle d' oro una discreta coorte di spiriti femminili

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indora ; vede, dalla neve bianca, su cui intirizzisce, le finestre illuminate dei tepidi salotti dove si raccolgono i privilegiati e i felici. E per lei

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. Tutto al più la signora ha fatto avvicinare al letto un tavolinetto portatile coperto d'una elegante tovaglietta bianca ricamata su cui ha fatto

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che raccoglierà poi in una bianca reticella o in una cuffietta. Non porta più i suoi gioielli, all'infuori della fine catenella d' oro da cui le

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. Ha ripreso i suoi gioielli, meno gli orecchini: gli anelli le sono diventati larghi nella mano diafana e così bianca che pare il pètalo di un giglio

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LA CARNAGIONE ED IL COLORITO La carnagione bianca e fine e il colorito delicato sono per la donna uno dei doni più preziosi. Vediamo delle signore

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pure fra le manine guantate di fini guanti di pelle bianca, della piccola sposa mistica. Nessun gioiello, all' infuori d'una crocetta d'oro al collo o

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più belle giovinette ch' io m' abbia conosciute, bionda e bianca e spirituale come un angelo del beato Angelico, era alta appunto un metro e

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povera. Il Biancospino, l' araldo della primavera, dice: Dolce speranza; la rossa Bocca di Leone: Ferocia, e la bianca: Superbia. La Camelia non esprime

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di famiglia : sono forse le più personali, sebbene la carta e la calligrafia non differiscano molto : carta comune bianca, o leggermente azzurreggiante

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copiano fedelmente le autentiche ridicules dell' Impero. Si fanno anche in pelle di camoscio di color naturale o bianca, per l'estate; e per teatro si

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specchio si passeranno il piumino sul volto. Quanti petti di cigno dànno la loro fine veste morbida e bianca per le guance femminili, migliaia di guance o

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che il sogno sia vita e la vita sia sogno. Ora è la culla bianca con entro un angioletto dalle guancie rosee e dai capelli d'oro, che la sposa sterile

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XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912

570174
Marcora 5 occorrenze
  • 1912
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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somigliava a quello o a quell'altro mio cugino o parente. Qualche altro diceva che aveva mezza faccia bianca e mezza faccia nera, scambiando l'ombra

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8° Il presidente del seggio consegnerà all'elettore una scheda bianca, che porterà Il timbro della sezione, la firma d'uno degli scrutatori e dei

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La busta è di tipo unico, preparata su carta, bianca all'esterno e colorata all'interno, dalla officina governativa carte-valori con le

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«La scheda è di tipo unico, preparata su carta bianca dall'officina carte-valori del modulo identico a quello degli ordinari telegrammi con identiche

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busta sarà di tipo unico e, questo si capisce, preparata su carta bianca all'esterno e colorata all'interno.

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C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

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Capuana, Luigi 4 occorrenze

giorni. Una mattina, mentre lei piangeva dirottamente, guardando fisso nell'acqua vide lì un Pesciolino rosso, che parea d'oro, colla coda bianca come

nome Gigliolina; perché era bianca come un giglio. Allora la Regina gli disse: - Ora che abbiamo quest'altra figliuola, che ne facciamo di quel mostro

mezzo agli alberi. Dall'uscio aperto, vide dentro un vecchione, con una gran barba bianca, che, acceso un bel fuoco, si preparava la cena

barba bianca: era il gran Mago Sabino. - Non ti scoraggiare! - gli disse questi. E lo prese per mano, e lo condusse in una magnifica stanza, dove c'era

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683032
Bertelli, Luigi - Vamba 4 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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bottiglia d'inchiostro rosso. Basta. Non so come mi è venuta l'idea di utilizzare la goletta del Betti, la quale era così grande, così bianca, così

pensato a un tratto. Ho trovato un busto vecchio di Ada, una sottana bianca inamidata con lo strascico, ho preso dall'armadio il vestito di batista

; e a quella luce incerta vedemmo da un lato una fila di balle aperte, con della roba bianca... Vi misi le mani; era il riso, quell'odiato riso che

monda e bianca come una palla di biliardo e con un occhio tutto cerchiato di nero intorno e con espressione di così comica desolazione che tanto io