(Enrico esce per la porta opposta, onde son venuti i due – Clara rimane immobile, ed assorta nell’idea di lui)
melodramma
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.
melodramma
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.
melodramma
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.
melodramma
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V, riverente.
melodramma
ERO, sola. Assorta ne’ suoi pensieri s’avvia verso l’altare.
melodramma
(Minnie, nella elevazione dell’amore, era rimasta come assorta; Johnson, in un supremo languore di desiderio, la invoca, l’allaccia a sé)
melodramma
Gioconda sola, cupamente assorta ne’ suoi pensieri.
melodramma
Gioconda sola, cupamente assorta ne’ suoi pensieri.
melodramma
Gioconda sola, cupamente assorta ne’ suoi pensieri.
melodramma
veste di velluto, ma i fiori che l’adornavano sono tutti strappati. Essa è assorta in pensieri che l’addolorano, e affannosamente cammina, quasi
melodramma
Un viandante, Fanuèl, passa sull’Appia, d’accosto a Rubria, la vede, s’arresta, la guarda assorta nella sua preghiera.
melodramma
Lida si avanza come assorta in profondi pensieri, alcune sue donne la seguono, ella siede al rezzo, ed ivi rimane estatica, figgendo gli occhi al
melodramma
Maurizio di Sassonia entra dal fondo a sinistra, si ferma un momento, scorgendo la Principessa seduta e assorta, e lentamente le si accosta dietro le
melodramma
quando dalla grande porta entrano le donne, annunziatrici festose, essa sta immobile, dritta, assorta.
melodramma