Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: andai

Numero di risultati: 81 in 2 pagine

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LA SCAPIGLIATURA MILANESE - FRAMMENTI

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Arrighi, Cletto 1 occorrenze

- mi rispose. Vi andai, e passando quella soglia credetti di cadere d' emozione. Un cadavere sanguinoso e sconciato stava disteso su una tavola

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Pagina 64

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

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Boito, Camillo 2 occorrenze

dovevano restar nel battaglio. Verso le otto, che era ben buio, andai con la mia Menica nel mezzo del ponte, a godermi per una mezz'oretta questo

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bagnati e appiccicaticci! L'aria salata e la ginnastica del nuoto mettono in corpo una gran fame. Andai sul terrazzo de' Bagni, e ordinai da pranzare

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Senso

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Boito, Camillo 4 occorrenze

guardo mai impunemente l'acqua di un fiume o del mare. Andai giorni addietro a Genova. Era una bella sera, un resto d'estate. La vòlta del cielo tutta

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Quel dolore, svanito nelle memorie e nelle speranze, mi aveva straziato l'anima. M'accorsi di essere assiderato, e andai a letto, dove, tremando dal

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: "Affido all'onore di mio marito il segreto di queste carte, ch'egli, dopo la mia morte, brucierà senza dissuggellarle". Me ne andai tranquillissima

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mettono in corpo una gran fame. Andai sul terrazzo de' Bagni, e ordinai da pranzare. L'edificio, che si distende in una lunghissima linea retta, è tutto di

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Se la luna mi porta fortuna

656802
Campanile, Achille 1 occorrenze

un asino di doganiere mi fece perdere tempo e non potei vedere verso quale binario andava. A Berlino cambiai nuovamente treno e quando andai a far

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IL BENEFATTORE

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Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
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. Qualificava, forse maliziosamente, modestia il mio grande imbarazzo. Quella notte non andai a letto. Rifeci cinque o sei volte il mio lavoro, e verso le

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Racconti 1

662672
Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
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davanti; vidi la sedia vuota del direttore ... e andai a sedermici, quasi facessi la cosa piú naturale del mondo. Scoppiò allora la sinfonia con alto grido

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Racconti 2

662711
Capuana, Luigi 3 occorrenze
  • 1894
  • Salerno Editrice
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, ma una larva di uomo; stenteresti a riconoscermi!" E questa volta non parlava della scommessa. Nei primi di maggio andai a trovarlo. Era roseo

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dicendo. Andai a cercarlo nell'ufficio di redazione, palazzo a dodici piani con cinque ascensori - secondo che si voleva andare dai redattori, in tipografia

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nel mio studio, feci una manata delle cartelle scritte e andai a ficcarle in fondo a un baule per liberarmi dall'oppressione di quella sciagurata

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SCURPIDDU

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Capuana, Luigi 1 occorrenze

! ... La fame! E andai via con gli altri, famiglie intere! Poi nessuno tornava ... Chi sapeva la via? E senza un soldo, come avventurarsi? Facevo

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CENERE

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Deledda, Grazia 1 occorrenze

scritto pregandolo di visitare i musei «dove si conservano le antiche monete d'oro». «Una volta», ricominciava zia Varvara, «io andai a cogliere spighe

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Giacomo l'idealista

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

inerzia i vari aspetti del paesaggio, uscii sulla loggetta, che alla luce del dí perdeva molto del suo bello fantastico, e andai a bussare all'uscio

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VECCHIE STORIE

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

porre più il piede nella sua casa, vi andai, Non era più lo zio d'una volta. Mi fece sedere accanto, mi prese malinconicamente la mano, mentre gli occhi

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La morte dell'amore

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De Roberto, Federico 1 occorrenze

, perché il rammarico e l’implorazione vi si leggevano, nonostante, in mezzo. Esausto della lunga veglia, andai a letto. Quando mi destai erano le

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Mai devi domandarmi

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Ginzburg, Natalia 1 occorrenze

assentimento, inseguivo sogni impossibili e ombre sapendo che tanto non vi sarebbero state conseguenze reali. Andai anche a vedere qualche casa di quegli

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L'ALTARE DEL PASSATO

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Gozzano, Guido 1 occorrenze

, sorreggeva l'altro, piccolo, curvo, un vecchietto dalla nuca biondiccia. Quello bruno si volse, lo riconobbi, andai verso di lui con espansione affettuosa

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Teresa

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Neera 1 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
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corrisponde il dono ricevuto. Io per esempio ebbi questo cagnolino, e andai a cercare una signora che aveva la cagnolina. Capisci adesso? Teresina

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Pagina 121

Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città  di Sicilia

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Perodi, Emma 1 occorrenze

il biglietto di donna Tura, che diceva : Chi bella vuol apparire Qualcosa ha da soffrire. Io andai da un barbiere, mi feci tutta scorticare e sotto

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Pagina 159

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679355
Praga, Emilio 6 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
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cordiale accoglienza all'amico mio e deplorava di dover fare la sua conoscenza in un giorno come quello. Dopo alcuni minuti uscii e andai in cucina dove

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una a caso e mi accorsi di aver sbagliato; pure andai avanti. Ne valeva la pena. Era il deposito delle suppellettili più importanti e degli arredi

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vicino all'uscio, ne andai in cerca io. Con mia grande sorpresa trovai disteso sul divano il panciuto don Gaudenzio, il quale, come se nulla fosse

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certo dottor de Emma, giunto colà in quei giorni, dove c'era una signora la quale desiderava parlarmi. «Ci andai l'indomani stesso: trovai presto la

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Beppe. Il dibattimento si fece due mesi dopo alle Assise di Novara, ed io assisteva. Beppe fu assolto. Quando lo rilasciarono in libertà, gli andai

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l'avevano soccorso, di sollevarlo nel pagliericcio; e lo fece recare a casa. Ci andai anch'io. Bisognò picchiare un quarto d'ora di seguito perchè la

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L'altrui mestiere

680224
Levi, Primo 1 occorrenze

fumava. Andai a vedere: nove fusti erano freddi, il decimo scottava e dalla superficie della segatura saliva un fumo sinistro. Scavammo con una pala

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Pagina 0164

Il sistema periodico

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Levi, Primo 2 occorrenze

non troppo minuta e in condizioni di purezza ragionevole. Questa volta andai solo: mia moglie è figlia d' Eva, e i serpenti non le piacciono. Il

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Pagina 0592

le lavavano durante il giorno, le asciugavano di notte in un essiccatoio, e le riconsegnavano al mattino presto, prima della sirena. Andai alla

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Pagina 0617

Storie naturali

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Levi, Primo 1 occorrenze

padre: "vado a vedere cosa succede"; lui mi faceva il solito discorso, ma io avevo fame e andai. Quando arrivai su era già quasi finito. _ Finito che

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Pagina 0059

La stampa terza pagina 1986

681471
Levi, Primo 1 occorrenze

visita" al mattino non era consentito, e così andai al laboratorio come tutti i giorni. Mi sentivo ammalato a morte, eppure proprio quel giorno venni

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Pagina 0056

Vizio di forma

681687
Levi, Primo 1 occorrenze

non potevo avere quella, un' altra sarebbe stata meglio che niente. Andai al sukh e ne trovai una: un giovane, dall' aspetto macilento e dalla faccia

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Pagina 0099

IL RE DEL MARE

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Salgari, Emilio 1 occorrenze

nipote di James Brooke, altro non attendeva che l'occasione per vendicare suo zio, andai a offrire al governatore della colonia il mio aiuto e le mie

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I CORSARI DELLE BERMUDE

682278
Salgari, Emilio 1 occorrenze

però quel paese mi divenne odioso, ed avendo ereditato anche un piccolo castelluccio in Bretagna, andai a stabilirmi sulle rive del mare. A quindici anni

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IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)

682532
Serao, Matilde 1 occorrenze
  • 1906
  • FRANCESCO PERRELLA EDITORE
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scuole, ove accorrevano queste figlie del popolo, a cui io doveva insegnare a leggere e a scrivere E andai piena d'interesse, di gentile ansia segreta

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Racconti fantastici

682763
Tarchetti, Iginio Ugo 1 occorrenze

dopo invito di recarmivi, e vi andai agitato da prevenzioni sì tristi, che più volte lungo la via era stato quasi in procinto di rinunciarvi

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Pagina 101

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683027
Bertelli, Luigi - Vamba 9 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
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antichità. Quando più tardi andai a pranzo, mi misi addosso una vecchia zimarra del nonno, che avevo trovato appunto in soffitta; e non so dire le risate

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salirono su; gli altri due rimasero con Virginia a rincorarla. Andai anch'io in camera di mia sorella. Quei valorosi guardarono adagino adagino sotto il

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ragazzo fu lì lì per accecarmi e dopo, il giorno in cui sposai Virginia, andai anche a rischio di esser seppellito vivo sotto le rovine del caminetto

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andai nella stanza del signor Venanzio con l'intenzione di pescare nella sua catinella per farlo divertire. Disgraziatamente il signor Venanzio dormiva

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precipitosamente, e uscito di camerata accesi uno stoppino del quale mi ero provvisto, andai nella stanzetta dei lumi a petrolio, aprii con la chiave che mi

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andai a letto deciso di non avventurarmi nel mio osservatorio, temendo di una vigilanza speciale notturna. Non so quanto tempo stetti così sveglio

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io, come s'era stabilito con Cecchino, uscii e andai difilato alla Banca d'Italia, dove aspettai fuori del portone. Poco dopo eccoti l'automobile del

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riportare la chiave del gabinetto di fisica al suo posto e poi a letto... Uno per tutti! - Tutti per uno - e ci stringemmo la mano. Io zitto zitto andai a

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filo e per segno come andò la faccenda. Ieri mattina, mentre la sora Matilde era fuori di casa, andai nel suo salottino da lavoro dove avevo visto

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Il maleficio occulto

684199
Zuccoli, Luciano 3 occorrenze

le sembianze, ma io avrei desiderato farmene un'idea, poiché me l'ero imaginata così languida e stanca. Andai scrutando ovunque, sbirciando anche

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Pagina 42

dodici candele mi piaceva, dorata e dolce.... Le accesi e andai a chiudere poscia la finestra. - Perché eravate all'oscuro? - chiese la giovane

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Pagina 52

amici, non è vero? - disse la signora. Il barone Lorenzo ancora dritto in piedi non rispose, mi guardò, parve esitare; ma io mi alzai e gli andai

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Pagina 59