Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: anch

Numero di risultati: 42 in 1 pagine

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La fatica

169678
Mosso, Angelo 3 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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qualche volta una irregolarità ed una frequenza maggiore dei battiti cardiaci. È un fenomeno che provo anch'io. Improvvisamente si sente come

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cose che si vedevano intorno. Se queste righe gli capiteranno sotto gli occhi spero vorra perdonarmi, perchè anch'egli è medico e comprenderà che una

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anch’ io nelle lezioni solenni. Mi ricordo di notti insonni passate dopo aver pronunziato un discorso o fatto una conferenza e conosco quanto sia

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La Wally

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Illica, Luigi 1 occorrenze

! – Là, in disparte, c’è anche Gellner, anch’egli vestito a festa, ma triste, sinistro, taciturno. Come egli è cambiato in un anno! (poiché è passato già

Pagliacci

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Leoncavallo, Ruggiero 4 occorrenze

(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)

(Nedda dopo aver lasciato Silvio riceve ancora il prezzo delle sedie da altri e poi rientra anch’essa nel teatro con Peppe.)

(D’un balzo Canio arriva anch’esso al muro; Nedda gli si para dinnante ma dopo breve lotta egli la spinge da un canto, scavalca il muro e scompare

contadini e contadine, anch’essi parati a festa. Il coro, che è sulla scena, scambia con questi saluti e sorrisi, poi tutti si dispongono a coppie ed a

XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892

588550
Biancheri 5 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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derivare al bilancio dalla maggior ragione dell'aggio. Anch'io credo che teoricamente la spesa per l'aggio possa essere nelle previsioni contenuta nei

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economie; poi seguì la crise del 31 gennaio e l'onorevole Luzzatti introdusse anch'egli nel bilancio una nuova serie di economie. Non ostante tutto questo

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che nella prima metà di questo secolo abbia retto il Governo di un paese libero e grande: Roberto Peel. Anch'egli si trovò sulle spalle

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spaventarla, che da tutte le parti non vi sono che pericoli e rovine. Ma, onorevole Prinetti, rendo omaggio anch'io alle sue intenzioni patriottiche

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Anche l'onorevole Prinetti, nel suo eloquente discorso, diceva che le economie saranno uguali alle maggiori spese. Anch'egli dunque negava che si

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XVIII Legislatura – Tornata del 9 dicembre 1892

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Zanardelli 1 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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quando questa cauzione non è prestata, onorevole Valle, il deterioramento dei benefici va a danno del patrimonio ecclesiastico; onde esorto anch'io

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XVII Legislatura – Tornata del 15 gennaio 1892

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Biancheri 4 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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E poichè l'onorevole ministro ha citato qualche fatto particolare, ne riferirò anch'io qualche altro, che dimostra la virtù, l'abnegazione, il

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deliberatamente non senza tenere nel debito conto le gravi apprensioni dell'onorevole Ellena. Ne ho altre anch'io in proposito, come ho anche del pari

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Ronchetti. Anch'io ho presentata un'interpellanza fin dal 15 dicembre, rivolta al ministro di grazia e giustizia ed a quello dell'interno

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Rava. Ho anch'io una interpellanza, presentata fin dal dicembre 1891, sui criteri che hanno guidato l'onorevole ministro di grazia e giustizia

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 19 occorrenze

relativi, cercherò di entrare anch'io in questa selva di numeri, per quel poco di bene che posso fare. Ne parli anche con mio marito. Spero che lei vorrà

nero, coi capelli che cascavano quasi stanchi anch'essi sul collo e sulle spalle, nel disordine che segue alle notti mal dormite, cogli occhi

anch'esse da quell'apparizione, le baciavano il vestito e le mani. Papà Paolino scivolò via e si nascose nello stanzino della pesa al buio. Aveva bisogno di

! Non sei mai stata in Tremezzina? In primavera è il paese delle rose. Rose dappertutto... Anch'io ho bisogno d'andar fuori dei piedi della gente, sono un

, conosco anch'io il sor Tognino da un pezzo, e ho qualche prova in mano che è un uomo non solo d'ingegno, ma di buoni propositi. Ti citerò un caso. Per molti

onore a tua nuora: anch'io non conosco per fratello chi mi manca di rispetto". "Ah! voi volete il rispetto..." cominciava a strillare l'ometto sanguigno

avrei dovuto cercare un pretesto per dichiarare anch'io la mia guerra. È necessario uscirne, e al più presto. Vada e non dica più che gli manca la forza

quando la febbre me lo bruciava vivo. Se non divento matta anch'io, è perché il Signore vuole che io rimanga a soffrire per me e per gli altri, per i

lagrime, anch'esse del colore del cognac. Dal pianerottolo per un breve ballatoio aperto si passava alle scale di servizio. Il Botola condusse al

stelle del Carro, o cercava in capo alla strada l'ombra densa dell'abbazia, che raccoglievasi anch'essa in una specie di sonno profondo, mentre i grilli

, anch'io ho bisogno di coraggio. Il tuo piangere mi avvilisce. Anch'io devo partire tra pochi minuti. Mi aspettano... Se è vero, Ferruccio, che tu mi

vecchi e per le miserie che nessuno riceve." "Dunque troverò anch'io un rifugio." "Che pensi, che cosa dici? va via, andiamo..." esclamò in tono di

, tutto, e scriverò anch'io la mia sentenza nel sangue di quest'uomo." "O povero me!" sospirava davanti a questi pensieri, passeggiando su e giù per la

di spirito. Anch'io ho un gran debito da pagare a Dio, e mi pare che ogni notte la povera anima venga a bussare al mio uscio. "A casa mi tornano

da caffè. "So anch'io che un dente non può parlare" osservò a tempo Aquilino, prima che la gente corresse a giudicarlo un ignorante. "Non lo conservo

ricoverata in un caffè? in un caffè, una donna sola, in ora così tarda, con un tempo simile? "Certo s'è rifugiata presso gli Arundelli che stanno anch'essi da

fresco come un sorbetto "bisognerà che tu rimanga stanotte a far la guardia alla morta. Sul tardi verrò anch'io: ma intanto bada a non lasciar passare

le cose, agitando il cappello e raddolcendo le parole con un sorriso di celia, riprese a dire: "Mi vien da ridere. So anch'io che non è mai troppo il

non difendo Lorenzo, e anch'io mi sento molto colpevole; ma si guardi intorno e dica se chi pensò a prepararle questa casa merita veramente il titolo di

Il signor dottorino

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

velavano assai bene il vero stato dell'animo suo. Ma venendo all'argomento aggiunse: - Non senza trepidazione, confesso, oso tentare anch'io un

La morte dell'amore

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De Roberto, Federico 4 occorrenze

rivelazione d’una troppo celata e contrastata realtà dispone al sorriso. Aggiungo ancora che lo spettatore dell’amore vorrebbe anch’egli, ma non può

anch’egli deve soffrire. Io non sono stata eloquente abbastanza; se egli ha rifiutato di cedere, il torto è mio, che non ho saputo assicurarlo della

. E come io lo disconoscevo, anch’egli disconosceva me. Perché la vita m’aveva contaminata, pensava che non fossi più capace d’apprezzarlo, che altre

corrode e ti strugge… – Tacque anch’egli, ansando un poco. Franz non aveva opposto nessuna ragione agli argomenti di lui; Ludwig se n’era rimasto