- Io non ho paura, - dice Maurizio, punto sul vivo. Dopo tutto, anche lui è un babbo nè più nè meno degli altri. Soltanto è un gran peccato. - Del
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4. Lo stallatico. 1. Fra tutti i concimi lo stallatico è il più generalmente usato, il migliore, e di più utile applicazione. Esso riunisce i
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come in generale si trascura il letame, che pure è una vera ricchezza del podere. L'urina è una delle parti più attive del concime. La quantità che
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sono gli alimenti più necessari alle diverse specie di piante coltivate. A queste mescolanze si dà il nome di concimi chimici. 2. Se ne preparano di
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1. Ogni pianta ha il suo clima. 1. Se vai in paese alquanto lontano dal tuo, o più caldo, o più freddo, o più umido, trovi coltivazioni dominanti
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fa sapere su quanto calore può contare, e per quale tempo può profittarne; quando son più frequenti le pioggie, e le brine; quanta neve cade, e
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10. Suolo e sottosuolo. 1. Lo spessore del terreno, o suolo coltivabile, varia da pochi centimetri soltanto nelle terre cattive, ad un metro e più
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lavorano a porche i terreni molto sottili, per crescere lo spessore dello strato coltivabile, e i terreni compatti ed umidi, per dare più facile
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, per accrescere la fertilità del terreno. Dopo ciò hai seminato. Or bene: per assicurare la buona raccolta, non ti resta più nulla a fare? A questa
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di Como, dimmi, non ti nacque nell'anima un pensiero almeno, che la vita vi possa esser più felice, gli anni più lenti e men gravi, il cuore più giusto
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sempre; temi anche un mio sguardo, eviti di rispondermi una parola. Ma la tua timidezza, la tua angustia ti fanno più cara, più celeste al mio cuore
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e appartandosi soletta a ricamare al telaio, per nascondere la viva angoscia che l' opprimeva; ma più d'una volta un leggiero gemito, un volger degli
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, sbirciava su per le finestre e pe' terrazzini le più tonde e frescoccie comari del contorno: tutti lo conoscevano, e gli facevan di cappello, quasi al
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richiamarla alla vita, e conoscere se mai un palpito ancora poteva essere suscitato in quel cuore che più non batteva. Lo speziale, rimboccato un lembo
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quel cupo uniforme colore che spandono i poetici crepuscoli dell' autunno, e più non si distingueva nè un villaggio, nè una chiesa, nè un campanile
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O mio lago, o splendida gemma della Lombardia! tu fosti mio primo amore. Oh! perché non nacqui più povero ancora di quel che sono? Se mio padre
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Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s
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che la tua canzone ricorda?... Oh! vedo che tocca a me! la mia voce è più lieta, più viva; se nostro fratello non ,è lontano di qui una lega, scommetto
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solamente più fidata e più stretta, ma, grazie al costume, all' eterna stima e allo stesso giovanile entusiasmo de' cuori, era divenuta oramai una vita
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1.La salute è un tesoro. Si fa gran conto del danaro, della roba, e si cura poco la salute: eppure essa vale assai più. La salute è il più prezioso
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: e il più delle volte guarirà tosto. Se poi il male cresce, allora, senza por tempo in mezzo, chiama il medico, e segui esattamente le prescrizioni di
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. Maddalena si lascia prendere facilmente dalla rabbia, e allora non ragiona più; non sa più quel che si fa; batte i piedi, stringe i pugni, mette la
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viene, passa, e non ritorna più: impara dunque a spenderlo bene, fin che lo hai. L'arte di impiegar bene il tempo si impara da ragazzi; si perfeziona
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10.Pulizia degli animali. La pulizia è necessaria agli animali, non meno che all'uomo. La loro pelle traspira molto; e, pelosa com'è, raccoglie più
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crescere, mangiano con molto appetito. Un bue che lavora, mangia più di un altro che resti alla stalla. La vacca che dà molto latte mangia più di quella
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5.L'economia e l'avarizia. L'economia non vuol dire soltanto spender poco, e risparmiare ciò che è superfluo; essa consiste più specialmente nello
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ne fa un altro più grosso; il secondo ne tira un terzo. Per chiudere un buco, si apre una finestra; per chiudere una finestra, si apre una porta
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voglia al tempo stesso seguire con ogni amore e ogni fervore le più larghe concezioni moderne. Il motto che contrassegna la nuova Biblioteca «Per più
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anche i miei piedi, nè anche le mie mani.... (Piagnucolando). Ho freddo!... Non voglio più viaggiare.... Voglio tornare a casa.... TYLTYL Via, non
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ricorda i periodi più fastosi e sensuali del Rinascimento veneziano o fiammingo (Veronese e Rubens). Profuse dovunque in grande quantità ghirlande
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Il Risveglio La stessa scena del primo quadro: salvo che tutto, dai muri all'atmosfera, appare come per forza magica indicibilmente più fresco
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più sapere che una volta «c'era un re» e perchè la nuova società non deve baloccarsi con incantesimi e con filtri magici.... Oggi come non mai abbiamo
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vanno lente e gonfie per cielo; tratto tratto lasciano cadere uno scroscio d'acqua, poi si quietano. Allora il sole appare timido ma più caldo del sole
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le ombre sembrano più scure. I bambini sono raccolti sul piazzale della chiesa e giocano a palline coi noccioli di ciliegia, d'albicocco o di pèsca
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guizzi e il tuono lontano lontano, brontola a più non posso. Tutti ammucchiano il grano. - Sarebbe un peccato - dice Nazzareno, il capoccia - che si
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PERCHÉ DOBBIAMO LAVARCI DI FREQUENTE Se d'inverno dobbiamo lavarci con cura ogni giorno, d'estate dobbiamo lavarci anche più volte, perchè la polvere
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buona lavata alla mattina, conta più che la farina. Per Santa Maddalena, la nocciola è tutta piena. D'agosto, l'uva fa il mosto. Al primo di agosto le
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LA NINNA NANNA DI ROSINA Il sole dardeggia la campagna; è l'ora più calda e snervante della giornata. La mamma è pei campi al lavoro. Rosina, che s'è
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voleva di più perchè le aveva bacchiate e Sèrafo perchè le aveva raccolte. Giulio piagnucolava e diceva al compagno ch'egli approfittava di essere più
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bambini - rispose l'Angelo. Il ciechino allora non volle più muoversi pregò l'Angelo di riportarlo nel suo lettino e disse: - Più del sole, dei fiori
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novelle. Nonna Giuditta sa le storie più belle ed i bambini non la lasciano mai in pace perchè essa le racconti. Quando la cara vecchina è stanca, dice
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' di carbone per fare i baffi e trasformano la faccia che quasi fa paura. I bambini più piccoli strillano e i più grandicelli ridono, mentre le mamme
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qua e in là in cerca di cibo, invano scendevano dai letti a terra, da terra risalivano sui davanzali, pipilando pietosamente. I più forti
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becco. - Vieni stasera sull'aia, e le avrai, - rispose Trottolina, compiacente. Più oltre il gallo: - Miau, miau, Trottolina, dove vai? - Vado da
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LETIZIA DI PASQUA La campagna si è spogliata della sua tristezza e ha disteso al sole i suoi abitini nuovi, i suoi abitini più coloriti e più freschi
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grande pittore. Il babbo veniva a trovarlo spesso, e Giottino gli faceva vedere i suoi lavori, sempre più belli. In città vedeva molta gente e faceva
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alla testa. Urlava pel gran male; lo portarono all'ospedale. Ma egli non vedeva più niente; era cieco, era cieco, per sempre! Allora pianse, pianse tanto
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troverebbero nutrimento. Passato il meriggio, io comincio a discendere. La luce d'ora in ora si fa più debole, e, lento lento, calo all'orizzonte, nel
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essere esempio anche ai più giovani e più intraprendenti. E forse nulla aveva tanto contribuito alla sua sanità e forse anche alla longevità quanto
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capanna sul monte. Sicuro! Hanno aperto la strada nuova, la strada carrozzabile, che dal paese dov'è la scuola, conduce al paese più piccolo vicino
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