palma tesa la fanciulla, dicendo con una vocina stonata: - Buona notte, Marietta! buona notte, stella d'oro! ah! ah! eh! eh!... E, data una giravolta
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, vivace e birichina, dal cuore d'oro e dall'intelligenza sveglia. Marietta Robusti era la prediletta del grandissimo pittore che, instancabile, andava
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Teodora Pisani Moretta, l'affetto un po' rude, ma sincero del Tintoretto e quello di Marietta, la sua figliuola, le erano di grande conforto. La sua
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star fuori della portineria per non dar noia al padre, susurravano, ridevano, si bisticciavano fra loro. Alla Marietta, che aveva sei anni, petulante
ROSSELLA si trovava a Marietta quando le giunse un telegramma urgente di Rhett. Vi era un treno in partenza per Atlanta dopo dieci minuti ed ella
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l'intenzione di dirtelo al tuo ritorno da Marietta. - Mi lasci? - Non fare la moglie abbandonata, Rossella. La parte drammatica non è adatta per te. Mi
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di Marietta, e quivi esse si allargarono in una curva di dieci miglia. Sui pendii delle montagne scavarono le loro trincee e stabilirono le feritoie
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grigia e cupa; e mentre le truppe marciavano lungo i Cinque Punti avviandosi per la strada di Marietta, cominciò a cadere la pioggia. Tutta la città
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, cercando di distinguerne la provenienza. Ma era cosí distante che per un momento non riuscí a capire. - Fate che venga da Marietta, Signore
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meridionale. Ma dobbiamo attraversare in un punto qualsiasi la via Marietta, e quest'esplosione, se non mi sbaglio, è avvenuta proprio in quei paraggi
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. Mi pare che qualcuno mi abbia detto che state a Marietta. - Ho da fare, a Marietta; una quantità di faccende... Non ve lo ha detto miss Súsele che sono
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cautela que' lembi pendenti di pelle rosicchiata, che la Marietta avea finito di lacerare. Sembrava una piccola suora della carità in atto di osservar una
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. Posta in cima al carretto, ella rivide le vie di Roma, che soleva percorrere insieme alla Marietta, in un magnifico legno tirato da focosi cavalli
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cautela que' lembi pendenti di pelle rosicchiata, che la Marietta avea finito di lacerare. Sembrava una piccola suora della carità in atto di osservar una
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si compiaceva d'esser lì a fianco della povera inferma. Com'era diversa la malattia di Camilla da quella che aveva avuta Marietta per la sua gola! Si
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. Posta in cima al carretto, ella rivide le vie di Roma, che soleva percorrere insieme alla Marietta, in un magnifico legno tirato da focosi cavalli
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, geloso, di cui ella parlava in termini vaghi, senza precisare, temendo che glielo rubassero; Marietta Sanges, una biondona così alta che faceva sfigurare
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ricevere un bi- glietto d'amore, anche da persone che non amano e che non vorrebbero mai amare: alle sottane di seta di Carlotta Musto e di Marietta Sanges
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era ella una infelice ballerina di terza fila, perduta fra le sorelle Musto e Marietta Sanges, fra Filomena Scoppa e Checchina Cozzolino, portando
sempreverdi, nessuno lo sapeva, tranne Nanà, la signora Marietta e il Cicerone. Il fatto è che v'era una delizia di frescura e di verde ammirabile. Nanà
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più verrebbe ad aprirci. - Perchè? - Perchè la signora Marietta pretende di non essere sorda, ma confessa di essere molto pigra. Questa volta però il
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. Alla strappata di campanello di Giacinta, Marietta entrò in camera. - Accompagnate il conte. Buona notte! - indi aggiunse, rivolta a lui, sorreggendosi
. Alcuni giorni dopo il fatto, questi aveva avuto la faccia tosta di avvicinarsele e dirle: - Quella grulla di Marietta ti avrà forse riferito ... - Non mi
cominciava a turbarla. - No; meglio morire! - ella disse ad alta voce. E suonò. Marietta a vederla straordinariamente pallida, domandò: - La signora
le dieci di sera ritiravasi in camera col pretesto di sentirsi male; e fattasi aiutare a spogliarsi dalla Marietta, la licenziava immediatamente. Dalle
metteva nel conto la Camilla, ora addetta soltanto alla cucina; né la Marietta, la nuova servotta pratica di stirare e pettinare; né Beppe, il servitorino
questa solidarietà dei diversi istituti di credito! Marietta trasse in disparte la signora Marulli per avvisarla che il signor commendatore l'attendeva
una settimana, felice di quel suo gesto. Marietta, pur avendola accompagnata in chiesa all'insaputa della signora, non sospettava di nulla; e
storia della povera Marietta, che aveva sposato il Berretta, ma che proprio un gran bene non l'aveva mai voluto a quel povero martoro di sarto. La
meno attaccata a Ferruccio di quel che fosse la sorella. Anche lei, che viveva in un guscio, aveva seguito il figlio della povera Marietta per tutti
. Era forse la prima volta che l'anima romantica della povera Marietta parlava con tanto fervore nella voce del figliuolo; quasi se ne accorse egli
a un nuvolo di tristezza. Con un ultimo sforzo nominò la Marietta... Ma Arabella non afferrò il senso di quelle ultime voci fioche e singhiozzanti
vuoi un poco di bene, non devi farmi soffrire così." Il figlio della povera Marietta a quella voce che spasimava si rivolse, si drizzò sulla persona
Marietta dell'Acquabella? una notte sognò che il suo figliuolo soldato in Sicilia era malato di vaiolo: la mattina non giunse il telegramma ch'era morto
rinunciarvi. Una signorina non deve ricevere il fidanzato quando è sola. E dice alla cameriera: * Marietta, digli che la mamma non c'è; non posso
Marietta: è arrivata una ragazza d'Imola. Romani alzò la testa, Gualtiero Ponti seguitava: - Venturini dice che è bella, vieni con me: poi ceneremo. Ma