mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra, presso il proscenio, è una finestra. Si sente il romore della vicina battaglia fra gli
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’alcova un letto. – Più in qui alcune porte a vetri che conducono al giardino. – Verso il proscenio, sempre a sinistra, un tavolo, sul quale una lampada
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(L’uscio della camera da letto si spalanca: Lorek ricompare sulla soglia. Fedora, tutta intenta a guardare dalla finestra, non se ne accorge. – De
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(Fedora scompare nella camera, l’uscio della quale resta spalancato. Oltre il basso del letto e il canterale, si scorgono ora le sacre iconi appese
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’uscio aperto della camera del Conte si vede Fedora buttarsi in ginocchio appiè del letto.)
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quella alla porta della camera da letto; ma la porta non s’apre. – Il dottor Müller appare nello spogliatojo, che resta illuminato dalla luce rossastra
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I parenti sono disposti in semicerchio; a sinistra del letto la prima è la vecchia, poi Rinuccio, Gherardo e Nella, quindi Betto di Signa, nel centro
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destra, nel fondo, il letto. Sedie, cassapanche, stipi sparsi qua e là, un tavolo: sopra il tavolo oggetti d’argento.
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impietrito, che si muove; si volta, si vede davanti a sé le tre candele accese, vi soffia su e le spegne; cala le sarge del letto completamente
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Presso al tuo letto, come spettri, stanno ancora le guèchas, ancora dentro a le loro orribili maschere. La guècha della commedia accosciata sussurra
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Mobili di quercia intagliati. A destra, camera da letto di Fritz, a sinistra, porta della cucina e porta d’ingresso. In fondo, due grandi finestre a
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La cripta della chiesa del castello. Nel mezzo è Fiora, vestita di bianco, distesa su di un letto di fiori. Un gruppo di donne velate giovani e
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Ampia finestra dalla quale si scorge una distesa di tetti coperti di neve. A destra un camino. Una tavola, un letto, un armadio, quattro sedie, un
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Ampia finestra dalla quale si scorge una distesa di tetti coperti di neve. A destra, un camino. Una tavola, un letto, un armadio, quattro sedie, un
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vivace; Johnson ha gettato sul letto il suo mantello e il cappello. Minnie riappare; guarda a Johnson; rialza un poco la fiamma del lume di mezzo)
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, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
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, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
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L’atrio di un palazzo diroccato nell’isola della Giudeca. Nell’angolo di destra un paravento disteso, dietro il quale sta un letto. – Un gran portone
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L’atrio di un palazzo diroccato nell’isola della Giudecca. Nell’angolo di destra un paravento disteso, dietro il quale sta un letto. – Un gran
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L’atrio di un palazzo diroccato nell’isola della Giudecca. Nell’angolo di destra un paravento disteso, dietro il quale sta un letto. – Un gran
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le mani, si lascia cadere in ginocchio a piè del letto).
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(con un gesto risoluto si dà a pregare il letto… si toglie di dosso il corsetto di velluto!… poi si inginocchia, fa il segno di croce e prega!… Ma a
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Il Paesaggio: L’Hochstoff. – La scena è divisa. A destra la casa dello Stromminger (ora della Wally); sul davanti l’interno della camera da letto
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. Spegne la face. La scena resta rischiarata dal solo lume dell’inginocchiatoio. Otello, spinto da un impeto di furore, s’avvicina al letto; ma là s
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quale forma come una stanza appartata, scorgesi Attila in preda al sonno sopra il letto orientale assai basso, e coperto egualmente da pelli di tigre.
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quale forma come una stanza appartata, scorgesi Bleda in preda al sonno sopra il letto orientale assai basso, e coperto ugualmente di pelli di tigre.
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porta del Re. Il Re sederà su un letto di riposo, collocato quasi nel centro della scena, sotto il maggior pilastro. L'accesso, oltre che dal giardino
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labbra e le braccia, s'allungano nel letto dell'ombra per giacersi e morire.
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La camera è profonda e ricca. Il gran letto è involto nelle cortine. I doppieri sono spenti. Sola arde una lanterna posta sul pavimento, di contro
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Siede alla scrivania, tituba alquanto, indi si decide a scrivere. La Cameriera ritorna dalla camera da letto e accenna a Michonnet che Adriana sta
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Salottino elegante pieno di ninnoli graziosi. Nel fondo, un uscio chiuso e una finestra: l’uscio è quello della camera da letto; la finestra dà sul
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Si vede Francesca, per mezzo alle cortine disgiunte, supina sul letto ove s'è distesa senza spogliarsi. Le Donne, biancovestite, avvolte il viso di
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Riappare la camera adorna, con il letto incortinato, con la tribuna dei musici, col leggio che regge il libro chiuso. Quattro torchi di cera ardono
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sono disgiunte e lasciano intravedere il letto. Poi si accosta al leggio, getta uno sguardo al libro aperto; ma nel volgersi, con un lembo del suo
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gaudendo c'avere penzieri vegghiando.» A destra, nell'angolo, è un letto nascosto da cortine ricchissime; a sinistra, un uscio coverto da una portiera grave
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Una stanza in casa di Beaupertuis. Una porta d’ingresso. Una porta che comunica con la camera da letto. Altra porta che immette nel resto dell
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(Beaupertuis si alza in piedi dietro il catino e tenta di trattenere Fadinard che si avvia verso la camera da letto. Fadinard si volta di scatto
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Accademia della crusca
