con stupore i due più grandi: si aspettava un baccano infernale in segno di gioia, e vede invece Francesco che guarda fuori dalla finestra con aria
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, alla quale nessuno voleva andare. Ride anche della partita a nascondino seguita dalla moscacieca perchè Maria non potesse vedere Nicoletta. - Povera
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qualcuno di voi? - Maurizio alza il suo nasetto impertinente e mentisce con sfrontatezza. - Sì, - risponde - io. - Voi? Che ne avete fatto? - Buttata dalla
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, che non capisce l' indifferenza beffarda di Maurizio. - Che cosa facciamo? - domanda questi ai suoi fratelli, quando Maria esce dalla loro camera
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3. Concimi. 1. Tutte le piante coltivate, quali più, quali meno, spossano la terra. Portando via il grano dal campo, l'erba del prato, l'uva dalla
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3. Calcinacci. Marna. Gesso. 1. I calcinacci provenienti dalla demolizione di vecchi muri, sono un concime anche migliore della calce. Giovano
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; perciò utilissima nei paesi meridionali. 2. Il sovescio si fa con piante le quali si nutrono più dall'aria, che dalla terra. Tra queste si scelgono quelle
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pollina, il cessino, le ossa, ecc. Il coltivatore intelligente non rifugge dalla spesa del concime necessario a conservare ed accrescere la fertilità
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propaggine, la margotta, il pollone, l'innesto, ecc. Si dice tàlea un ramo che si taglia dalla pianta madre, e si infigge nel terreno. Questo ramo
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nelle terre di antichi pascoli o prati, o di vecchio bosco, e proviene dalla scomposizione dei residui delle piante. Abbonda pure nelle terre
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vegetali, che vi crescono spontanei. I terreni di landa, o di brughiera, sono formati di sabbia fina, e di terriccio proveniente dalla scomposizione
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. I vigneti son terreni occupati, esclusivamente o quasi, dalla vite. I giardini, od orti sono appezzamenti dati alla coltivazione di piante-radici, di
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il prodotto che vuoi. Cominciamo dalla stanza. 2. La terra, perchè serva di buon'abitazione alle piante coltivate, dev'essere sana, fresca, e di
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Tutti i ragazzi circondarono la carrozzetta. Anche Lucio e la Maria, tenuti per mano dalla mamma, si avvicinarono. Una bella capretta dal pelo lungo
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schietta nell'anime buone, tutto si combinò per condurre Maria a lasciarsi vincere dalla preghiera d' Elisa e di Vittorina d'accompagnarle quell
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, secondo la legge d' una schizzinosa cerimonia, e i circoli de' forestieri divezzarono lord Leslie dalla solitudine a cui pareva essersi condannato. Le buone
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santità de' nostri focolari e l'amarezza di vedere usurpata la nostra parte d' eredità, dalla forza o dalla fortuna altrui, mi fecero contento del vedermi
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pure, quasi come la svenuta; e le sue pupìlle senza moto non si staccavano mai dalla faccia di Maria; la quale posava con la testa arrovesciata
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pescatore; nè uscito mai dalla cerchia de' miei monti, altro non avrei imparato ad amare che la pace e la tempesta del lago. - Le memorie del passato
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' officina, in un tugurio.... e, anche là, fu un mistero per me! Ma voi.... ma chi ha dubitato una volta, chi ha pianto per la sete dalla scienza, chi
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spirito, è un buon preservativo dalla malaria per gli abitanti delle risaie, e di luoghi insalubri. Il decotto di foglie di noce è un buon vermifugo, e
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pannilini bagnati, come ti dissi per le ammaccature. Puntura di api, vespe, calabroni, ragni, ecc. Farai uscire dalla ferita, se vi è confitto, il
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spesso. Fa che non si venda tutta la canapa coltivata nel podere. Riserva per uso domestico la lana di alcune pecore. Col danaro che ricavi dalla
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. Maddalena si lascia prendere facilmente dalla rabbia, e allora non ragiona più; non sa più quel che si fa; batte i piedi, stringe i pugni, mette la
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, cioè dalla nostra attività, o poltroneria. Passa in rassegna quante famiglie conosci, e dimmi: dove trovi tu l'agiatezza, e la buona armonia? Nelle
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terra. Dimmi, o giovanetta, perchè uscendo dalla casa di Dio ti senti consolata, e più contenta? Perchè ti sembra di essere migliore di prima.
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del dì e della sera; poi dalla stalla, caldissima ed umida, escono all'aperto, all'aria gelata, con evidente pericolo di cogliersi un qualche grave
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tornarono a benefizio grandissimo. Tutta la famiglia di Carlambrogio ha fior di salute, e gli animali, che dalla sua stalla si presentano al mercato, vi
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? Altrettanto devi dire di te, se non liberi la tua pelle dal sudiciume, e dalla sporcizia, che sono nemici insidiosi della salute. Per la scorza, o pelle
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impermalisce, e ti graffia, perchè vuol essere sempre pulita. Le ragazze sporche, come Filomena, dovrebbero imparare la pulizia dalla gatta. Infine poi, non ci
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di salute. Deponi subito le calzature, e gli abiti bagnati dalla pioggia. Tenendoli in dosso, te ne potrebbe venire un'infreddatura, ed anche una
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puoi: sulla tua tavola non abbondano i cibi. Pure con quello che è in casa, e si ricava dalla terra, si può vivere bene; senza golosità; senza spreco
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prendono in larga dose, quando già fosse trascorso molto tempo dal pasto, e dalla comparsa dei primi sintomi, e già grave si manifestasse il pericolo
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corre all'impazzata, come fai tu quando esci dalla scuola. Le vacche lattaie trovano anch'esse giovamento nell'uscita giornaliera. Vedi come guadagnano
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raggiunta ed ottimista serenità. Il poeta, lentamente e faticosamente, è passato attraverso una lunga serie di meditazioni e di conversioni interiori, dalla
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odi, le invidie, gli appetiti degli umani hanno gettato il mondo e di evadere dal crudo ricordo e dalla tremenda eredità della guerra per risalire, su
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andare, solo mi domandò se non mi dispiaceva perdere un mese di campagna dalla nonna. Ed era vero che mi dispiaceva, da un lato. Con una parte di me
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altro tempo si sarebbe fatta beccare da Remigio o dalla cuoca, insomma dal primo che si alzava, e allora addio. Oppure era già andata via e io, che
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dalla chiesa si fermano a guardare e a discutere. Un merciaio ha dei fazzoletti da testa, a fiori così variopinti che sembran veri. Un altro ha le stoffe
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colla cappa del camino, dalla gola del quale pende una catena, al cui gancio è attaccato il paiuolo. Sul fuoco basso c'è un treppiede sopra il quale
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vecchio: «Verrà la nipotina della città, e chissà come sarà. felice di trovare questo regaluccio del nonno di Villa Castelli!». Annuccia arrivò dalla
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piccolo paese, dalla matrigna alla fruttivendola, dal mugnaio al padrone di casa, dal sagrestano al lampionaio, tutti avevano da dire qualche cosa contro
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d'intorno, rassegnato al suo destino. Qualcuno tuttavia si fermava, si voltava dalla parte dov'era venuto, odorava l' aria, poi metteva un muggito
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seguirono il suo esempio, i cattadini presero le armi e cacciarono gli Austriaci dalla città. Il gesto del piccolo eroe genovese dimostra che si può amare e
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, perchè quando il fiume diede di fuori si buttò a nuoto, salvando una bambina che veniva portata via dalla corrente e si era aggrappata ad una tavola, ma
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piangeva. - O che hai? - le domandò. La bimba rispose: - Mi è cascato in fondo al burrone il fagotto della lana filata datomi dalla mamma per portarlo in
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fare il mio ritratto, mia sorella disse che era il ritratto di un ragazzo qualunque». Appena ha finito di scrivere, Sempronio corre dalla sorella, le
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, andiamo a prendere il fantasma. Il maestro andò in cucina verso il luogo indicato dalla fanciulla e non trovò altro che un panno bianco, disteso
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CARI RICORDI Vi ricordate di quando Sempronio e Sempronella calarono giù al paese dalla montagna? Essi avevano allora l'uno sette, l'altra otto anni
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utilità pubblica. Di fatto essa doveva congiungere l'uno all'altro due paesi che prima d'allora vivevano separali e quasi divisi dalla mancanza di
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