in fondo al cuore. Il babbo spinse la porticina della chiesa: io lo seguii, ma prima di richiuderla mi voltai. La ragazza s' era appoggiata al
. Se mi fermo, anche lui si ferma e di nuovo mi tira per la giacca. Compresi e lo seguii per dei chilometri sulla neve sino a che arrivammo al bosco
Pagina 128
, erigersi su le gambe tese ed immobili: segno evidente che la contentezza di Sua Maestà aveva avuto una brusca fermata. Seguii con lo sguardo e vidi, dalla
lo riattaccassi. "Inutile!" fece mia madre in collera. "Eccoti uno spillo, che farà le veci del bottoncino." Presi lo spillo, e seguii la brigata
Pagina 18
doveva servirmi. Era quella monaca, una buona ed onesta donna, sicchè seguii il suo consiglio. Frattanto le congiurate seguivano con ansietà i miei passi
Pagina 182
, fiocamente. Perchè la lasciai? Perchè non la seguii? Come dolorosamente patì! Il pianto bruciava le sue gonfie palpebre, struggeva le sue pallide guancie
Pagina 232
subito. Io fui colpita da questa apparizione e distesi la mano quasi per toccarla, ma ella si allontanò rapidamente. La seguii quasi per istinto senza
Pagina 111
lentamente alla città, io la seguii passo per passo come una bestia ubbidiente. Vedevo con paura che ella andava al luogo del convegno con quell'uomo, ma
Pagina 115
precoce, rifugiarsi tutta nella idealità dei libri. Con uno sforzo del pensiero vi seguii attraverso i dedali complicati ed aridi dei vostri studi
Pagina 110
da presso senza guardarmi; che seguii come un fanciullo, come un cane;... che non mi stancai a vedere dalla strada, per due mesi intieri, sotto la sua
Pagina 135
seguii trepidante, divorando degli occhi il tuo passo, i tuoi movimenti, il tuo minimo gesto; reprimendo i battiti del mio cuore per udire
Pagina 170
cantine, incoraggiò i più timorosi. «Venite - mi disse «dalla mia terrazza vedrete Ottajano in rovina. Avrete la visione del disastro.» Lo seguii.
Il metodo che seguii io ho già descritto a pag. 45. Le tabelle di queste osservazioni le ho messe in fondo al volume per non accumulare troppe cifre
Pagina 256
nidi, trasportando dei corpi di Formica fusca e molte crisalidi, locchè prova che quella non era una migrazione. Seguii le traccie di una lunga fila di
Pagina 226
coerente con me stesso nella condotta che seguii.
Pagina 4144
, l'avvenire. - No, Ugo! Io ti seguii! Non ti seguii: ma ti volli, ti trascinai, ti inebbriai! Oh com'era il tuo amore? Ch'io non ti abbia poi conosciuto
giallastro. Seguii de' soldati, che girando il fianco del Castello, entrarono in un cortile chiuso dagli alti e cupi muri di cinta. Vi stavano già schierate
strappi azzurri ondeggiò nella luce diffusa, ed io seguii il suo pallore segnato sulla sua fronte dalla frangia notturna dei suoi capelli. Entrammo
immaginare con che gioia, a Roma, che era la mia meta finale. "Qui – dissi – non mi sfugge". Prese un taxi, io ne presi un altro e la seguii. E
per far piú presto una scorciatoia. La fittaiuola, addormentata, ci attendeva a piè della scala. La mandai a letto ringraziandola e seguii la Fasma
seguii il babbo, che s'avviava nella sua camera, tenendo l'uscio aperto per me. Trovai la matrigna seduta accanto al fuoco, colla Titina in piedi dinanzi
sorpassai; mi vedeste, mi fermai in fondo al portico per studiarvi meglio, poi vi seguii dappertutto, sino al vostro palazzo. Vi avevo veduta. - Non ero
procedura. L'impreveduta confidenza mi aveva tanto sbalordito che non potei profferire parola. Seguii come trasognato il mio amico fino alla stalla
, seguii la fantesca. Ella mi fece salire una piccola scala dai gradini larghi e lisci, e mi trovai davanti a un letticciuolo pulito, fiancheggiato da
quelle sue gambe affusolate fu nel giardino in due salti. Lo seguii istintivamente, ma mi arrestai tosto, udendo la voce di Bazzetta che, nascosto
ordinamento, di struttura, era per lui sospetta, sia che portasse a una pagnotta al giorno, sia ad una busta paga al mese. Così seguii il greco al mercato
Pagina 0035
rancio. Si arrampicò fuori, ed io lo seguii, sbattendo le ciglia nello splendore del giorno. Faceva tiepido fuori, il sole sollevava dalla terra grassa un
Pagina 0138
padre della vergine della pagoda sacra. - Come mi conosci? - Ti vidi parecchie volte a Calcutta. Una notte anzi ti seguii, sperando di strangolarti
di andare a farle preparare la camera piantarono la zia con la mamma e andarono a riunirsi nella stanza da lavoro. Io le seguii per godermi la scena
da una grande curiosità e, senza parere, lo seguii pensando: - Voglio vedere le nuvole anch'io. - E arrivato a una porticina dove avevo visto sparire
. Io ero triste, senza sapermi il perchè, forse per non avere meglio da fare, e macchinalmente la seguii cogli occhi e col pensiero - e il pensiero
Pagina 8
invisibile; tornai con una carrozza chiusa; ciò era più romantico. La giovine vi saliva qualche istante appresso, ed io, dalla finestra, seguii dello
Pagina 37