Indos" (1547/48) e si intravedono sullo sfondo di alcuni capitoli della "Relectio super regula Peccatum" (1554/ 58) concernenti il "bellum iustum".
padre suo, disubbidienza da S. Agostino detta « ineffabiliter grande peccatum (1), » il Figliuolo di Dio si fece carne e fu crocifisso. Egli
di « peccatum naturale ». Obbiezione 2 S. Tommaso chiama l' accennato difetto naturale [...OMISSIS...] . E` dunque in se stesso una semplice
Cristo ebbe virtù di rimettere i peccati degli uomini, perocchè, come dice S. Paolo: « Eum, qui non noverat peccatum, pro nobis peccatum fecit » (soffrì
' Abate "perché non vi credo." "Lo suppongo" rispose Benedetto piegando il viso. "Peccatum meum contra me est semper." "Alzatevi!" comandò l'inflessibile