. Questa riflessione ha dovuto dunque dare conto prima di tutto dello straordinario uso dell'argomentazione "patetica" in cui si esercitano i
all'espansione e al moto. Rarissimi sono i sospiri e il pianto. Nella musica patetica invece tutto ispira al raccoglimento e all'emozione. I gesti sono poco estesi
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grandezza nella vita, afferra l'occasione delle nozze per concedersi opinabili grandezze. È in un certo senso un'aspirazione patetica: ma sbagliata
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intimissimo, non chiede: «Posso portare un paio di amici?» Né, peggio, li porta senza permesso, creando così la figura a volte patetica dell'imbucato
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, non esclamerà patetica: « Lei non sa quale perla le regaliamo! » e altre frasi del genere, che schiuderebbero allarmanti orizzonti al futuro genero
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tribunale e del Parlamento era ispirata a quella patetica musa che gli dettava le sue immortali canzoni: lo prova l'esempio del soavissimo Grossi
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politica. » « Or bene? » « A te dunque! Canta la romanza che quel giovine italiano ha scritta l'anno scorso sul tuo albo. È così patetica, e piace tanto ad
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Elisa! « disse, scrollando il capo, la gaia Vittorina. « E come vuoi che Arnoldo ci senta, se tu canti con una voce patetica al pari della sciagura
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costretto a trovarsi sempre in viaggio. Chiarina aveva il volto di un angioletto: sembianze regolari, guardatura attraente, profondamente patetica. Era
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ne è la controparte sentimentale, patetica, e proprio perciò il sentimento della natura vien ne ormai amministrato dai pittori e si identifica col
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patetica dell’episodio è soltanto un palpito più frequente della luce e dei colori. Il tocco leggero dà al colore trasparenze delicate e un’estrema
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I bozzetti sono il tramite necessario a questa condensazione visiva e patetica. Non hanno certamente nulla del modellato superficiale, volante
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in cui Raphael sia stata effettivamente la prima ad usare a Roma la pittura patetica, stratificata, allusiva, quel dolce fuoco che arrossa la
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nella essenzialità del tocco e nella parsimonia dello strato, nella larga, patetica, convinta impaginazione delle luci. Marchiori accenna, ma non vi
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marchigiano; ma ci pare che nei due autoritratti, dove la monocromia sui rossi accende una atmosfera di sofferente e patetica sensualità, si riverberi il
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di Vecchio Testamento con una luce di provincia italiana, patetica per quella febbre, per quell’ira di tenerezze che le si consuma nel viso, rattenuta
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temperamento, l’immagine, più patetica che drammatica, piú casalinga e dimessa, che civile.
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lucida, spesso cinica e quasi sempre costatativa, coinvolta nel presente. Se nel 1968 l’avanguardia nella sua ultima, patetica sortita politica si
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la faccia patetica, e delle cose pretensiose la faccia buffa: è sottile rivelatore di ipocrisie sociali e di vieti pregiudizii: è moralista elegante
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morto come artista ed essa è patetica come arte. La ricerca sperimentale ci affascinava negli anni Dieci ai tempi dei dadaisti, negli anni Venti ai
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" importato da Ernst, Duchamp, Picabia, Tanguy — aveva trovato una riaccensione nell’opera audace e convulsa, profondamente patetica ma decisamente europea
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restarne intaccata. L'individuo cresce, cresce e diventa tubercolotico. Oppure fa la morte patetica del pulcino le cui «piume si inumidirono di sudore
È quindi nostro dovere far luce su un siffatto racconto, e anche sulla nota patetica della morte del pulcino. Diremo subito che attraverso fotografie
firmare incomincia ad apparire provinciale e patetica, non solo scomoda e inefficace.
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relativamente a buon mercato farebbe veramente per l'Impero Britannico quello che fece il corriere postale a un penny per il Regno Unito. La patetica
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passiva o patetica. Tutto il sapere dell' uomo, quello che lo rende atto a far uso delle cose mondiali, ed a riflettere anche sopra se stesso, sta in
com- positore che, pallido e raggiante, dovette rizzarsi in punta di piedi sui dorso della poppa. Nene e Mirate, nella melodia patetica, la quale andava
patetica attenzione. Ha una cicatrice nel collo male minacciata, altre per la cute come i maschietti usi alle sassaiole di strada. È una contadinella
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ridere anche la patetica faccia di Sua Eccellenza. A colazione la vecchia zia narrò come Severina allo svegliarsi avesse dimandato di don Giulio e il
, parlate. NICOLÒ. con espressione patetica. No, no, non ho più nulla a dire. Scusate, Teresita, io non son più degno di accostarmi a una donna.... Si
stessi? È mio destino terminare una lettera lealmente patetica con un tentativo di felice umorismo. Devo recarmi a Genova a ricevere un bastimento di
patetica, ora beffarda, comica sempre. Chieco ha trentott'anni, barba e capelli misti di nero e di argento; ciò accresce la stranezza della sua
sanguinante epopea di battaglia, Omero aveva già collocato la patetica figura di Andromaca: all'ingresso dell'Eneide Virgilio pose il tragico fantasma di
arrivo, vidi con disagio apparire un viso noto; la sagoma patetica e sgradevole del Kleine Kiepura, la mascotte di Buna-Monowitz. Tutti lo conoscevano a
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. La ragione è ovviamente dalla sua parte, ma nessuno testimonia in suo favore; viene arrestato, processato, e, con sua patetica incomprensione
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prolissa di aggeggi destinati da generazioni alle dimostrazioni in aula: una forma patetica ed ingenua di fisica minore, in cui conta più la coreografia
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grotteschi. Bisogna venire fino al nostro secolo per trovare una poesia milanese schiettamente patetica; convien scendere fino alla Fuggitiva del
ginocchio dinanzi al corpo della poveretta morente e copre di baci quel volto pallido d'agonia. Invero, egli fu così focoso in tale slancio, così patetica
pianticelle, il cui terriccio delle radici è avvolto in una foglia di cavolo, dalla lunga voce così patetica, che arriva al cuore di tutte le fanciulle
potuto succedere se il fuoco del sigaro si fosse appiccato al petrolio, e seguitò a declamare per un bel pezzo per finire poi, con voce patetica, a
che apre la finestra di camera, e incomincia la sua scena patetica col dìttamo: - Oh, mio caro, come stai? Oh, poveretto, guarda un po': hai una