diversa da quello dei vent’anni. Ora leggevo le opere di Rousseau per vedere se egli era un nevrastenico, e mi persuasi che realmente aveva il cervello
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realizzate quando si ha per marito un sultano, o un nevrastenico o un indifferente o un altro alienato. La «presa di coscienza» è sempre possibile
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nessuno, non saluta nessuno, comanda ai camerieri con cenni della testa. Appena ha mangiato, s'alza e scappa via. È un nevrastenico che digerisce male. C'è
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consolarlo, solamente allora andò in furia». Se un nevrastenico ha già provato il Nevralon, il Nevralen, il Nevralan senza risultato, non proporgli il
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talvolta salva riaccendendo perdute speranze, perdute energie. Una donna di spirito al letto d' un malato apprensivo, al fianco d'un nevrastenico
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Io sono un nevrastenico.
S'è svegliato il nevrastenico…
(Il Nevrastenico assetta il letto.)
Nevrastenico.
Nevrastenico.
Nevrastenico.
(Il Nevrastenico dà uno scossone, restando immobile.)
Il nevrastenico del numero ottantuno. Vola una mosca…
Nevrastenico, Portiere.
Il nevrastenico…
Nevrastenico, Commendatore
(Il Nevrastenico guarda l'orologio.)
Personale dell'albergo, Nevrastenico, Portiere.
Un insonne nevrastenico?!
Portiere, Commendatore e poi Nevrastenico.
Nevrastenico solo, poi il Cameriere.
Lei, Lui, poi Nevrastenico
Nevrastenico, Personale e Portiere
(Il Nevrastenico suona ancor più insistentemente.)
Nevrastenico, Portiere, Commendatore, Lei e Lui.
Ci mancava anche il nevrastenico!
(Il Nevrastenico torna nel bagno.)
(Trilla il telefono, sul comodino del Nevrastenico.)
Un pazzo, nevrastenico, maniaco, schizofrenico c'è qua…
Sapete di che cosa è capace un nevrastenico?
(Al grido del Nevrastenico Lui, spaventato, dà un balzo indietro, mentre Lei, agitata e confusa viene avanti. Il Commendatore entra nella camera del
Un pazzo nevrastenico, maniaco, schizofrenico sta qua:
Sì… Un pazzo, nevrastenico, maniaco, schizofrenico sta qua.
(Il Nevrastenico torna nella sua stanza, in punta di piedi.)
(Bussano alla porta del Nevrastenico con forza e decisione.)
Al numero ottantuno, la camera qui accanto, c'è un insonne nevrastenico.
(Il Nevrastenico rientra, rivolta le coperte sotto i cuscini, si raggomitola.)
M'è parso di sentire bisbigliare. Il nevrastenico è sveglio, o sogna…
(Arriva il Portiere e va di corsa alla porta del Nevrastenico. Bussa.)
(Il Portiere spinge fuori i tre, e mentre li segue riceve un calcio nel sedere dal Nevrastenico)
(Il Nevrastenico, in vestaglia esce dal bagno e va a prendere sul comò il tranquillante.)
(Durante la scena seguente il Nevrastenico riprende a suonare i campanelli dando segni sempre crescenti d'impazienza.)
(Il Nevrastenico suono il campanello e va ad aprire la porta al Portiere, che accorre nel corridoio.)
(Il Nevrastenico si corica di nuovo, seguitando ad imprecare; infine, disperato, mette la testa sotto il guanciale.)
A me non fa paura l'epilettico, diciamo il nevrastenico, però è ben giusto che il suo sonno si rispetti.
(Il Commendatore, che stava per coricarsi di nuovo, alle escandescenze del Nevrastenico si alza. Durante la scena seguente si riveste alla meglio e
(Il Nevrastenico accende, si alza da letto e va alla porta della camera di sinistra ponendosi in ascolto.)
(Si accende la luce nella camera di sinistra. Lui, in pigiama, viene alla porta ed apre, trovandosi di fronte il Nevrastenico.)
(Mentre il Nevrastenico, furente, aspetta il Portiere, si sentono, da un lato, il russare del Commendatore e, dall'altro, le voci dei due amanti.)
(Durante questa scena il Nevrastenico prende sul comodino l'Oropax e lo infila nelle orecchie. Poi riassetta meticolosamente i cuscini; accende il
Accademia della crusca
