questa è una delle possibili interpretazioni del famoso divieto di Mill del diritto di essere liberi di non essere liberi. Per tre ragioni. Primo, c'è
riposare 30-40 m. come quella della precedente ricetta, poi tirate la sfoglia della grossezza di 5 mill. circa, tagliatela in tanti triangoletti, mettetevi
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Osservatorio di Torino. /@@ — 6 novembre. Temperat. estrema al nord in gradi centesimali Minima + 7,2 Massima + 10.8 Acqua caduta mill. 8 novembre
Burgmann, un sacerdote di Mill Hill. Anche se queste iniziative non sempre sono accettate dalle direzioni degli istituti missionari.
caratteristico della «scuola liberale individualista» in politica ed economia, i cui primi saggi metodici risalgono a J. S. Mill (1830) modificati più tardi
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gretto di Bentham e di J. S. Mill, si riavvicinava alla originaria scuola di A. Smith, il quale seppe contemperare i processi razionali con quelli
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2. Di queste scienze sociali positive ardua è la classificazione (Comte, J. S. Mill, Spencer, Wundt, Barth, H. Pesch), oggi difficultata dalla
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(1749-1832), riescì finalmente al caratteristico Trattato di economia politica di J. S. Mill (1. ed. 1858). Donde la scuola inglese seguita
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l'utilitarismo in filosofia (da Bentham a J. S. Mill e agli odierni materialisti) e peggio nel costume delle nazioni e degli Stati.
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abilità e fervore, gli economisti e i filosofi, talvolta anche con speciali monografie, come già Whately, J. S. Mill, Cairnes, Garnier, Neumann, Cossa
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dottrina dell'utile bene inteso.Così dai fisiocrati, da Bentham, da J. S. Mill e da tutta la scuola della morale utilitaria.È errore teoretico;l'etica
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più che mai avvalorato e dominato dai principi e sentimenti di morale e giustizia (J. S. Mill), di cui è vindice la religione; e dei quali pertanto
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virtù produttive naturali e col suo lavoro razionale inducendo in esse varie combinazioni e direzioni utili (J. S. Mill), le fa servire ad una produzione
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, cioè nel contributo di molti agli stessi scopi finali della produzione in modo diretto o indiretto (J. S. Mill).
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arti e mestieri per i lavoratori manuali. J. S. Mill diceva che se i suoi connazionali erano qualche cosa più che dei manovali, lo devono tutto non già
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suggeriva all'economista liberale inglese (B. S. Mill) la fiera condanna: tutto anche il comunismo val meglio di simile organizzazione sociale.
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rilevatezze (il cui diametro verticale può essere perfino di ½ ad 1 in mill.); in questo caso su sezioni verticali del corpo calloso quasi direbbersi due
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calloso, le strie si presentano sotto forma di due larghe eminenzette (diam. in larghezza circa 1 mill., diam. in altezza circa 350 μ) contenenti una
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1.° Strato di piccole cellule nervose disseminate. Avrebbe lo spessore di 25 centesimi di mill. (1/8 o 1/10 dello spessore totale della corteccia) ed
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4.° Strato di piccole cellule irregolari. (Formazione granulare). Spessore 0,20 e 0,25 mill. Cellule arrotondate, raramente triangolari, del diametro
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5.° Strato di cellule nervose fusiformi. (Formazione del Claustrum; Vormauerformation). Il più interno della corteccia e dello spessore di 0,5 mill
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lunghezza che può corrispondere alla larghezza dello strato corticale e quindi perfino di 1 ½ mill. e più) e di piccolissime (diametro in larghezza 10-15
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di 92,3 pollici cubi (22 centimetri 90 millimetri e 6 decimillimetri); negli Americani di 87,5 (21 cent. e 81 mill.); negli Asiatici di 87,1 (21 cent
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Sviluppo embrionale. – L’uomo si sviluppa da un ovulo il quale ha circa la 125ª parte di un pollice in diametro (il poll. vale 25 mill.), e non
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L’embrione umano (fig. sup.) è preso da Ecker, Icones Phys. 1851-1859, t. 30, fig. 2. Quest’embrione era lungo 10 linee (20 mill.), cosicchè il
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J. Stuart Mill osserva (The subjection of Women, 1869, p. 122): «le cose in cui l’uomo supera di molto la donna sono quelle che richiedono moltissimo
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da lungo tempo Marco Aurelio. Il signor J. S. Mill, nella sua celebre opera Utilitarianism (1864, p. 46), parla degli istinti sociali come di un
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Mill, J. S., origine del senso morale; principio della maggiore felicità; differenza nelle potenze mentali dei sessi nell’uomo.
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. Mill, Utilitarianism, p. 17.
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1869, p. 498. Pel «principio della maggior felicità» vedi J. S. Mill, Utilitarianism, p. 17. di morale sostenevano dapprima che la base della moralità
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Lettera al signor Mill nella Mental and Moral Science di Bain. 1868, p. 722.
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Il nostro grande filosofo, Erberto Spencer, ha recentemente espresso il suo modo di vedere intorno al senso morale. Egli diceLettera al signor Mill
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Quanto alla sensibilità generale coll'algometro elettrico, mentre un uomo sano offriva 84 mill. slitta Rhumkorff al dorso della mano, egli offriva 80
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Quanto al dolore, mentre un uomo sano dava 61 e 24 mill. slitta a destra e sinistra, egli ne dava 48 e 40, dunque con ottusità notevole.
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Invece si aveva una enorme modificazione pletismografica (abbassamento di 14 mill.) quando gli si parlava del furto Torelli, di cui venni a
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penna stilografica con serbatoio. Ma la scrittura meccanica era venuta prima. Il 7 gennaio del 1714 l’inglese Henry Mill aveva brevettato una macchina
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una scheggia ossea lunga 8 mill., larga 1 mill., a contorni irregolari.
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della grossezza da frazioni di millimetro fino a 3-5 mill. e più, di forma tendente alla sferica, costituiti da una sostanza di aspetto vitreo
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di liquido; un’altra pipetta piccola graduata per 10 e 20 mill. cubi di liquido, alla quale è adattato un tubetto di gomma elastica una cui estremità
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3.o Colla pipetta piccola si assorbano e si misurino esattamente 10 mill. cubici di sangue. Per assorbire si adatta alla parte tronca della pipetta
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6.o Nei casi di forte anemia può darsi che la soluzione sanguigna sia così scolorita che uno spessore di 6 mill. (che è il massimo dato dall
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invariabile non invertibile (1 Così appunto il FIORENTINO spiega l'attributo di «incondizionato» che STUART MILL dà all'antecedente causale.); in mancanza
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Relativamente ai criterii da seguire nelle induzioni anzidette è il caso di ricordare i canoni di STUART MILL, fondati sui principia di sostanza e di
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. STUART MILL stesso ha subito tale effetto e ci attesta di essersene liberato in un passo significativo della sua Autobiografia: «La teoria che per la
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Per KANT questa distinzione è stabilita a priori subiettivamente. STUART MILL ha ripreso lo stesso concetto mettendolo, per quanto ci sembra, in una
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positivismo inglese di STUART MILL, di BAIN, di LEWES, ecc., quantunque questi filosofi non abbiano posseduto forse una visione altrettanto larga e
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questa via, da BACONE a STUART MILL, hanno veduto la necessità di tener presente il contenuto reale del ragionamento, e si sono così allontanati
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che ebbe luogo nel 1814: cui molto da presso segue la quantità osservata nel 1872, che fu di mill. 1570. La minima fu nell'anno 1871, di mill. 639
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avrebbe diritto ad essere chiamata al pari dell'uomo, ad esercitare il diritto di voto; dopo aver ricordato che Stuart Mill sostenne essere utile alla
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A me non resta quindi che ripetere la celebre frase di Stuart Mill: fate l'esperimento.
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