Lanza. Domando la parola.
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presidente. L'onorevole Lanza ha facoltà di parlare.
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L'onorevole Lanza ha dichiarato d'accettare?
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Per queste considerazioni, se avessi maggiore autorità nella Camera, pregherei l'onorevole Lanza di ritirare il suo emendamento; ma poichè ciò non è
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ministro per i lavori pubblici. Testè io ho dichiarato che aderiva alla proposta dell'onorevole Lanza, come era stata emendata dalla Commissione
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Lanza G. Allora non dico più nulli.
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Per queste ragioni, le quali a me paiono concludentissime, io torno a pregare l'onorevole Lanza ad aderire al concetto della Commissione. Che vuole
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presidente. Onorevole Lanza, lo prego di avvertire che la discussione è stata chiusa.
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Lanza G. Allora bisogna che taccia.
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presidente. Onorevole Lanza, spieghi il suo concetto.
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Lanza Giovanni. Io non dirò che brevi parole.
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presidente. L'onorevole Lanza ha la parola.
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presidente. Ma lasci che l'onorevole Lanza dichiari il suo concetto.
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Lacava. Io l'ho chiesta molto tempo prima dell'onorevole Lanza, e all'onorevole Lanza l'onorevole presidente ha data la parola tre volte; io lo prego
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mi darà diritto a parlare. Non entrerò ne[l] merito di tutte le questioni, ma parlerò sull'emendamento dell'onorevole Lanza; se non sull'emendamento
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Nicotera. No, non è esaurita; lei ha lasciato parlare cinque volte l'onorevole Lanza!
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Qual è dunque lo scopo di questa insistenza dell'onorevole Lanza?
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Questo è il concetto dell'onorevole Lanza, che ha anche oggi replicato innanzi a voi.
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Lanza G. No, no!
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L'onorevole Lanza spera che al 1877 sì farà il pareggio; ed io me lo auguro.
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Lanza G. Io non regalo niente!
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Chiaves, non comprendo la proposta dell'onorevole Lanza.
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Lanza vi ha proposto un emendamento, la Commissione l'ha accettato, il Ministero l'accetta e l'accetta per quelle ragioni che ha espresso l'onorevole
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Lanza presidente del Consiglio. Hanno detto honesta sunt petenda.
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Lanza presidente del Consiglio. Chiedo di parlare sull'ordine della discussione.
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Vignale: Lanza commendatore Giovanni.
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Vignale: Lanza commendatore Giovanni.
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Lanza di Trabia 8253
presidente. Il deputato Lanza ha la parola.
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Lanza. Domando la parola.
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Saracco. Però mi corre debito di rispondere qualche parola all'onorevole Lanza.
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Lanza. È in disparte in un altro capitolo.
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Lanza ministro per l'interno. Accetto.
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Lanza 109
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Lanza Giovanni. Chiedo di parlare,
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Circa alle osservazioni del signor Rovera ha già risposto il mio collega l'onorevole deputato Lanza.
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Lanza G. Domando la parola per una questione pregiudiziale.
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presidente. La parola spetta al deputato Lanza per una mozione pregiudiziale.
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La proposta Lanza non è questa.
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Mellana. L'onorevole Lanza può avere accettato, io non posso accettare per mio conto.
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E per questo mi pare che la proposizione dell'onorevole Lanza sia da accettarsi.
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Lanza Giovanni. Domando la parola per una mozione d'ordine.
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presidente. Il deputato Lanza ha la parola per una mozione d'ordine.
Pagina 5279
Lanza presidente del Consiglio, ministro per l'interno. Risponderò subito, se l'onorevole presidente così crede.
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Lanza Giovanni. In tal caso resterebbe l'articolo per lo meno inutile.
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Lanza G. 1
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Lanza presidente del Consiglio. Lo provi con dei fatti.
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Tasca-Lanza — Testasecca — Tondi — Torraca — Tortarolo — Tripepi — Trompeo — Turbiglio Sebastiano.
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Talamo — Tarantini — Taroni — Tasca-Lanza — Tassi — Tecchio — Testa —- Testasecca —
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Lanza Giovanni. Domando la parola.
Pagina 656
Accademia della crusca
