questo caso," disse Jolanda "preferisco non chiamarlo affatto..." E si chiuse in un dignitoso silenzio. "Ecco, brava!" esclamò la nonna. Quindi
mezzo della moneta ora si apriva un foro perfettamente rotondo. "Bucata proprio nel centro!" esclamò Morgan, ammirato. "Volete rilanciarla in aria
grido della vedetta aveva messo in grande agitazione. "Uomini in mare?" esclamò. "Uomini in mare?" Quindi, mettendosi a gridare come un forsennato
?" "Che cosa?" gli domandò Giovanna. "Il lupo..." "Lo avete nominato voi, imbecille!" "Ah, già!" esclamò Nicolino, rassicurato. Giovanna si rivolse al
. "Per le trippe del diavolo!" esclamò Giovanna. "E adesso? Da chi si può sapere dove si trovi il governatore di Maracaibo?" "Ve lo dirò io" disse un
sembrava tutt'altro che ospitale. "Ma, Battista?" esclamò. "Dove avete trovato tutta questa roba?" "Elementare, contessina..." rispose il maggiordomo
, mandare via vostra nonna, semplicemente!" "Ma non si può!" esclamò il Corsaro Nero. Intervenne il feroce Barbanera. "Volete dire che non avete il
spaccamonti: "Paura io?" esclamò. "Chi ha nominato la parola paura? Ricordatevi, mio giovane amico, che essa non esiste nel mio vocabolario!" "Avete strappato
se potrò tornare a rivederle, un giorno..." "Tornerete, signor conte, tornerete!" esclamò il nostromo Nicolino, commosso dal mesto accento del Corsaro
non sarò più Capuleti..." Cercò di ricordare ancora. "Ah... Rinuncia al tuo nome e al posto suo (che di me non fa parte), abbimi tutta..." esclamò. "Io
Pagina 106
passaggio dello spaccone. "Il capitano Squacqueras?" esclamò il conte di Trencabar, sorpreso. "Come mai solo?" Si rivolse al Viceré. "Permettete, Altezza
Pagina 132
piuttosto perplesso trovandosi davanti il Viceré i cui occhi sprizzavano fiamme... "Sua Altezza, il Viceré!" esclamò in tono di gioconda sorpresa
Pagina 157
guardando intorno perplessi. Poi Nicolino si avvicinò a quella di destra e ne sfiorò un cuscino con una mano. "Mamma mia!" esclamò. "Com'è umido questo
Pagina 176
freddo qua sopra!" esclamò Giovanna. "Perché non dite ai vostri marinai, se ne avete, di accendere le stufe?" "Ma i miei marinai" rispose lo spettro un
Pagina 181
Meno Un Quarto. Si portò vivamente la mano sull'occhio buono come se questo fosse stato colpito da qualche cosa. "Corpo di mille pescicani!" esclamò
Pagina 195
dov'è?" esclamò. "Signor capitano!" Il capitano Squacqueras fece sentire la sua voce. "Che diavolo volete! Perché mi chiamate?" "Non vi vedevo più
Pagina 197
doveva lasciar cadere!" esclamò. Giovanna assestò degli schiaffetti in faccia a Nicolino. "Su, su" lo incoraggiò. Poi, crollando il capo: "È proprio
Pagina 211
del nostromo..." "Grazie, contessa!" esclamò Nicolino, commosso. "E allora, vecchia pallida," esclamò il Cacicco che in fondo era un buon uomo amante
Pagina 57
- Poverino! - esclamò la Ninì, quando Dodò, a questo punto; si fermò per pigliar fiato. E gli altri topi che fecero? - saltò su a domandare Moschino
Pagina 151
fa e due ne pensa! - esclamò il conte prendendo in mano il topo, e tenendolo in piedi sur una tavola in atto di fargli una ramanzina co' fiocchi. E
Pagina 71
La prima a visitare i piccoli fu Mamí. Appena li vide esclamò: — Queste sono tre meraviglie! — e li baciò. I piccoli sapevano già dire: pipì, pipà
Pagina 54
bella, no; ma gliel'aveva regalata la mamma. Perciò la teneva molto cara. - Allora non lo voglio neppure io il tuo treno! - esclamò la Maria. Porteremo
Pagina 15
bel paio di calze quasi nuove, s'accorse che avevano una smagliatura. Oh, mamma! - esclamò la piccina - come faccio! Le mie belle calze sono già rotte
Pagina 34
; i canarini sono bipedi e le lucertole del cortile sono rettili. un bipede (un'oca) - Ih, che nomi difficili! - esclamò Antonino, il fratellino di
Pagina 51
- disse il signor Goffredo - oggi è domenica. - Di domenica non sì lavora! - esclamò con grande entusiasmo Cherubino, che (lo conoscete) aveva una grande
Pagina 101
conduce presso il sepolcro. Fece levare la pietra del monumento; pregò; poi con una gran voce esclamò: - Lazzaro, vieni fuori! - E Lazzaro uscì subito
Pagina 192
tosta dici d'averlo fatto tu. Fai una bella figura con la fatica di Sergio. Ecco che sei un po' comunista. Cherubino rimase soprapensiero: poi esclamò: È
Pagina 32
essere che, in fondo, gli incuteva una certa titubanza mista a curiosità. - Tu dunque chi sei? - È Uguccio, il figlio del signor Della Morra - esclamò un
Pagina 37
intervenne Cherubino che esclamò - Sergio ha ragione. Quando Anselmuccio stava per prenderle da Stefano, subito Sergio è andato vicino a loro
Pagina 48
Cherubino, il quale lanciava sassi contro un lampione, cercando di rompere le lampadine. - Male! - esclamò. Tutti rimasero in silenzio. - Allora perchè
Pagina 74
sei un figliolo ubbidiente, - esclamò il Ministro. - Ma lascia fare a me: troverò il modo di renderti contento. Lo salutò e se ne andò.
Camilla, la manìa speculatrice della Rachele, la crudeltà d'Attilio; e quand'ebbe finito, piangeva. - Coraggio, coraggio! - esclamò Orlando - la morte ci
Pagina 97
, dietro le spalle del Natali, questi cominciò a soffiare, e abbassando pennelli e tavolozza: - Se non ti levi di lì - esclamò - non potrò fare più
Camilla, la manìa speculatrice della Rachele, la crudeltà d'Attilio; e quand'ebbe finito, piangeva. - Coraggio, coraggio! - esclamò Orlando - la morte ci
Pagina 97
poesie v’era anche il Whitbread? — Davvero! — esclamò il Byron — e quale specie di poesia ha egli fatta? — Non me ne ricordo — rispose l’altro — so solo
Pagina 17
— Quelli — esclamò allora il Caffi — quelli sono la peste di Roma: il Governo del Papa, i cardinali, i preti, i monaci, le favorite, i favoriti, i
Pagina 217
a un pasticcio di dodici persone che faceva bella mostra di sè sulla tavola, esclamò: — Come! per tante persone un pasticcio che appena basterebbe
Pagina 159
forno) una signora esclamò: «Se io avessi a mangiare di quella porcheria non sarebbe possibile.» Il padrone di casa piccato dell’offesa che si faceva a
Pagina 285
verso la città; qui volle vedere tutto. Stando nei pressi delle macerie della chiesa distrutta esclamò: «È certo che non vi siano altre vittime?» Avuta
anni» la signora rispose. «Ebbene signora» esclamò l'uomo di studio, «corra subito a casa e incominci immediatamente. Lei ha fatto perdere a suo figlio
risentì, esclamò che lo si accusava di aver voluto sorvegliare il seggio presidenziale, che tale non era stata la sua intenzione, ecc. ecc. Ma il Mauri con
Appena il Goethe ebbe veduto il suo amico, esclamò;
Pagina 131
della scienza, quando morì Carlo Darwin esclamò:
Pagina 164
Egli con uno sguardo tutto meravigliato esclamò;
Pagina 48
Il frate esclamò: figliolo!
Pagina 45
triangolazioni (1668-1670). L’estensione del paese ne risultò alquanto ridimensionata rispetto alle mappe precedenti. Quando il re la vide esclamò: “Cassini
Pagina 140
. “Perché lo trova divertente?” si informò la signora con imbarazzo. “Finalmente una domanda alla quale so rispondere!” esclamò Einstein.
Pagina 240
elettrica. - Caspita! - esclamò il vecchio balzando dal letto - il Gran Proposto mi chiama di buon'ora ... Qualche cosa di serio! ... E il Capo di
momento, poi passare oltre. - Se fosse il capitano! - esclamò. Lasciò lo stanzone e tornò nel corridoio. In fondo scorse un'ombra appena distinta, che
, con un volteggio la sorpassarono e misero i piedi sulla loggia, aprendosi il varco fra le persiane che erano state calate. "Che buio," esclamò Rocco
Accademia della crusca
