anche la lode, quando se la merita, ditele la parola buona che aspetta, e usate con lei, che ha tanti vantaggi di meno dalla vita, la cortesia di cui
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un regalino secondo le vostre possibilità, scrivete o non scrivete un biglietto secondo la vostra ispirazione, ditele, se ci riuscite, la vostra
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vi dice di non sentirsi bene, non ditele subito che anche voi vi sentite male. Questa delicatezza rientra nelle buone maniere: bisogna saper
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..." "Altrettanto a voi, mio giovane amico... E visto che andate ad incontrare la morte, se la incontraste realmente, ditele, per favore, che non ho nessuna
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piccola Tecla dica un'avemaria anche per voi.... » « Sì, la preghiera dell'innocente mi farà del bene! Ditele dunque che raccomandi la povera Angiola Maria
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tutte voialtre e le ruote minacciano di staccarsi senza farsi pregare. Chiamatela e ditele di prendere il piú piccolo materasso di piume che è in casa e
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suo bambino «Beauregard». Ditele che l'approvo, perché eccettuato «Gesú» non vi è un nome migliore. Benché sorridesse, i suoi occhi neri brillavano
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... - Credo che mi riceverà. Vi prego, ditele che parto domani e che forse rimarrò assente un certo tempo. Si tratta di una cosa importante. - Ma
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cuore davvero a tutti e due con un coltello avvelenato d'aglio, ancora non sarebbe niente! Ora, se vedete mia moglie che mi cerca, ditele che vado a casa
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Un'altra volta ditele di non dar da mangiare cipolle alle galline, si sente nelle uova. Ave Maria, piena di grazia, il signore è con voi, voi siete
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Sono cento lire... Ditele che le ho serbate apposta per lei, a soldo a soldo...
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Ma come? Non volete capire neanche adesso? Che notizie volete aspettare?... Andate da vostra madre e ditele ogni cosa, se vi movete a pietà!...
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centimetri, con ditele con sale, pepe e noce moscada e passatele in una soluzione d'uova e di burro fuso; friggetele nell'olio o nel burro non troppo
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... sissignore. - Ditele che venga giù subito, che c'è qui il signor Rubieri. Poi voltosi a questi: - Ella è ben certa che sia proprio partito con lei
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. Forse, se dipendesse da lei ... - Ditele che le chiedo perdono del dispiacere che le faccio, ma che rifiuto, rifiuto ... rifiuto! Mi lascino in pace
. "Sí, diavolo! le ho portata ieri sera l'acqua per lavarsi la faccia." "Fate il piacere di andar su e ditele ... " il Pardi pescò nel taschino del
lei." "Ditele che la prego di voler finire, in vece mia, una partita a scacchi con il signor dottore." "Ah Signore" esclamò questi "che non si disturbi
può venire." "Ditele che si andrà noi da lei." "Oh, ha già detto che non vuol nessuno." Silla si levò subito da tavola e, fatto un tacito saluto, se
una scala e salitovi colse tante rose da empirne una cesta. Dopo averle consegnate al servo, gli disse: - Se la marchesa ritorna in sé ditele che queste
quest'abboccamento e non mi scomodo per nessuno, - egli rispose. - Ditele che, se vuole parlarmi, venga qui. I contadini crederono che lo sconosciuto fosse pazzo
bevevi, quotidianamente. Lavorerai dippiù; sentirai come sia dolce il vivere coi morti ... E piegò la bella persona verso i due fanciulli. - Non ditele che
di quelle spie, ditele che siamo accampati qui. Sono cinque giorni che non combattiamo e le nostre armi cominciano ad arrugginire. - Fra poco, ragazzi
malignamente la pinzochera, "e vi vuole ". "Va bene: ditele che vengo". Macchinalmente Chiarina toccò il rosario, baciò una piccola, pallida fotografia di
Accademia della crusca
