Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: defunto

Numero di risultati: 323 in 7 pagine

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Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

9587
Regno d'Italia 18 occorrenze
  • 1942
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La società può conservare nella ragione sociale il nome del socio receduto o defunto, se il socio receduto o gli eredi del socio defunto vi

La separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede assicura il soddisfacimento, con i beni del defunto, dei creditori di lui e dei legatari che

(Iscrizione sui beni del defunto).

figli naturali del defunto, e, nella linea collaterale, a favore dei discendenti dei fratelli e delle sorelle del defunto.

L'effetto del beneficio d'inventario consiste nel tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede.

Per determinare l'ammontare della quota di cui il defunto poteva disporre si forma una massa di tutti i beni che appartenevano al defunto al tempo

Della separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede.

Lo stesso privilegio, per quanto riguarda l'imposta di successione, non ha effetto a danno dei creditori del defunto che hanno iscritto la loro

Le disposizioni testamentarie eccedenti la quota di cui il defunto poteva disporre sono soggette a riduzione nei limiti della quota medesima.

La successione si apre al momento della morte, nel luogo dell'ultimo domicilio del defunto.

L'esecutore testamentario deve curare che siano esattamente eseguite le disposizioni di ultima volontà del defunto.

I creditori del defunto possono esercitare la separazione anche rispetto ai beni che formano oggetto di legato di specie.

Il diritto alla separazione spetta anche ai creditori o legatari che hanno altre garanzie sui beni del defunto.

Quando insieme col coniuge vi è soltanto un figlio naturale, al coniuge è riservato l'usufrutto di cinque dodicesimi del patrimonio del defunto.

In ogni caso la decadenza dal beneficio d'inventario può essere fatta valere solo dai creditori del defunto e dai legatari.

separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede.

Le donazioni, il cui valore eccede la quota della quale il defunto poteva disporre, sono soggette a riduzione fino alla quota medesima.

Quando sui beni lasciati dal defunto si apre in tutto o in parte la successione legittima, nel concorso di legittimari con altri successibili, le

Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

23716
Regno d'Italia 4 occorrenze
  • 1940
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Tale rinnovazione può essere fatta agli eredi collettivamente e impersonalmente, nell'ultimo domicilio del defunto.

Il titolo esecutivo contro il defunto ha efficacia contro gli eredi, ma si può loro notificare il precetto soltanto dopo dieci giorni dalla

Entro un anno dalla morte, la notificazione può farsi agli eredi collettivamente e impersonalmente, nell'ultimo domicilio del defunto.

La disposizione di questo articolo non si applica nei casi indicati nei numeri 1 e 2, se il defunto ha disposto altrimenti con testamento.

Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale.

29244
Stato 1 occorrenze
  • 1988
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Revisione a favore del condannato defunto

Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale.

32434
Regno d'Italia 1 occorrenze
  • 1930
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(Revisione a favore del condannato defunto)

Decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346 - Approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni.

33744
Stato 4 occorrenze
  • 1990
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4. I debiti di pertinenza del defunto e di altre persone, compresi i saldi passivi dei conti correnti bancari cointestati, sono deducibili nei limiti

redditi presentata dal defunto, salvo quanto disposto nell'art. 12, comma 1, lettera b); b) i beni mobili e i titoli al portatore di qualsiasi specie

1. Le passività deducibili sono costituite dai debiti del defunto esistenti alla data di apertura della successione e dalle spese mediche e funerarie

1. Si considerano compresi nell'attivo ereditario i beni e i diritti soggetti ad imposta alienati a titolo oneroso dal defunto negli ultimi sei mesi.

Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 - Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

51396
Stato 3 occorrenze

L'assegno di cui alla lettera d) è aumentato per ogni ascendente, fino al massimo di due, di lire centomila se vivente a carico del defunto, e di

L'assegno di cui alla lettera d) è aumentato per ogni ascendente, fino al massimo di due, di lire trentamila, se vivente a carico del defunto, e di

Qualora non esistano i superstiti predetti, l'assegno può essere corrisposto ad altre persone della famiglia del defunto, che dimostrino di aver

Legge 22 aprile 1941-XIX, n. 633 - Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio.

61927
Regno d'Italia 1 occorrenze
  • 1941
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E' rispettata, in ogni caso, la volontà del defunto quando risulti da scritto.

Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.

68560
Stato 1 occorrenze
  • 1975
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discendenti legittimi e naturali ed il coniuge che concorrono alla successione devono conferire ai coeredi tutto ciò che hanno ricevuto dal defunto per

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 - Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa.

72707
Regno d'Italia 3 occorrenze

(Fallimento dell'imprenditore defunto).

L'imprenditore defunto può essere dichiarato fallito quando ricorrono le condizioni stabilite nell'articolo precedente.

L'erede può chiedere il fallimento del defunto, purché l'eredità non sia già confusa con il suo patrimonio.

Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile.

76307
Regno d'Italia 3 occorrenze
  • 1939
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Se il defunto era residente in un altro comune, l'ufficiale dello stato civile, che ha formato l'atto di morte, deve anche trasmetterne copia entro

la residenza del defunto e, quando si tratta di straniero, la cittadinanza; il nome e il cognome del coniuge superstite, se il defunto era congiunto

convivente col defunto o da un loro delegato o, in mancanza, da persona informata del decesso. Se la morte avviene fuori dell'abitazione del defunto, la

Liquidazione della quota di una società di persone in favore degli eredi del socio defunto - abstract in versione elettronica

102760
Ferrari, Maria Paola 1 occorrenze
  • 2008
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Liquidazione della quota di una società di persone in favore degli eredi del socio defunto

Passaggi familiari dell'azienda "leggeri" anche per il coniuge dell'imprenditore defunto - abstract in versione elettronica

105824
Ianniello, Barbara 1 occorrenze
  • 2008
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Passaggi familiari dell'azienda "leggeri" anche per il coniuge dell'imprenditore defunto

La responsabilità dei debitori del defunto, dopo l'apertura della successione - abstract in versione elettronica

113332
Basini, Giovanni Francesco 1 occorrenze
  • 2009
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La responsabilità dei debitori del defunto, dopo l'apertura della successione

Il fallimento in estensione del socio defunto - abstract in versione elettronica

130952
Orlando, Massimo 1 occorrenze
  • 2012
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Il fallimento in estensione del socio defunto

L'esumazione della salma nei giudizi di stato: diritto all'identità biologica ''versus'' volontà del defunto (ma non dei prossimi congiunti) - abstract in versione elettronica

143022
Campione, Riccardo 1 occorrenze
  • 2013
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L'esumazione della salma nei giudizi di stato: diritto all'identità biologica ''versus'' volontà del defunto (ma non dei prossimi congiunti)

È valida la cartella "intestata" e "notificata" al defunto? - abstract in versione elettronica

144574
Bruzzone, Mariagrazia 1 occorrenze
  • 2013
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È valida la cartella "intestata" e "notificata" al defunto?

La condivisione genetica: una relazione pericolosa? Il trattamento dei dati genetici del defunto nella realtà italiana. Generalità ed esemplificazione casistica - abstract in versione elettronica

146606
Ciliberti, Risagemma; Battistuzzi, Linda; Bonsignore, Alessandro; De Stefano, Francesco 1 occorrenze
  • 2014
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La condivisione genetica: una relazione pericolosa? Il trattamento dei dati genetici del defunto nella realtà italiana. Generalità ed

E' giuridicamente inesistente la notifica dell'atto impositivo al defunto ex art. 140 c.p.c. - abstract in versione elettronica

149516
Glendi, Cesare 1 occorrenze
  • 2014
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E' giuridicamente inesistente la notifica dell'atto impositivo al defunto ex art. 140 c.p.c.

La costituzione c.d. "indiretta" di fondazioni testamentarie: limiti sostanziali e formali nell'esecuzione "post mortem" della volontà del defunto - abstract in versione elettronica

161706
Angelone, Marco 1 occorrenze
  • 2016
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La costituzione c.d. "indiretta" di fondazioni testamentarie: limiti sostanziali e formali nell'esecuzione "post mortem" della volontà del defunto

«Dylan Dog» 331 (1 Aprile 2014)

356185
Giovanni di Gregorio 1 occorrenze

VEDI CHE HO RAGIONE? SOLO A UN IDIOTA SEMBREREI DEFUNTO!

IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865

608615
Mari 1 occorrenze
  • 1865
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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Ricciardi. Non posso che rallegrarmi della risoluzione presa dal Ministero. Questo suo atto sarà certo il più bello del Ministero defunto.

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