Si deve tuttavia evitare, per quanto è possibile, il frazionamento delle biblioteche, gallerie e collezioni che hanno un'importanza storica
, degli archivi, delle biblioteche; e infine gli altri beni che sono dalla legge assoggettati al regime proprio del demanio pubblico.
; istruzione artigiana e professionale e assistenza scolastica; musei e biblioteche di enti locali; urbanistica; turismo ed industria alberghiera
2. L'accesso alle biblioteche ed agli archivi pubblici per finalità di lettura, studio e ricerca è gratuito.
1. Ai fini del presente codice sono istituti e luoghi della cultura i musei, le biblioteche e gli archivi, le aree e i parchi archeologici, i
riconosciuti monumenti nazionali con atti aventi forza di legge; c) le raccolte di musei, pinacoteche, gallerie e biblioteche; d) gli archivi.
enti pubblici territoriali, nonché di ogni altro ente ed istituto pubblico; c) le raccolte librarie delle biblioteche dello Stato, delle regioni, degli
di collezioni pubbliche, inventariate in musei, archivi e fondi di conservazione di biblioteche. Si intendono pubbliche le collezioni di proprietà
fornitura di riproduzioni e il recapito del prestito bibliotecario; c) la gestione di raccolte discografiche, di diapoteche e biblioteche museali; d) la
1. Qualora, per gli appalti aventi ad oggetto gli allestimenti dei musei, degli archivi e delle biblioteche o di altri luoghi di interesse culturale
alle miniere, cave e saline; n) usi civici; o) artigianato; p) turismo, industria alberghiera; q) biblioteche e musei di enti locali.
culturali (biblioteche, accademie, istituti, musei) aventi carattere provinciale; 5) manifestazioni artistiche locali; 6) urbanistica e piani regolatori; 7
; 13) acque minerali e termali; 14) istituzioni culturali, ricreative e sportive; musei e biblioteche di interesse locale e regionale.
Sono eccettuati da questa disposizione gl'impieghi puramente letterari o scientifici, dipendenti da accademie, biblioteche, musei ed altri istituti
E' libera la fotocopia di opere esistenti nelle biblioteche, fatta per uso personale o per i servizi della biblioteca.
l'infanzia; attuare il diritto all'istruzione, all'assistenza sanitaria ospedaliera; potenziare le attività dei musei e delle biblioteche, le istituzioni
) istruzione elementare, musei, biblioteche, accademie; s) espropriazione per pubblica utilità.
barriere erette tra archivi e biblioteche.
Archivi e biblioteche: memorie del passato dall'incerto futuro
Vi è l'assoluta necessità, in Italia, di recuperare rilevanza di settore per istituti come archivi e biblioteche. Occorre, in particolare
culturali (musei, biblioteche ecc.) di ricavare risorse finanziarie, pur nel pieno rispetto delle esigenze di tutela e valorizzazione dei beni.
), quasi sempre giuristi. Le deplorevoli condizioni delle biblioteche universitarie italiane e l'assenza di una vera e propria vita collettiva di
Biblioteche e libri nella Roma repubblicana e imperiale
funzionamento delle prime biblioteche pubbliche a Roma. Prima di esaminarne gli aspetti fondamentali, si svolge un "excursus" storico incentrato sia
o meno indifferenti. Se si va nelle biblioteche pubbliche, specialmente per consultazioni, esser forniti piú che si può dei dati necessari, per non
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Dai corpi passiamo alle intelligenze; dai bagni ove si vanno a purgare le fisiche immondezze, alle biblioteche ove si lavora a ripulire lo spirito
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distrazione piacevole, attraente. E fra tutte le piccole biblioteche popolari, o minime, o mignon, questa dei «Semprevivi» iniziata e curata con amore e
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L'indignazione, infine, è troppa di fronte a queste vergogne. Ma quando la coltura media è a tal segno in Italia, che i direttori delle biblioteche
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mondo, di tutti i manoscritti della storia araba sparsi in biblioteche d'Europa e d'Oriente. Dopo la visita alla Fondazione Caetani, alla quale Re Fuad
FIERA DI BOLOGNA Piccole biblioteche degli orrori e collane da brivido: negli stand italiani e stranieri trionfa la paura
Il materiale esposto proviene da prestigiose biblioteche nazionali, dall'Ambrosiana di Milano alla Centrale di Roma, dalla Marciana di Venezia alla
iscrizione: 4) custodia estiva delle biblioteche di classe; 5) premi di studio.
nelle carte destinate a tappezzare studi, biblioteche e fumoirs. Ritratti di attori in quelle più appropriate per le camere delle signore, salottini
manifestazioni. Eppure hanno raccolto con gusto e pazienza, in biblioteche ed archivi privati, un'amplissima documentazione fotografica sui primi decenni delle
l'aiuto anche delle altre biblioteche parigine, la Mazarine, quella dell'Arsenale e quella di Santa Genoveffa.
popolazione adulta, era proibito fumare nei principali luoghi pubblici. E i divieti riguardavano ascensori, biblioteche, musei e sale d'attesa. Ora gli Stati
. I divieti riguardavano, fra l'altro, ascensori, biblioteche, musei, sale d'attesa, supermercati. Adesso gli Stati che adottano misure restrittive sono
pubblico o privato diretto a favorirla e incentivarla. Occorre cioè un mutamento di «mentalità» da parte dei cittadini che debbono sentire che biblioteche
di notizie e documenti, di avvenimenti umano-sociali, negli archivi, biblioteche, negli scritti di corporazioni, di riassunti di cronisti
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all'anno per pagare le autorità chiliane; biblioteche di libri di geologia ben rilegati, minatori fatti venire per metalli particolari, come lo stagno
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diffondendovi passeggiate, club, luci, teatri e biblioteche che vi attirano i ricchi e rendono più felici i non agiati, onde meno sentono il bisogno di
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In Germania, in Isvizzera, auspice Forel, sorsero giornali e biblioteche a solo scopo di combattere l'uso degli alcoolici.
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(addio medagliette per i cani), governare biblioteche. Cibi con etichette RFID dotate di sensori sono in grado di registrare nella loro memoria tempi
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apparecchiature, di biblioteche, minano le prospettive, estinguono le speranze e provocano la “fuga dei cervelli”, allora nella comune palude germogliano
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, raccolta che non si trova in alcuna delle nostre Biblioteche.
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Labirinto d’amore del Boccaccio alle Favole di Esopo. Tuttavia, tra le biblioteche private di intellettuali italiani dell’epoca, quella di Galileo non fu
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e dei provveditori di studi comandati presso le biblioteche o altrimenti dispensati dai loro doveri di ufficio, i quali formano una vasta pianta
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Capitolo 45. Assegni per conservazione e manutenzione di monumenti, biblioteche, osservatori, musei ed oggetti d'arte, lire 88,119.20.
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salernitana, e se nelle nostre biblioteche riposano feconde d'insegnamenti le glosse dei primi grandi ristauratori dello studio del diritto romano.
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Capitolo 6. Spese di stampa e spese per le biblioteche militari, per le pubblicazioni militari periodiche ed altre, lire 89,400.
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