Però non è che dovevi stare sempre con loro? andavi in giro, viaggiavi, avevi ragazze?
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Siccome tu avevi detto che non saresti mai venuta in casa nostra!
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Non avevi detto che era vedova, la signora Giacchetta?
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Ti sei fatta psicanalizzare? Questo non lo sapevo. Non me l'avevi ancora raccontato.
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Per fortuna invece è svaporata. Non me l'avevi mica descritta giusta. Io, mia madre, son sicura che te l'ho descritta giusta. Proprio come è.
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Questa tua madre è un poco svaporata. Non me l'avevi detto che era un poco svaporata. Se non fosse svaporata, non si potrebbe mica sopportarla.
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Come mai non mi avevi mai detto che ti eri fatta psicanalizzare?
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E avevi tutto!... tutto!
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Tu che avevi paura?
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quale avevo distrutto in me l'altro me stesso. E le parole che tu mi avevi detto un giorno: il soccorso del cielo è altrettanto forte del turbine delle
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Non dico che ci avesti colpa, cara Norina. Tu avevi la buona intenzione di farci piacere, ai bambini, a me, a tutti: l'essenziale. Intanto è meglio
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Mamma! Ce l'avevi promesso!
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Sì. Mi avevi promesso... ma non mi sentivo sicuro!...
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No... Non farmi quella faccia!... Mi interessava di sapere dove l'avevi piantato!
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Che bisogno c'era di darli?... Non mi avevi lasciato fare per due ore? Dovevi lasciarmi fare anche per due ore e un quarto. È quell'ultimo quarto
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Tu avevi già...
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Mi ha detto che le avevi fatto di me un quadro orribile...
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Ma no che non ricordo!... Armando, Alfredo! L'infanzia, le canzoni... Ma non avevi proprio di meglio che innamorarti, tu? Alla tua età?
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Mi avevi detto nella grande, ma ho guardato anche nella piccola.
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Lo sospettavi. Mi avevi fatto il tuo bravo interrogatorio.
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domandato.... mi ricordo che l'ho fatto col tono il più indifferente, perchè non volevo metterti in sospetto. Ti ho domandato se avevi veduto mammà. Non
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E io ti lasciavo quando avevi più bisogno di aiuto e di conforto, quando eri più solo: e non pensavo a te, e tu pensavi sempre a noi, e vivevi per
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Sì, cara. Sento. Avevi ragione. Non ho fatto abbastanza per voi.
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Ieri mi avevi domandato ottanta lire per comprare dei colori. Ti ho supplicato di non far spese, ti ho detto che ho i danari contati! Hai insistito
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Dodici mila lire hai guadagnato? Mi avevi detto sei l'altro giorno.
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Io ricordo di averti veduto che avevi dodici anni. Eri uno sperlungone alto come una pertica. Io ne avevo dieci e Nennele cinque.
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Si capisce. Di Tommaso sì. Ti detestavo perchè avevi una cravatta più bella della mia.
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Mi avevi domandato dei danari ieri sera, ti avevo pregato di ricordarmelo stamattina.
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Ma già tu ne avevi di tuo.
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cerco di lavorare. Non sorridere perchè me ne sono venuto via dalle tue imprese. Un famoso impiego mi avevi dato. Assistere gli operai che perforano una
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, togli le cordicelle con le quali l’avevi legato; taglialo a fettine fini e disponi queste in una insalatiera alternando ogni strato di vitello, con
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avevi cotto con la carne, due etti di tonno, uno di capperi; e sciogliendo infine tale passato con il succo di tre limoni e con un bicchiere d’olio.
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AVEVI RAGIONE, EUSEBIO! ERANO SPARI... E QUALCUNO HA GRIDATO IL MIO NOME!
SBALORDITO DI VEDERLA TANTO CAMBIATA?.. SONO PASSATI TRENT’ANNI DA QUANDO LA INCONTRASTI LA PRIMA VOLTA! L’AVEVI DIMENTICATO?
AVEVI RAGIONE... È PROPRIO IL SOUND GIUSTO!
CI AVEVI PROMESSO ALCUNI VECCHI GIOCHI SE TI AVESSIMO AIUTATO A SVUOTARE LA SOFFITTA PER TINTEGGIARLA!
YAMPAS VIVO?!... MI AVEVI DETTO DI AVERLO COLPITO!
VEDO CHE HAI RITIRATO IL MICROREGISTRATORE CHE AVEVI NASCOSTO AL BAR DI ORESTE...
PER FORTUNA AVEVI PREVISTO L’ARRIVO DI GINKO!
COME AVEVI PREVISTO, TUTTI CREDONO CHE SIANO STATI I TOPI A ROSICCHIARE I GRADINI.
E POI NON FARLA TROPPO LUNGA... LE “VITTIME” ERANO TUTTE PERSO DESTINATE A MORIRE. QUESTO LO AVEVI CAPITO PERFINO TU!
È VERO. MA AVEVI DETTO CHE NON AVRESTI TOCCATO LA BAMBINA!
AVEVI RAGIONE... SONO NELLA SALA DEL TRONO.
EHI! CHE COSA FAI IN CUCINA? AVEVI DETTO CHE VOLEVI INVENTARE QUALCOSA!!
MALEDIZIONE! È TUTTO COLPA MIA! AVEVI RAGIONE TU, BUCI!
NON ME L’AVEVI CHIESTO!
AVEVI RAGIONE! ECCO L’INSEGNAMENTO MORALE!
gli dice all'orecchio: «Nel presentarci la Lara avevi le lacrime nella gola.»
arrestato con altri compagni e condannato a dieci anni di lavori forzati. Oggi, spingo un carretto carico di carbone, al campo. Tu, intanto, avevi potuto
Freda — Non è esatto: ti sei associato alla mia idea anche perché da solo non potevi entrare in contatto con Giannettini presso il quale non avevi