l'amavo ed ella lo sapeva, vedevo i suoi occhioni fissarmi in modo umile e supplichevole ad un tempo. Ma per quanto l'interrogassi non volle dirmi nulla
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, spaventati ed affranti: «Chi sei? Dov'è chi amavo?»... Se ciò non accade, io credo, è perché l'amore, come la pittura, si dedica assai piú all'anima
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altro; che parlava come tutti quanti, senza scherno, senza enigmi, senza volubilità. - Non hai mai pensato che ti amavo tanto quanto è possibile a un uomo
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ucciso perché lo amavo!» I singhiozzi la sopraffecero; e Melania, trovando un certo conforto in quel pianto, si strinse maggiormente a lei. - Almeno
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desideriamo una cosa. Avremmo potuto esser felici, perché io ti amavo e perché ti conosco, Rossella, cosí perfettamente come Ashley non potrebbe mai
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incaricare" mi consigliò quella vera napoletana della canonichessa di Recale; ma io amavo mio marito come una pazza; e me ne incaricavo sempre e soffrivo
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poi è rimasto là col gatto in braccio, a carezzarlo, a guardarmi con quel suo viso cosí triste... E io ero seduta sul tappeto, e lo amavo, e mi
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Se ti faccio ridere, vuol dire che non ti senti stregato. Vuol dire che neanche tu, con me, ti senti stregato. Come neanch'io con te. Quando amavo
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facile il gioco! Hai posto al bivio miseria e solitudine, o libertà e ricchezza!... Mi atterriva la miseria! Amavo il piacere! Me l'avevi promesso
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! Torturati dallo stesso tormento! Egli sapeva che non amavo che lui! sapeva che, sfuggendogli, scappavo alla miseria! Ma che a lui ritornavo per cercare nel
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A casa mia, amavo mio padre più di tutti. Il mio gran divertimento però era scendere di nascosto nella stanza delle serve. Esse non mi facevano mai
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Io, amavo Armando...
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fisico ed al morale; ne ricercavo la compagnia, l'amavo anche, se si vuole.... non tanto però da incatenarla al mio fianco quando non fossi stato sicuro
curiosità di leggere in fondo a quel cuore, di risolvere l'enimma di quegli sguardi di sfinge tranquilla e superba, non era il meno forte.... Ma io l'amavo
l'amavo? Come è impossibili dire!... L'arte? mia moglie? i miei flgli? l'avvenire? Dimenticato tutto, tutto! I pensieri di ogni istante, i sogni di
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? Notte. Talvolta, io non l'amavo....
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Io non amavo quell'uomo. Anzi non amavo nessuno in quel tempo. La mia indifferenza in fatto di sentimento era serena; non amavo, non avevo il
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menzogna; perchè non mi amava, come io non l'amavo. Pensate al disgusto, al ribrezzo, alla stanchezza di due anni, ai giuramenti bugiardi fatti e
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. Allora non pensavo che a godermi la mia felicità, fatta di speranza, di sogno, di amore: ricetta della vera felicità. Con quei denari in tasca amavo tutti
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ferme a pescare. La sua figura mi destava un senso di soggezione: ma null'altro. Non amavo più nessuno, non potevo più amare, più confidarmi con nessuno
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toccavo e non le amavo; ma quelle piccole cose mute e vagabonde mi piacevano; si rassomigliavano a me: e odoravo a lungo i fiori, fino ad appassirli, e
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ineffabili. Spesso rimango delle ore intiere a contemplare l'oggetto insignificante che mi ricordo aver veduto quando amavo Narcisa di quel terribile
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IO L’AMAVO, PA’... L’AMAVO CON TUTTO ME STESSO!
IO TI AMAVO, MIA POVERA JULIETTE... MOLTO DI PIÙ DI TUTTI QUEGLI ALTRI CHE TI HANNO AVUTA!
che amavo e che non ha nemmeno avuto il tempo di prendere in braccio la sua bambina non mi abbandonerà mai» . È terribilmente amara anche la storia
lui, di lei, dei loro complici ... A che pro? Ci eravamo sposati per amore; amavo Lucia con tenerezza paterna - ho dieci anni più di lei! - E poi
in casa portando cinque o sei bellissime rose thea. Allora amavo di avere qualche fiore sul mio tavolino di studio, in un vasetto giapponese regalatomi
guardarti dietro la tenda della mia finestra e che già ti amavo. La stessa smania, la stessa angosciosa aspettativa! Finalmente ella ricomparve. Era
celavo i suoi sfoghi e le sue collere; soffrivo dop- piamente, ma non importava! Vi amavo tutte due, lei come madre, te come moglie. Quasi un anno di
d'indignazione, come nel punto ch'egli le aveva balbettato ai piedi: "Perdonami, Teresa! Ti amavo, da due anni!" Da due anni? ... Ah! ... Intendeva forse che
me; aveva la giovinezza del cuore. Mummia ero io che non credevo piú a nulla, non amavo piú nulla, né ero capace di provare nessuna gentile illusione
lo amavo? ... Ma non lo amavo, te lo giuro per la santa memoria della mamma! ... Temetti uno scandalo, fui mal consigliata ... Oh, credimi tu, tu solo
. Mazzolino preistorico; 1866@, 1866, data approssimativa. Allora amavo il rustico, l'ideale dell'ideale, la figlia del mio fattore. Tutte le belle mani di
nell'anima con quelle parole? N'ero tanto piú dispiaciuto, quanto piú convenivo ch'ella avesse ragione. Non l'amavo; era cosa certa: non mi sentivo tratto
, quando l'amavo e non ero ancora geloso, mi sembrava trasparente come un cristallo, limpida come un purissimo diamante. Allora mi bastava guardarla negli
strumento con precisione mirabile, io ho avuto la stupida soddisfazione di sapere in che modo e fino a quanto amavo ed ero amato; ma non ho piú goduto
diventa madre è una creatura sbagliata. In mio marito io amavo anticipatamente i miei figli. - A venticinque anni si può ricominciare ad amare un
lui, di lei, dei loro complici ... A che pro? Ci eravamo sposati per amore; amavo Lucia con tenerezza paterna - ho dieci anni piú di lei! - E poi
quasi un anno, quando non osavo di manifestarvi neppure con un accenno di quale amore vi amavo. Cinque giorni di mortale angoscia, di sconvolgimento
cinque o sei bellissime rose thea. Allora amavo di avere qualche fiore sul mio tavolino di studio, in un vasetto giapponese regalatomi da un amico
, per farle intendere che l’amavo ancora tanto da perdonarla, da accusare anzi me stesso, da implorare il suo perdono per me. Fra giorni ricorreva il suo
egli avrà riso di me!… Ma se non l’amavo più! se ero così stufa da non saper che inventare per evitarlo! se non l’ho amato mai! – Oh, questo poi… – Ma sì
vista, l'ànimo mi si velava di una dolcezza amarìssima, gli occhi mi diventàvan lucenti, màdido il viso, e allora amavo i luoghi a tè cari, dove
, che erano in vendita tutt'e due. Erano dalle parti di piazza Quadrata: zona che mio marito detestava. Io invece amavo i dintorni di piazza Quadrata
emanava dalla sua figura; amavo in lui - che m'era sconosciuto e indifferente - l'Eroe dei miei sogni. E non potergli parlare! - Quello spudorato
? - Perché mi tentavi tu? - Ti amavo. - Avresti amato di vedermi soffrire indarno? - Non soffro io adesso indarno? Tu non mi ami, lo so, quindi sono io che mi
a ragazze accompagnati, mi vedevan soletto e mi credean dabbene e poveretto. Anch'io le amavo, e un dì, come deserti vidi i balconi del convegno
, ma non amavo le grandi industrie, provavo sentimenti ambivalenti, e temevo / speravo che la mia domanda non fosse accolta. Ricevetti un invito a
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di partire.... Come ti amavo.... tu eri tanto semplice, bella e buona, che certo io non sospettavo il tradimento.... Ma io t'ho sempre amata, ho
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Z.Quando mi trovai la prima volta innanzi all'uomo del quale avevo udito parlare con insistenza dalla persona che più amavo in quei giorni, il mio