, ma non possiamo amarlo finchè non ci ha commosso e finchè la sensazione non ha tratto in simpatia d'azione qualche facoltà superiore dell'intelletto
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sua figlia, perchè gli aveva detto d'amarlo come il sale, ma che la perdonò quando fu da lei costretto a gustare le pietanze più prelibate senza quel
amarlo, vi siete data meno cure di piacergli. E se con gli estranei fate sfoggio di spirito, di gentilezza, accade talvolta che non troviate una parola
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di superare e vincere l'acerba lotta di quegli stessi uomini che dovrebbero amarlo, difenderlo, ajutarlo. Un giorno i marinari fanno una terribile
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. Orsù, ricorda il detto del grande Agostino: Ama, e fa quello che vuoi. Sì, ama, ama il fonte dell'amore, e procura di amarlo anche per chi non l'ama
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questo molti dichiarano di non amarlo: si ritrovano di fronte alla meschinità della propria vita. Anche se il cinismo va tanto di moda e sembra - sembra
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una benevolenza personale? Il conoscere il proprio benefattore, il ripetere il suo nome, pregare il cielo per lui, amarlo e benedirlo a tutte le ore
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, le sue virtù sebben piccole, e le affezioni del suo cuore, per rispettarlo e amarlo in quelle. Ma sir Guglielmo era uno di coloro a' quali la natura
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. Uno dei più giovani aveva nome Giuseppe. Il padre mostrava di amarlo più degli altri figliuoli perchè era tanto buono, e gli aveva donato una bella
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. Ella amava Ashley, sapeva di amarlo, e non gli aveva mai voluto tanto bene come nel momento in cui vide Carlo scomparire alla svolta del viale
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amarlo con piú intensità; ma ora si rendeva conto che i sentimenti di quella sera lontana assomigliavano a quelli di una bimba a cui vien tolto un
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viso inondato di lagrime. Rossella la fissò, ancora sbalordita. - Ma è pazza, Melania? Non può essere che lo ami... - Amarlo? Oh, Rossella, non pensare
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tanto, che cominciai a diventar brutta. Brutta, poi!... Capirete, la facenda si faceva troppo seria. E da quella volta mi rassegnai a non amarlo più
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Bisognerà amarlo per forza questo noioso!
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- Lo sposerò! lo sposerò! Ma è inutile: non l'amo, nè potrò amarlo!
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egli avute tutte, tutte quelle che avrebbe desiderate? No, egli non ne desiderava nessuna! La morta lo aveva preso con sè.... Come aveva dovuto amarlo
parte di sè era sepolta con lei!... Un'altra donna aveva potuto sorridergli, amarlo e farsi amare; ma il ricordo di Bianca, della sua morta, viveva
sì tosto scacciato, gli era penetrato nell'anima, non gli dava più quiete.... Ella diceva di amarlo; quali prove, infine, glie ne aveva dato? Era
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mi scuotevano, le sue mani che stringevano le mie non mi facevano impallidire. Odiarlo non potevo, e amarlo neppure: tutta Ia meschinità, tutta la
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. Questa sembra una risposta volgare; e onesta, invece. Quando siamo giovanette, la madre ci dice; l'uomo che sposate dovete amarlo. Se non potete amarlo
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che amarlo non poteva più. Rileggendo la lettera, che era riuscita di quattro pagine, le parve troppo lunga; e poi non le piaceva l'allusione a Sofia
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fastidioso e imbarazzante. Un tempo, a principio, tutte quelle belle parole che Roberto Gargiulo le scriveva, per deciderla ad amarlo, l'avevano assai
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tardi, accorgersi che giammai, giammai donna potrà amarlo come lo amo io, giammai simile amore potrà suggerire alla donna tutti gli incanti più
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cervello, non arrivammo a comprendere come la Prato, questa Margherita dell'aristocrazia, fosse giunta ad amarlo, e, quel ch'è più, a morire d'amore per
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, nella affettuosità fredda del talamo. Una commozione fatta di pentimento e di tristezza l'attirava verso il marito; oh! come avrebbe voluto amarlo! Tese
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ammirarlo e amarlo non come un collega, ma come un fratello maggiore».
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volontà loro alla sua, per voler noi questi medesimi oggetti: e solo quando noi vorremo come Dio potremo dire di volere Dio e cioè di amarlo. Il che
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necessità. Ma amarlo per sé, e quando anche nelle vicende della vita terrena non ce ne venisse che male, amarlo perché egli è il Bene, la bontà, la
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se le fa da sé, prende ad amarlo e si compiace del suo consorzio come di cosa sommamente desiderabile e cara.
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E fu allora che la sua città apprese ad amarlo ed a seguirlo e, dopo le epiche giornate del 1859, nelle quali egli, reduce da Lugano e per istruzioni
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? - Finchè io non mi possa innamorare d'un uomo alla mia volta mi deve bastare, per forza! Che ho a farci io? - Credete voi di potervi riuscire ad amarlo
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Ildebrandino. - Quando io la meriti! - interruppe Oberto. Ugo davvero incominciò ad amarlo. Vennero i cavalieri, e furono presi gli accordi per la dimane
lui! E non oso domandare di più.... Ma è questo l'amore?... E che mi disse egli perch'io abbia diritto ad amarlo? Che fece! Vinse il fuoco!... E che
, esausta di forze. - Se potessi non amarlo piú! Se una mattina mi svegliassi col cuore rassegnato o indifferente! - Ma dunque lei crede di amarlo ancora
Ella sentiva d'amarlo immensamente piú, ora che le costava il sagrifizio della sua reputazione e della sua pace. Quella lotta l'aizzava, come l'anno
interiore assai piú bella della prima. - Che tormento il dover dissimulare di amarlo! ... Ma doveva far cosí, suggellarsi le labbra! ... Chi le garantiva
mutando accento, soggiunse: "Per carità! ... Se mi vuol bene, mi la- sci in pace, si scordi di me. Non posso amarlo. Non devo amarlo. Lei è giovane e
... Ha ragione. Non sono certa neppur io di amarlo. Infatti, se lo amassi davvero, non ragionerei, non sarei qui a esitare, a farmi la predica. C'è
al mondo io stessa, altrettanti orfani. Dovevo amarlo per far queste cose, è vero?… A giudizio del mondo egli mi costava sacrifizii non lievi – dite
, non avresti finito d’amarlo anche tu? Sii ancora più sincera: non cominciavi a sentirti già stanca?…". - Brava! - interruppe l’altra, approvando
ed un animo consacrato all’Italia ed a voi. Predisposta com’era ad amarlo fin da quando egli non era per me che una creazione della fantasia che dava
fanciulle, che si erano gettate, pazze di amore, al suo petto! Quanto lo amavano! Era impossibile vederlo e non amarlo, e non gettarsi tra le sue braccia
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. Moglie di Orlandi, col suo nome, col diritto di amarlo, colla sicurezza di essere amata, e per sempre! Ella portava nell'amore l'esaltazione fatidica
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uscivano dalla palestra rossi, sudanti. Vederlo, amarlo, fu un punto solo, un colpo di vento, uno scoppio di fulmine. Forse l'amore covava da lungo tempo nel
sorriso gli aveva affermato che viveva, che voleva vivere per amarlo. Dopo, Velleda richiuse gli occhi e si assopì, e Roberto rimase a vegliarla con lo
quell'uomo. La sciagurata ancora l'ama, né cesserà d'amarlo finché egli vivrà. - Crederà alla sua morte? - Sì, perché io le darò le prove. - Cosa devo fare
Tuareg pel loro Sahara, nonostante le tante tribolazioni che sono costretti a soffrire." "E anche voi cominciate ad amarlo questo deserto, è vero
per amarlo; le fanciulle dell'aristocrazia napoletana, brune fanciulle dagli occhi azzurri, lo avrebbero amato se egli avesse voluto amarle. Ma messer
no: allora essa lo amava. Lo amava, o credeva d'amarlo. Si ama forse a sedici anni? Egli aveva avuto il torto di credere e di illudersi. La figlia
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l'avessi amato, non avrei sposato te! non sarei neppure partita di laggiù, credo!... - Ma credevi d'amarlo, non è vero? - Che ne sapevo allora
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Accademia della crusca
