salutò militarmente. — Salve! — dissero i nuovi venuti. — Che c'è di nuovo? Nemeciech sospirò affannosamente ed avrebbe voluto raccontar tutto d'un
(affannosamente, pieno di terrore contenuto) Io rimango.... rimango con te.... Non ho paura, io.... Io rimango!... Rimango vicino al mio piccolo dio.... Io
affannosamente la sua bocca, la sua bocca che mi sfuggiva, senza neppure riuscire a raggiungerla.... L'avessi almeno raggiunta una volta sola!... È stata una
disordine, l'abito bagnato e infangato e il seno le si sollevasse affannosamente, il volto di lui non espresse sorpresa, né le sue labbra si torsero
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, non sei emozionata... Che hai, tesoro? Ti senti male? Siedi... Rossella piombò sulla sedia, respirando cosí affannosamente che ebbe paura che le
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vederne altri. Mi fanno venire i brividi. Non potrei fidarmi... Da qualche istante Rossella si era accorta che zio Pietro respirava affannosamente pur
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altro che parlare e... Il suo sguardo irritato si posò sul volto di Lydia. Questa respirava affannosamente e i suoi pallidi occhi senza ciglia erano fissi
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belle frasi in quel Libro, vero? «Quale libro?» si chiese affannosamente, follemente Rossella, mentre i suoi occhi erravano frenetici per la stanza
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, guardando affannosamente se Paolo arrivasse. Una voce mi scosse: "Signorina, poichè il vostro cavaliere è assente, vorrete gradire il braccio mio, invece
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suo errore pesava egualmente sulla vita di Roberto Gargiulo, come sulla sua, ella affannosamente, si chiedeva: - Perchè l'ho fatto? Perchè l'ho fatto? E
impeto! Al basso Ugo ancora affannosamente minacciava: - I contrappesi o la dannazione eterna! - ed ecco ficcando intorno gli occhi, gli venne veduto
cercando l'eccelse cime per indovinare coll'anima cupida di mistero, per indovinare affannosamente il vasto sogno de' suoi deliri, l'infinito! Egli, nato
affannosamente, senza curarsi che la gente si fermasse a guardarlo. Giungendo al portone dell'albergo non avea piú fiato. - William Usinger? - domandò al
tenebre. Nella stretta, accoccolata sul tappeto, stava Arabella. L'infermo respirava affannosamente con frequenti urti di rantoli. Aggrappato alla
venti alla battaglia, cosicché l'onde squallide si gonfiavano e si sbattevano affannosamente le une contro le altre destando rombi e gemiti misteriosi
cercato di opporre argine l'ortolano ed i mezzadri, fu nuovamente ed affannosamente, acutamente chiamata, essa accorse con la fretta, che quasi le
ragione" rispose Benedetto di slancio, affannosamente e giungendo le mani. "Ora Le dico il mio peccato. Desiderai l'amore illecito, mi compiacqui della
. Si fermò e allungando il braccio che teneva sotto quello di Noemi, le afferrò la mano, le disse vibrando affannosamente: "Noemi, dimmelo subito; hai
allontanare Benedetto. I Selva, i Selva! Bisognava avvertire i Selva. "Comprendo che Lei mi dica così" riprese Benedetto affannosamente "ma se la incontro
saliva affannosamente una via dolorosa, cadeva spossata, rilanciavasi avanti, ricadeva con la sua divina grazia di movenze. "Dio, come pesta" disse
, alitando affannosamente, appuntava l'indice sul manoscritto. "Ti ricordi questo?" le diss'egli una volta. continuando a leggere. "Tutto, tutto
tempo l'aveva dissipata. E s'era data a cercarlo affannosamente nelle case ch'egli frequentava, ai teatri, alle feste, studiando le abbigliature e le
gli occhi. Respirava affannosamente e pareva assorta in una specie di letargo. L' aria, entrandole direttamente nella gola, produceva un lieve
affannosamente lavoro, e lo trovai nella grande fabbrica in riva al lago, ancora guasta per la guerra, assediata in quei mesi dal fango e dal ghiaccio. Nessuno
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cariche. Degli uomini s'aggiravano affannosamente trascinando i guerrieri che si erano ubriacati e che correvano il pericolo di essere bruciati accanto ai
fosse ubriaco. Lo sconosciuto poi si era lasciato cadere su una cassa tenendosi la testa stretta fra le mani e respirando affannosamente. Raggiunti i
?" domandò affannosamente la ragazza, tutta smarrita. "Tutto è buono a sapersi" disse lui, quietamente, buttando la sigaretta. Ella non replicò. Egli
, - soggiunse l'altra, affannosamente, - questi orecchini che porto, furono pagati diciassette lire, quattro ducati, dalla mia comare: io ve li dò, non ho altro
affannosamente. Alla fine, una luce la guidò. Don Carlo Cavalcanti era entrato nella piccola cappella; aveva ravvivato la lampada innanzi alla Vergine
: e allora lui, presto, affannosamente, cercando di raddolcire la sua aspra voce, li pregò, li pregò se gli volevano bene, che gli dessero quel denaro
, Domenico. E ti vuol bene? -...sì- Ti vuol molto bene? - soggiunse lei, affannosamente, mettendo la sua mano sul braccio di Domenico. - Lo spero, Gelsomina