Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: la

Numero di risultati: 333 in 7 pagine

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Il letto vuoto

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Pecora, Elio 2 occorrenze

Non le riesce di interpretare un suo sogno recente e questo la inquieta.

poesia

La finestra della stanza in cui riceve affaccia su una piazza dove, dall'alba al tramonto, c'è mercato.

poesia

Il letto vuoto

344639
Bertoni, Alberto 1 occorrenze

Ippodromo a Cesena fino a tardi: Gran Premio, diecimila persone, verso la fine un 'oppressione da svenire e prima - appena entrato - il mio disturbo

poesia

Il letto vuoto

344649
Pecora, Elio 1 occorrenze

«... Alcuni mesi dopo un amico mi lasciò ascoltare il nastro, registrato nella stazione radio di Baronissi. Prima la musica allegra di una

poesia

Salva con nome

344674
Anedda, Antonella 1 occorrenze

(Immagina questa coppia. Lei che scosta con il piede la pantofola, il drappo della vestaglia sulle spalle, lui che si avvicina. La pioggia riga i

poesia

Il letto vuoto

344709
Bertoni, Alberto 1 occorrenze

E quando resto impigliato nei loro nastri d'asfalto, allora cerco l 'acqua, la guardo e rabbrividisco. Fa freddo.

poesia

Disturbi del sistema binario

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Magrelli, Valerio 2 occorrenze

Domanda: Ma era davvero necessario che la raccolta si concludesse con questa riflessione?

poesia

Nota. Dicesi «guace» la confusa mescolanza di guerra e pace caratteristica della nostra epoca.

poesia

Il letto vuoto

344784
Pecora, Elio 1 occorrenze

Racconta che da anni paga la stessa pigione per lo stambugio in cui disegna e dipinge.

poesia

Sciame di pietra

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Luzzi, Giorgio 1 occorrenze

Waste Land. E la sorte del gatto?, ci siamo chiesti. Il gattoprese la forma immortalabile di un minuscolo humandi Nagasaki, un fiore miracoloso di

poesia

Il letto vuoto

344817
Pecora, Elio 1 occorrenze

A metà settembre torna a Capalbio, per la sagra del cinghiale, carne fra le più fragranti.

poesia

Dal balcone del corpo

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Anedda, Antonella 2 occorrenze

II Solo la descrizione. Due finestre marroni soffocate dall'edera. Un cespuglio di mirto piegato verso sinistra da una raffica di vento. Il cielo

poesia

IV Ognuno racconta la propria storia diversamente. Il mattino sorgerà per tutti, meno che per uno.

poesia

Il letto vuoto

344877
Pecora, Elio 1 occorrenze

M. va dal medico di turno, che lo riceve urlando e nemmeno lo ascolta. Telefona alla sorella del ragazzo, che rifiuta di assumersi la

poesia

Il letto vuoto

344882
Pecora, Elio 1 occorrenze

Il resto, la casa, le giornate, lo subisce acquietata. Dentro invece si sbaglia,verso il passato-avvenire.

poesia

Salva con nome

344973
Anedda, Antonella 1 occorrenze

La chiesa della Trinità è un piccolo edificio a navata unica appena fuori dal paese e poco distante dal camposanto. Quando vado a visitarla in un

poesia

Il letto vuoto

345035
Pecora, Elio 1 occorrenze

Lui s'inventa l'amante, lei minaccia di partire. Lui la respinge, lei gli si accuccia a fianco sul divano.

poesia

Dai Canti Orfici

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Campana, Dino 1 occorrenze

levava nell'odor lussurioso dei vichi, e la bianca notte mediterranea scherzava colle enormi forme delle femmine tra i tentativi bizzarri della fiamma di

poesia

LA CHIMERA

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Campana, Dino 1 occorrenze

Non so se tra rocce il tuo pallido Viso m’apparve, o sorriso Di lontananze ignote Fosti, la china eburnea Fronte fulgente o giovine Suora de la

poesia

Poesie - La morte di Tantalo

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Corazzini, Sergio 1 occorrenze

canzoni senza ritornelli a la Monotonia. Io grido: «non saprò domani tornare per la stessa via! Sono un fanciullo bianco ed è fiorita per i miei

poesia

La Bufera ed altro

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Montale, Eugenio 2 occorrenze

Dov' era una volta il tennis, nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui dominano i pini selvatici, cresce ora la gramigna e raspano i

poesia

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Passata la Madonna dell' Orto e seguiti per pochi passi i portici del centro svoltai poi su per la rampa che conduce all' ospedale e giunsi in breve

poesia

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UNA PARTITA A SCACCHI - Leggenda drammatica in un atto

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Giacosa, Giuseppe 1 occorrenze

La scena succede nel castello di Renato, in una valle delle Alpi piemontesi. - Gran sala, stile Trecento. - Al levarsi della tela Renato e Iolanda

poesia

POESIE

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MICHELSTAEDTER, Carlo 7 occorrenze

Da te lontano, nelle notti insonni, innanzi agli occhi dove anche io miri, sempre ho lo slancio della tua persona come il vento la trae della

poesia

suoni, ti sono un nome, ti son un dei tanti, come un altro sarebbe che per nome e per vista conoscessi. Io non sono per te «io», la mia vita, io, questa

poesia

Ma un vento lieto giù dalla montagna invade la natura senza luce che per pioggia e per nebbia si dissolve e delle nubi oscure la continua trama

poesia

Che più d'un giorno è la vita mortale? Nubil'e brev'e freddo e pien di noia, die pò bella parer ma nulla vale. PETRARCA, Triumphus Temporis Il

poesia

Cade la pioggia triste senza posa a stilla a stilla e si dissolve. Trema la luce d'ogni cosa. Ed ogni cosa sembra che debba nell'ombra densa

poesia

Dalle nevose gole, dai torbidi monti lontani con lena rabida, con aspro sibilo soffia la raffica, rompe la densa greve nebbia, stringe le basse

poesia

. Ed il passero riscuoti con la tua folle ventata nella sua grondaia secca nella siepe denudata. Spazzi i portici e le calli e la nebbia nelle valli e

poesia

Il paradiso sui tetti

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Pavese, Cesare 1 occorrenze

mattino, una volta per sempre, nel tepore dell'ultimo sonno: l'ombra sarà come il tepore. Empirà la stanza per la grande finestra un cielo più grande

poesia

Penombre

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Praga, Emilio 5 occorrenze

un angolo al muro crepitante, sospirosa e pettegola come una vecchia amante, la stufa mi consiglia a non varcar la soglia, e alle dolcezze invoglia del

poesia

Io ho cercato nel mio letto, nelle notti, colui che l'anima mia ama: io l'ho cercato e non l'ho trovato - Ora mi leverò e andrò attorno per la città

poesia

Qui a bu, boira. Come, come restar fra queste mura quando sapete che son fioriti il monte e la pianura, e conoscete, conoscete le valli e le pendici

poesia

Staman nel bosco stavo tutto solo i gorgheggi a tradur di un usignuolo, quando un falco calò sul picciol nido e ripartì con un superbo grido: la voce

poesia

Di tutte le notti fu il lungo lavoro, la dea che mi segue da sera a mattin; amica, due chèrubi parlaron fra loro, per fosco, per duro, per dolce

poesia

TAVOLOZZA

679499
Praga, Emilio 7 occorrenze

Donne, voi somigliate alla natura che, se sorride, gli uomini innamora, e desta la mestizia e la paura, quando minaccia e quando si scolora. Ma

poesia

Quando muoiono i fiori ai davanzali, e quando i vetri la nebbia accarezza, e le rondini in mar battono l'ali, e del negro fanciul di val Vegezza il

poesia

tipi, son tanti i colori, che di farli inoltrar mi venne in testa; ma una donna fra lor, cinta di fiori, mi dissuase, e la ragione è questa: mi disse

poesia

le lagrime dei primi disinganni; del bisogno la maglia non ti comprime il cuore, che eterna, puro e vergine, l'inno del primo amore. Ah! chiudi le

poesia

Oh chi dirà la gioia che sentii stamattina volar dal labbro d'una contadina! Scendea dalla montagna in sottanetta bianca, cantando a tutta gola una

poesia

Spesso io contemplo in estasi la vecchia libreria, la fida amica, l'anima della stanzetta mia, e, quando mesto io veglio, parmi udirla cantare le

poesia

Il lungo e magro professor di greco, che quasi odiar mi fece il divo Omero, fu stamane a vedermi al mio studietto. La tavolozza mia si tinse a nero

poesia

Trasparenze

679567
Praga, Emilio 7 occorrenze

Tu ritorni ben tardi... l'orologio ha sonato mezzanotte; la madre ti ha finora aspettato. Testé, vinta dal sonno, andò triste al riposo... Vedi, già

poesia

Volge la nostra età per via funesta; Cristo è di nuovo in croce; e la vestal nella sua bianca vesta trema e non ha più voce! La libertà che

poesia

È l'ora in cui gli augelli accovacciati la testolina ascondon sotto l'ala; le lucciolette ricamano i prati, e canta a vespro la fulva cicala

poesia

Era l'estate e l'alba - un'alba pura di amaranto, di viola e di carmino - parean soli olezzar nella natura la viola e il gelsomino. Dissi alla Musa

poesia

canta dagli altar : " Lagrima e spera! ", ma chi celebra mai pianto conobbe, né mai di Nesso la camicia nera, né il letamaio del povero Giobbe. Non

poesia

Or vi dirò la cronaca dei mesi come narrar la intesi da un certo vecchierello così pulito e bello, così dolce e giulivo nei modi e nell'aspetto, che

poesia

(Frammento) . . . . . . . . . . . . . Rammento una favola udita da fanciullo. Il buon vento or me la riconduce tutta fresca: la narro. La Cicala, la

poesia