e sola, a me non promuove l'ilarità, non desta senso di ridicolo. Più tosto mi fa pena, perchè penso che è l'istintivo bisogno d'affetto, di
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fanciullina stenta e gracilina, si interessò di lei e trovò che il suo cuore non era punto punto cattivo. Pensò che con una intelligente cura igienica
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. L'uomo ha il petere, la donna i diritti; ciò è giusto perchè è nell'ordine naturale delle cose. Io penso, che la moglie, la quale non solo ama suo
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dell'infanzia. E io penso, che per il bambino non basti lo sviluppo del pensiero di Dio; penso sia necessaria per lui una religione che abbia un culto
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questo ad arte per disturbare, diede un penso generale a tutta la scuola. Enrichetto, perché i condiscepoli non avessero a sopportar castigo per lui
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una nuova freschezza di gioia, perchè, forse, ella non pensò allora alla fortuna di compiere accanto al suo compagno tanto lungo cammino, e ora la
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che mi vogliono bene e mi conoscono attraverso l'opera mia — chi ha bisogno di un consiglio di cortesia? Nessuna. Ma io penso che questo libro dalle
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semplice condimento. Ora penso che quella figlia voleva molto bene a suo padre. Dev'essere prodigiosa la potenza di questa squisitezza di modi, se
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E finisco; ma ne potrei aggiungere delle norme! Ce ne sarebbero da formare un trattatello. Fortunatamente, per risparmiarmi la fatica, lo pensò assai
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visita a donna Giulia. Eh, la buona creanza lo vuole! Ma, questa volta, non pensò più; "Come terrò le mani? Dove mi sederò? ". Ci andò sicura, col passo
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quale, N.d.A., so benissimo scendere da sola), si complimenta per la mia eleganza, mi manda fiori per le ricorrenze e così via, io lo ringrazio e penso
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dire anche i nomi, di un fatto accaduto ad una gran dama milanese, sul principio di questo secolo, e te lo voglio narrare perchè penso di farti
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puramente gratuito, che penso di lasciare alla tua meditazione sviluppare meglio l'argomento, sicura che il buon Dio agli altri doni vorrà aggiungere
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profondità per assumere e disimpegnare convenientemente cariche ed impieghi più o meno importanti: anzi io spingo più in là il mio giudizio, e penso che se la
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mia parola resti sterile ed infruttuosa. Madonna, ajutatemi! La meditazione non è altro che la preghiera, poichè io penso non vi sia vera preghiera
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stessa lessi scolpito:non adoro il denaro, ma generosamente lo calpesto. Io penso che egli si credesse in buona coscienza saggiamente economo, non avaro
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credo che pur troppo nella nostra società regni e domini l'ateismo per così dire, teorico, ma presto pochissima fede all'ateismo pratico, così penso
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un luogo solitario o poco battuto, tiro il fiato con una specie di pura voluttà, con una gioja tutta nuova, ed esclamo: Dio, Vi ringrazio! Poi penso
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tua pietà, colla tua virtù, sempre, anche quando ti trovi in paese nuovo o straniero. Nè io penso tu potrai dimenticare l'altare della Madonna, oh! ti
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, ai difetti da evitare, ed io penso che a te non sia discaro essermi compagna nelle mie riflessioni (se mi lasci dire per questa volta una parolona
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non pensò più in là.
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ellenica, pensò: «Come sono spirituali questi Greci dei nostri giorni! Per dettarmi una ricetta di cucina invocano la dea dell'amore e della bellezza
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quadrante. Verrà il giorno in cui la moglie dice: - Io esco. Sul fornello c'è il lesso. Fra mezz'ora, spegni. - Sì, cara, ci penso io - risponderà il marito
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lasciare a casa? - pensò: «Si è impappinato». Ma, sprovvista della divina grazia del self-control, lasciò fuggire il pensiero dalla bocca. - Si
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procurato il guscio dell'ovo che voi avete mangiato, tiene in suo potere la vostra vita e la vostra anima. Io, più modestamente, penso che rompere il guscio
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Penso ai grandi pranzi della letteratura, alla sontuosa cena della vigilia di Natale di Bergman in Fanny e Alexander, ai pranzi descritti da Jane
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era compresa del suo dovere, e si sarebbe fatto uno scrupolo di non fare un complimento alla governante. Nel suo imbarazzo pensò di andare in cucina
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numero, ma la squisitezza delle vivande, che fa il lusso ed il pregio del trattamento. Io penso ancora con raccapriccio a certi pranzi di provincia, dove
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donna, e non ho mai dimenticata quella scena dolorosa. Ed anche ora, quando ci penso, sento al cuore la stretta di un rimorso. Non si affligge
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In case. - Visite - Pranzi - Balli - Ospiti in casa altrui Ai bagni ed in villa - Corrispondenza. Quando penso che questo capitolo, dedicato alle
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mariterò. Non ci penso. Sto tanto bene in casa mia.... E debbono procurare di starci bene davvero, e di buon umore come si conviene alla loro età. Credano a
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per rifiutarlo mentre ne era innamorata, pensò che l'eroismo di cui nessuno è informato non ottiene il compenso d'ammirazione che gli è dovuto. E narrò
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arrecano salute agl'infermi e son delizia al palato; non uscirono di terra al cenno provvidente di Lui, che pensò a tutto quanto potesse giovare alle
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il beneficio, ella, che aveva lasciata una casa a Mondovì, pensò di erigerne anche in altre città: corse varie provincie, chiamò intorno a sé le
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si calmò tostamente. Egli si pensò d'essersi ingannato ; ed esalando un sospiro : Io ben altro temeva, disse, che questo piccolo sconcio. Avvicinati
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cuore! Onde penso che non sia il parlar femminile che si metta in proverbio e in canzonatura, ma la leggerezza, il vanume delle sue ciarle, ed ecco
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signora emetteva grida ch'io odo ancora dopo tanti anni; io penso ora che ero una cattiva e male educata bambina, e vi scongiuro di non imitarmi. 39
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nell'immensa furia delle contrarie, » e noi verremmo giudicati senza cervello. » Quanto è a me, così penso e tengo per fermo che » farà sempre inutile opera
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, parlando di civiltà, non penso di dovermi rivolgere ai ladri e ai devastatori. Hassi pure a trattare civilmente coi distributori e non considerarli, come fan
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son due anni nel teatro Gerbino. «La libertà, almeno così la penso, impone degli obblighi essenziali: quello di rispettare le opinioni altrui comunque
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piaccio assai di questo divertimento e penso con desiderio a quei tempi in cui essi erano molto più frequenti. Io credo infatti che non si possa passare
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esempio tratto da una stupenda memoria sulla Democrazia in America del bravo ingegnere Pietro Mutti. «Qualche anno addietro si pensò di riscattare la
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che fanno parte del corteo io le credo così scempie e così villane cose come l'insultare agli stessi morti; e penso sia dovere in tali casi di ogni
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una casa ben organizzata, occorrono dei domestici». Non l'ho dimenticato... anzi penso che, se le donne della nostra condizione sociale debbono saper
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madri, rientro nel mio mestiere e poi, parlando al plurale, la cosa va sempre!... Ah!... in quanto ai padri, penso di cavarmela e bene, citando loro tre
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per un lavoro utile e proficuo a vantaggio di tutti. Ricordarsi sempre che la Beecher-Stowe, e sarà utile ripeterlo ad ogni momento, pensò e scrisse
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alcun risultato, chiese spontaneamente l' aiuto del medico che alla maggioranza delle partorienti mette orrore, e quando giunse, fu lei che pensò a
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buona giornata Ti ringrazia e Ti benedice. Chi ha avuto dei dolori ti chiede la forza di sopportarli e ti benedice. Io penso a tutte le ore passate e
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LA MORTE NELLA VITA Solamente chi piange per i vivi sa quanto sia dolce piangere per i morti! Non mi ricordo più chi pensò e scrisse questo fine
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del profumo dei lavacri mattutini, io penso rechino il profumo spirituale della creatura che rivestono. Dolci segreti d'amore e segreti di tristezze, di
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