! - Orsù, piccini miei, dovete aver molte cose da raccontarmi. Venite a sedervi in camera mia. Ditemi, con tutti i particolari, le vostre monellerie, e dopo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 113
mia buona mamma. Essa ha preso il suo posto, lo so! - I tre ragazzi guardano con tenera compassione la loro flglia adottiva, e nessuno di loro pensa
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 13
. - Certo, mia cara Leonia, vorrei che fosse così.... ma temo che sia invece una cosa seria. - Bisognerà, forse, andare a cercare il dottore, - dice Maria a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 91
: -Trascina la mia carrozzetta e mi provvede anche del buon latte tutti i giorni! - I ragazzi rimasero meravigliati, perchè non sapevano che non solo le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 55
dimenticato il povero prete? Nella mia solitudine, la vostra venuta è una benedizione. Oh credetelo! il mio cuore ve n'è riconoscente. » « Mio buon
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
romanzo comincia a quindici anni. Ma per me.... la mia stella tramonta! ah! ah! l' ipoteca dell' età pesa anche su lo spirito.... eh! eh! » « Via, via
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 145
tradita. Fu mia colpa, lo comprendo, che sono stato così cieco; fu nostro il danno, e sarà nostra ed eterna la vergogna! La madre che ne morirà, la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 177
, la mia tosa! Manco male, ch'io ho pensato meglio di voi.... ma domani, il resto di quel pollo e di quella zuppa sarà roba da buttar via per la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 193
. - Eccomi solo! pensava solo, abbandonato a ventitrè anni, tristo come un colpevole, inutile ad altrui, a me stesso!... Povera mia vita, povero mio cuore
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 245
di cent' altri: tutto mi rapi, mi commosse; e ciò, posso dirlo, fu quasi il principio della mia conversione. Conobbi molti uomini d'alto ingegno, di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 257
la mia povera bestia e per me: siete così bianca e sparuta, che non vorrei che questo vento gelato vi portasse via.... Maledetta neve! non n' è mai
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 279
ricordo, Maria singhiozzava. Il giovine era commosso e sorpreso da contrarii pensieri. « Ecco, » ripigliò indi a poco Maria, « che le ho aperta l' anima mia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 321
ogni cinque passi; e calando sempre, si fermò alla fine dinanzi un casolare isolato, dicendomi: « Questa è casa mia. » E battè forte all'uscio. « Nessuno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 335
parte della mia patria, come d' una sublime corona (*). Qui forse, nel silenzio del mondo, in faccia alla grande maestà della natura, avranno tregua i
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 344
scrosciavano sul mio Lario, oh! chi m'avrebbe detto che assai più tremende dovevano essere le tempeste dell' anima mia? 1.° d'ottobre. La pace ritorna
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 348
persecuzione, confidava l'anima sua al Signore. - « Io mi confido nel Signore. Perché dite voi all'anima mia: Ti trafuga, come il passero al monte? » Poichè
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 353
7 d'aprile 18.... Eterno Iddio! abbi compassione della mia vita!... Ho ricevuto or ora una lettera di mia sorella. M' annunzia che il mio povero e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 376
che la tua canzone ricorda?... Oh! vedo che tocca a me! la mia voce è più lieta, più viva; se nostro fratello non ,è lontano di qui una lega, scommetto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 42
ben presto, e porterò con me nella fossa il nome di mia famiglia!... Ahimè, che ho vissuto infelice, per morire infelice! Oh s'egli non avesse
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 81
Signore mi ha mandata!... » A' 2 di maggio. « .... Le lagrime di mia madre, il dolore tacito e rassegnato della mia dolce sorella, hanno umiliata l' anima
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
ALL'ABATE CLEMENTE BARONI. Già più di vent'anni passarono da quel tempo, che ora la memoria sola accarezza, quando nell' età mia giovanile voi m
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina Dedica
2.L'aria è un bisogno della vita. Bada bene, ragazza mia, a quel che ti dico dell'aria e della luce: esse sono i due primi bisogni della vita
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 45
vuole gran fatica a mantenersi pulite; l'acqua non costa nulla; e dopo ben lavate, si prova un vero benessere. Ragazza mia, non prendere l'abitudine
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 53
sola — la nettezza— applicata al corpo, agli abiti, alla casa, alla cucina, alla stalla, ecc. Ma se vuoi, ragazza mia, che questa virtù ti dia sempre
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 87
' educazione che ha ricevuta non poteva riuscire diversamente. Immaginatevi! - è mia zia che parla così - il suo babbo, perché era sopraintendente
Paraletteratura - Ragazzi
non l'ho potuto prendere.... È forse colpa mia se mutano colore, se muoiono o volano via?... Credi che la Fata andrà in collera?... Che cosa credi
Paraletteratura - Ragazzi
con noi?... LA LUCE Così come sono, non posso andare dai Piaceri. Pochi sopporterebbero la mia vista.... Ma ho qui il fitto velo col quale mi copro
Paraletteratura - Ragazzi
perchè sono tristi.... IL BAMBINO E la tua, se n'è andata via anch'essa?... TYLTYL La mia nonnina?... IL BAMBINO La tua mamma, oppure la tua nonna, che
Paraletteratura - Ragazzi
, non c'è mica niente di male - . Qui tirai fuori la mia scoperta: - In fondo dev'essere un tipo abbastanza umoristico. - Oh sí: specialmente per
Paraletteratura - Ragazzi
rampicante, io, i miei fratelli e mia cugina Isa che veniva da Casale, piú un paio di altri cugini sotto Ferragosto. Nonna ci faceva dei gran minestroni con
Paraletteratura - Ragazzi
spuntate difficoltà per la mia visita al castello. L'unica a fare difficoltà, pare impossibile, fu poi proprio la mia mamma. - Saranno gente di
Paraletteratura - Ragazzi
corsa. Io dietro, e lo zio pure. La mia amica era ancora drizzata in ginocchio sulla panca, come si era messa per gridare quei suoi «non è vero». Scese
Paraletteratura - Ragazzi
. - La lettera era sul comodino e ho visto il timbro. Mia madre è a Parigi. Rimasi un po' li. America e Parigi per me era circa lo stesso, tutt'e due
Paraletteratura - Ragazzi
? Non poteva negarlo, dunque disse: - Già. - Ma a Parigi ti aspetta qualcuno? Qui andava sul sicuro: - Sí, mia madre. - E come ti chiami, di' un po
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
sentivo di darle torto, però protestai lo stesso. Non fa un bell'effetto, sentir dire certe cose. La mia amica alzò le spalle. - Fai presto a dire, tu
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 141
stilografica, cosí la finii di dover pescare in quella schifezza di broda verdiccia-violetta dei calamai della mia scuola. E anche Ippolita ebbe un regalo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 162
anche alle carte; mia cugina Isa è terribile, vince sempre. Oppure ascoltiamo le canzoni e i ballabili alla radio, e li balliamo. - Con chi? - Con
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 29
, scriverò. Su quelle due parole Ippolita ci aveva studiato un'ora. - Da New York? - Lei diceva New, pronunciato Niú, io Nuova come dicevano in casa mia se
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
una catena pure di ferro. A vederla seduta sotto quel macchinario, in quella sala cupa, la mia amica incominciava sul serio a sembrarmi una prigioniera
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 73
L'indomani mattina, ricordo, mi sono svegliata all'alba. Non ce n'era nessun bisogno; anzi, la mia parte era proprio di alzarmi all'ora solita e far
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 86
imposte serrate, e prova come un senso di malinconia. - Dove sarà la mia maestra? Tornerà un altr'anno? - E suoi compagni? Essi sono qua e là per i
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 132
piena e quale è vuota» Il bimbo canterella: «Però però, dimmi il vero! non mi dire una bugia, dimmi tu qual' è la mia!» Alla fine sceglie la sua; ma
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 33
condusse verso la porta di fuori. Giunti in un giardino, Gigino pensò alla sua mamma e chiese: - E la mia mamma? - La mama resta; ella non può stare fra i
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 38
il povero orfanello. Era una congiura! Un giorno la matrigna, indispettita perchè Raniero aveva esclamato: - Ah, se ci fosse la mia cara mamma! - gli
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
misura volando la distanza e osserva disturbatori o pericoli. - Forse accanto alla stalla potrò ripararmi e prendere dei fuscelliper la mia casetta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 67
tua camicia! - La mia camicia? Mi dispiace, signore mio, sono senza.-
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
RITRATTO RIUSCITO BENE «Io ho nove anni. Mi chiamo... I miei capelli sono color castano, lunghi e ricciuti. Ho due occhi bruni come il babbo. La mia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 39
MIA SORELLA «Sempronella ha un anno meno di me. È di poco più piccola, di poco più grassottella. I suoi occhi sono grandi e azzurri, con le ciglia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 40
gamberi! - esclama il maestro, che ne è ghiotto. - Bisogna cuocerli subito. - Li coceremo. Ho la mia ricetta. E la brava bambina si mette subito a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 52
bene 39 Mia sorella 40 Il vostro ritratto 41 Il cieco di guerra PAG. 41 Al mulino 43 Il cacciatore 45 Il giorno del riposo 47 Pesca in acqua dolce 48
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94