giovinezza è una cara promessa per l'avvenire del nostro paese.
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specialmente dal Sagus Rumphii e dal Cycas circinalis. Non è più nutriente, ma è molto più cara delle nostre fecole indigene, è quel ch'è peggio, è quasi
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La cicoria non è nociva, anzi tempera l'effetto eccitante del caffè. Però, non è economico pagarla tanto cara, come il caffè. Per constatare la
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ricordare come si taglia il grugno, che è la parte più cara e più ricercata della bestia. Con un taglio deciso si recide il grugno un po' al di sopra
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Cosa rara, cosa cara.
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È una imitazione di imitazione. La vera zuppa di tartaruga, così cara agli Inglesi, si fa colle carni di tartaruga, la finta (mock) colla testina di
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La cocoma più semplice e meno cara è quella di latta, od anche di porcellana: sul graticcio del filtro, preventivamente coperto di una rotella di
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, una Iatropha. Si cuoce e s'adopera come il sago del quale è più delicata e più cara. Le s'addice il brodo di pollo.
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E attente di non ungerlo; di non smarrirne l'indice preziosissimo; e di non darlo mai a prestito (nemmeno alla più cara amica) se non volete correre
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E, posando sul tavolo il foglietto, e dicendo: « La ricetta eccola qua! » la mia cara cognata, come sempre suole, in fretta e furia ha infilate le
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Io ho una cognata; una cara cognata piuttosto grassa; tanto buongustaia; molto esperta nell’arte cucinaria; largamente generosa dei suoi consigli
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cognata; ed eccola anche dirmi, con tutta la sua sincerissima bonomia: « Ho letto, cara Petronilla, le tue ricette di minestre! Ma... non hai dunque
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Ci scommetto che il marito milanese, mangiandolo là,... lontano lontano... sognerà di essere ancora all’ombra della sua cara Madonnina d’oro!
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Il dì seguente io (che, oltre discreta cuoca, sono... una mamma) mi sono precipitata dall’amica, e « Cara Angela — le ho detto — ti prego di
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- « Certo, (mi disse) che ti insegno a farli, e poichè anche tu, cara Petronilla, al par di me sei famosa a tirar sottile la sfoglia della pasta
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Ed io, che ho letto, eseguito e constatato, eccomi qui oggi, con tutta l’ubbidienza mia, ad insegnare anche a voi il superlativo piatto della cara
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Eccovi la ricetta del piatto prelibato della cara mia cognata; ed ora che potete avere anguilla e pisellini, non mancate di ammannirlo al prossimo
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, nemmeno nella tua, mia cara Petronilla, si potranno gustare anguille pari a quelle che si mangiano fra le « acquose valli » di Comacchio, e che sono
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«Si vede (mi ha infatti detto ella stamane) che tu, cara Petronilla, non sei mai stata in Francia; che non ne conosci le delizie cucinarie; e che non
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e con i crauti della cognata... « non tacciarmi di pettegola, cara Petronilla (così, la mia cognata, ha iniziato stamattina il suo dire, appena ebbe
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sempre eccellenti, la mia cara cognata mi ha messa in mano la ricetta.
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― «Questo, mi ha detto la cara signora Nene, questo, se non le rincrescesse mutare il desinare che ha progettato... questo superbo pezzo di polpa, io
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’io. E’ una vera « squisitezza », una autentica leccornia. Però... mi raccomando, cara signora Petronilla! Noti vada a spifferare il piatto mio a
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Oh, io mi auguro che fra le mani della cara signora Nene, mai non giunga... questo mio volumetto!
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, ogni volta che ci vediamo, la cara Damia, che non ha una fantasia pronta come la mia, mi chiede sempre quale pranzo io abbia allestito quel giorno, per
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«Ebbene, mia cara Damia, se puoi non badare all’economia, e se hai tempo e pazienza... rinunciando al brodino per la minestra, cucina il tuo chilo di
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’ di agretto e forse, anche, di piccante. Ebbene, cara Petronilla, domani ho invitati; vorrei rifare il tuo piatto, ma... nel modo più raffinato, sia
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Così ammannito, il piatto... si sa, ti costerà parecchio, ma ti riuscirà molto abbondante; ti farà fare una figurona; e persino la tua cara suocera
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― «Compro subito anch’io un tartufo grosso come il tuo, chè tu avrai già capito, cara Petronilla, che il tuo paté voglio subito fabbricarlo anch’io
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E vedrai allora, nella sua veste trasparente e tremolante, apparir sul piatto il tuo paté; un paté, mia cara, che costringerà perfino la suocera a
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un sorriso soddisfatto, ed un affettuoso: «Grazie, cara », mentre egli andrà succhiando il dolce midollo degli ossi-buchi nostrani.
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― « Che peccato ! — ha esclamato invece la signora Dirce. — La maionese io non sono mai riuscita a farla (1)! Oh se la cara signora Petronilla....
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Ma la « cara signora Petronilla » aveva già sentito il rombare del treno e... altro che insegnare la maionese! Dal lunedì mattina, lei non lo vedeva
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― Non offenderti cara (m’ha detto) ma proprio ieri, mentre andavo sfogliando il grosso pacco delle mie ricette cucinarie, me n’è capitata sotto agli
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E, lanciatala me, ed a voi, la sfida cucinaria; e detto : « La ricetta eccola qua », già la cara cognata infilava le scale.
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Voi già sapete che il trillar del campanello di primo mattino sempre mi avverte come la grassa e cara mia cognata venga a visitarmi, con una buona
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...e mi saprai poi dire, cara Damia, e mi saprete voi pure dire (qualora abbiate la stessa abitudine dell’amica mia) se la crema da friggere sia
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Appena entrata... — « Cara Petronilla (mi ha detto la cognata) non c’è che dire; buono, economico e spiccio il tuo dolce di mascarpone; ma io... io
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voglia e tempo di spignattare... ricorrete, con cuore sicuro di un trionfo cucinario ai complicati... lumi della cara mia cognata.
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Quand’egli fu di ritorno: — Sono tanto squisiti, e nello stesso tempo tanto economici i tuoi croccanti, che di mandorle, mamma cara, io ne ho
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, parla, cara Petronilla mia, e senza attendere la prossima tua festa, cercherò di appagare il tuo nuovo desiderio!
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— Sono tutta orecchi, cara signora Petronilla.
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voi un’altra preghiera: « Oh, Petronilla cara, dacci un altro dei tuoi suggerimenti, sì preziosi e saggi! »
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mele, oggi preferirei un po’ di quelle tue castagne »; ma... quando l’amica viene a trovarmi : « Cara signora, desidererei assaggiare quella conserva
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― Ho letto, cara Petronilla, quella tua... complicata ricetta della composta di noci verdi. Buono, ottimo anzi sarà, non lo inetto in dubbio, il
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bocca, io so già a che debbo attribuire il grande onore di ricevere la mia cara parente!
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giorno, offrire un bicchierino alla cara amica; e che anche a voi, quando siete in campagna, capitino all’improvviso i cari amici... così voglio darvi (se
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Accademia della crusca
