Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: siete

Numero di risultati: 65 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il Galateo

181681
Brunella Gasperini 36 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

ilari e comunicative. Va bene, siete bravi, siete bravissimi: ma cosa volete, la medaglia? Le sale da ballo. Non parliamo dei night, luoghi di uno

Pagina 100

che ci sono tuttora persone che detestano esser toccate. Se però siete voi tra queste, cercate di non divincolarvi tipo Laocoonte, ma di sottrarvi con

Pagina 112

il nostro spirito filantropico non si nasconda una buona dose di saccenteria. Se non siete certi di queste tre cose, lasciate che ognuno sbagli come

Pagina 119

Non raccontatele se non siete degli assi. Anche se siete assi, non raccontatene più di un paio. Il barzellettiere di classe è come un eroe del West

Pagina 127

sinistra (e che potrebbe essere, in un giorno di iella, la madre di Giorgio), né cercate di spiegargli che siete miopi, che c'è molto fumo, ma che adesso

Pagina 127

trattate quella persona da rompiscatole. Siete voi che le rompete. Andate a fumare altrove, o rinunciate. Non fumate nelle cliniche e negli ospedali, se non

Pagina 132

coraggio e fantasia per vivere senza additivi. Siano questi alcol o canapa indiana o peggio. Ad ogni modo, se siete stati invitati in casa di normale

Pagina 134

sapere che uso fate delle vostre mani mentre siete a tavola con loro. («Ma in Inghilterra...» dice qualcuno. Qui non siamo in Inghilterra). - Secondo il

Pagina 140

Gli incidenti a tavola sono un po' come le gaffe in conversazione. Se non siete distratti, se non siete nervosi, se non bevete troppo, se non vi

Pagina 152

piegato in due. Se siete voi a pagare, astenetevi dal far commenti sul conto; anche se è astronomico, non battete ciglio. Piangerete a casa.

Pagina 155

Chi sale sulla vostra auto, fosse pure la moglie, è vostro ospite, e come tale andrebbe trattato. Quindi: - Anche se siete degli assi del volante

Pagina 168

spirito il fatto che i più cavallereschi e galanti signori, quelli che quando siete a piedi vi cedono il passo, vi dedicano inchini e baciamani, non

Pagina 172

subito fendendo la ressa a colpi di gomito, né intavolate con lui una conversazione altisonante da un capo all'altro del tram. Anche se siete vicini

Pagina 180

, rispettate le precedenze, senza tentare di fare i furbi: provochereste una sommossa. Se siete del tipo avventuroso, potete sperare di fermarne uno in

Pagina 183

divertente: ma badate che non lo sia solo per voi. Vagone ristorante. Salutate le persone che siedono al vostro stesso tavolo. Non siete tenuti a

Pagina 187

antiterroristici. Lo so che non siete dirottatori né attentatori: ma non l'avete scritto in faccia. Paura. Le statistiche dimostrano che viaggiare in aereo è meno

Pagina 189

quei pochi metri di spiaggia. Motoscafi. Anche se siete piloti superlativi, non partite mai dalla riva a motore acceso. Sappiamo che per molti padroni

Pagina 193

, per piacere, o sareste molto più fastidiosi voi dei vostri figli. E quando invece siete voi a essere infastiditi dai bambini altrui? Se uno o più

Pagina 199

ripeterà, siete costretti a farlo, restituite il tutto con abbondanza e rapidità. Rumori. Non fate correre l'acqua nel bagno dopo mezzanotte. Non tenete il

Pagina 203

non farlo). Se siete economi, non giudicate prodighi tutti quelli che non lo sono: forse sono soltanto generosi (o ricchi). Se siete prodighi, non

Pagina 212

siete dei gran signori decaduti o dei geni incompresi, costretti dalla sorte a lavorare in un ufficio tanto al di sotto del vostro livello, siete

Pagina 218

- Quando siete voi a chiamare, dovreste dire subito, per prima cosa, chi siete, e solo dopo chiedere chi parla. Una telefonata è sempre una piccola

Pagina 224

mangiando, per caso?»). Se siete vittime di questo tipo di persone, la prima volta lasciate correre; la seconda dite, inghiottendo udibilmente: «N-no

Pagina 226

e di chi ha da fare sono un secolo abbondante. Intendiamoci: se siete soli in casa, e se l'altra persona è sola in casa, se siete certi che non ha

Pagina 227

. Se poi siete voi le vittime dello sbaglio o del contatto, non trattate male il disturbatore, vittima quanto voi. Non fate gli spiritosi («Vuoi

Pagina 230

Se siete voi che avete la segreteria telefonica, lasciate sul registratore messaggi udibili e chiari. Evitate di usare la prima persona («Sono uscito

Pagina 232

di non usare l'esecrata sigla «p. a.» (per augurio): la grettezza di quella sigla guasta il più generoso dei regali. Se siete nemici della penna

Pagina 47

, eventualmente, non si è ricambiati. Se però siete voi la persona accompagnata, vi esortiamo a ricambiare sempre, udibilmente e cordialmente il saluto

Pagina 55

dilettante (oggi siamo «tutti» psicologi dilettanti) a pensare che siete subdoli e ipocriti, oppure apatici frustrati, oppure senza carattere. - Non

Pagina 57

smemorato); oppure non dite niente, e fate finta che questa seconda presentazione sia in realtà la prima. E quando siete voi che state per essere presentati a

Pagina 61

. Sbagliarli non è bello neanche adesso. Se non siete certi del titolo, lasciate perdere. Omettere i titoli oggi non è affatto grave, anzi, è spesso più

Pagina 64

imbarazzante). Se comunque siete troppo «orgogliosi» per accettare un invito che non potete ricambiare, pazienza, ci dispiace per voi, rifiutatelo pure

Pagina 72

qualche giorno). Siamo tutti insofferenti. Un po' di disturbo l'ospite finirà per darvelo sempre, e voi finirete per darlo sempre a lui. Se non siete

Pagina 76

dire con un sorriso boccheggiante: «Oh, che bravi, siete venuti, non vi aspettavo più...» («e invece eccovi qui, accidenti a voi»). Per molta gente i

Pagina 86

poco (o moltissimo) di tutto. Ma neanche restate lì col piatto vuoto e l'aria critica, a meditare sulle pietanze. Se siete difficili, o schizzinosi, o

Pagina 89

tu le carte, Ornella dichiara, Ornella apri o non apri, vedi o non vedi...» Se siete nervosi, non giocate con Ornella. Altrettanto snervante è il

Pagina 95

Eva Regina

204377
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 7 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

siete infelici sappiate essere felici — L'ombra e il buio — Si vive una volta sola ! — Mutuo soccorso — L' oblio di sè — Sua Maestà il Destino — Quello

sono, per chi se ne intende, un commento eloquentissimo. Una mano sulla coscienza, mie care signore. Siete voi ben sicure di essere impeccabili

e l' avvenire, che ora siete la morte e il passato : anche a voi, specialmente a voi, la malinconica carezza del pensiero, l' effusione del cuore

Pagina 244

fronte; oh, ditemi, poveri cuori, quante volte li trovate voi a soccorrervi ? quante volte si risponde al vostro appello disperato? Siete sole su un

Pagina 269

rivelazione dell' amore, fuggiste a rifugiarvi nel chiostro come una colombella sgomenta dall' annunzio dell'uragano? Dove siete voi, sorelle

Pagina 404

aprono per riunirvi attraverso al suo piccolo corpo così come voi vi siete fusi in lui : donne gentili, avete mai pensato in quelle ore di santa e dolce

Pagina 499

«QUANDO NON SIETE INFELICI, SAPPIATE ESSERE FELICI» Era un grande spirito luminoso, il Carlyle, che raccomandava questo. Quando non siete infelici

Pagina 689

XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912

569896
Marcora 1 occorrenze
  • 1912
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Ma l'onorevole Salandra dice: ma voi vi siete occupati solo di quello che si farà nell'aula; non di quello che si farà fuori dell'aula.

Pagina 19547

C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

658234
Capuana, Luigi 1 occorrenze

canile. - Mamma cagna, mangiate; la mia vera mamma siete voi! La notte dormiva lì, con mamma cagna. Non c'era mai stato verso di indurla a dormire nel suo

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683077
Bertelli, Luigi - Vamba 5 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

gli disse: - Voi non scoprirete niente. Perché voi siete un imbecille! - Ed entrò nella camera lasciando la sala del defunto Pierpaolo Pierpaoli

versi: Tutti fermi! tutti zitti, Che se vi vede Muscolo Siete tutti fritti! Poco dopo il professor Muscolo ha chiamato il Betti alla lavagna, e tutti

Galeazzo Visconti, un altro è il generale Radeschi, e un altro è... - Siete anche un impertinente, ecco tutto! Andate in classe subito! - Questa

parlare liberamente... È come se ci fosse lui in persona. E voi chi siete? - Chi sono io? Io son Gosto contadino del Pian dell'Olmo, dove mi conoscono

. - Certo: mi predicate sempre di dire la verità; e allora, perché non dite alle vostre amiche che siete promessi sposi? - ho risposto rivolgendomi a