farceli venire in un altro momento? I piatti. Secondo il galateo, non si dovrebbero mai toccare con le mani. Quante storie: quando è utile, toccarli è più
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, signora Giulia, porti in cucina i piatti sporchi: la lavatrice è a sinistra, entrando.» Ora, tutto questo può andare benissimo tra amici intimi e
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signora che lascia accumulare la polvere sui mobili, le ragnatele sui muri, i piatti nell'acquaio, la biancheria sporca nel cesto. Ma non è affatto elegante
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chiede necessariamente di lavare i piatti, ma di rispettare e capire la funzione della moglie, di collaborare, di dividere con lei, su un piano di
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quante la casa, i servizi e le sedie possano agevolmente reggere. Su un tavolo vengono posti piatti, posate, bicchieri, pane (in panini o a fette) e
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. Vedi anche Capelli. Philippines, 190. Pianoforte. Vedi Inquilini che suonano. Pianoforte d'albergo. Vedi Sala di lettura. Piatti (pulizia, cura dei), 91
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dei piatti delle vivande fredde, le quali hanno un aspetto gaio e attraente per questo pasto del mattino, che è quello del vero appetito. I piatti
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, senza poggiare i gomiti sul desco, senza promuovere eccessivo rumore coi piatti e colle posate. Nè si debbono arrotare i denti o battere le labbra, nè
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procurarsi e che senza costar molto appagano l' occhio. Le credenze o le mensole per i piatti di ricambio e le altre cose occorrenti dovranno pure
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piatti del Re e della Regina; razzolava, come se nulla fosse, nei piatti dei Ministri, che non osavano dirgli sciò per rispetto del Re; girava di qua e di
, la condannava a rigovernare i piatti e le stoviglie della cucina reale. Il Principe Pesciolino (lo chiamarono subito così) fu dannato a spazzar le
, fai quello. Il Reuccio non la comandava altrimenti: volea perfino che rigovernasse i piatti. Una volta al Reuccio gli venne la voglia dei bacelli
granellini d'anilina a testa, cioè dieci in tutto. Stasera a cena poi, essendoci una pietanza di stracotto, abbiamo messo nei piatti sudici un altro granellino
magro è fatta o no con la rigovernatura dei piatti...
la rigovernatura dei nostri piatti, e quel che è peggio di quelli del signor Stanislao e della signora Geltrude.
piatti sudici di ieri, - gli domandò a un certo punto il cuoco - dove gli hai messi? - Lassù su quell'asse come mi diceste voi. - Benone! Ora rigovernali
della Gran Via, mentre metteva a posto i piatti: Là sulla spiaggia Che si vede remota... Tutti sono allegri e contenti, tutti hanno mangiato a
irriterebbe maggiormente. E poi chi ha messo l'anilina nei piatti è il Barozzo: mi ha confessato egli stesso di essere stato lui, lui solo... - A questo punto
Accademia della crusca
