Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: credono

Numero di risultati: 25 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il Galateo

180931
Brunella Gasperini 4 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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poveri supercivilizzati. Per contrasto, ci sono poi quei campeggiatori che fraintendono il concetto di ritorno alla natura, e credono che il fatto di

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la credono del tutto degna, anche fisicamente, di quel vagheggiato vestito. E perché lei dovrebbe deluderli, ferirli nelle loro vecchie illusioni? Solo

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assiste, subite con umiltà le eventuali sgridate. Se possibile, non fate troppo baccano. Certe donne si credono non solo in diritto, ma in dovere di

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milligrammo; non criticheranno l'abilità dei mescitori, non diranno con impazienza: «Dia qua, sarà meglio che me lo faccia da me». Ma chi credono di

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Le buone usanze

195850
Gina Sobrero 4 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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l'opera, sia pure precoce, dell'età e del tempo. Credono di ringiovanirsi e fanno ridere, nè questo sorriso può biasimarsi; chi rinunzia alla propria

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fisica? Il torto è di quegli uomini, di quelle signore che si credono in dovere perchè tirano di scherma, montano a cavallo, giuocano al croquet, al

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incaricato si credono in dovere di esporle; può anche sedersi, la nostra natura moderna, nervosa e delicata, ammette queste debolezze naturali in un

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evitarci le discussioni politiche, religiose, che tanto appassionano gli spiriti; disapprovo altamente coloro che credono leciti alla fine del pranzo

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Il galateo del contadino

202971
Miles Agricola 1 occorrenze
  • 1912
  • Casalmonferrato
  • Casa agricola F.lli Ottavi
  • paraletteratura-galateo
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Però badiamo bene. Non bisogna credere, come purtroppo credono la maggioranza dei contadini che cioè a casa propria si possa fare tutto il comodo

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Eva Regina

203418
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 10 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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togliere all' altra parte ciò che credono non possa più meritare. Oh quanto soffrono ! Io so d' infanzie ch' ebbero ogni sorriso avvelenato da questi

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molto volte credono il contrario. Infine procuri che i figliuoletti anche in campagna abbiano le loro ore di riposo e di esercizio intellettuale; che

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del risparmio è una scienza che bisogna imparare e per la quale si può avere maggior o minor abitudine. Certe signore credono che economizzare

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più compiacente perchè non tutte le donne hanno imparato la musica nella loro adolescenza, mentre tutte hanno imparato a scrivere. E molte credono in

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minorità dove gli uomini credono loro diritto e dovere di tutelarla. La maggioranza delle nostre signore non legge nei giornali che la cronaca e l'appendice

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. Ma la religione non consiste, come molte signore credono, nell'assidua frequenza alla chiesa, nell' osservanza stretta delle regole e dei comandamenti

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ogni lusinga : suggellate le labbra per sempre al sorriso, al canto. In generale gli uomini non credono all' esistenza della fedeltà postuma, infatti

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sovente appena apparsa scompare al loro sguardo come un vano miraggio ! Molti credono, mutando luogo, dimora, abitudini, di liberarsi dalla morsa del

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solitudine più intollerabile. Così avviene molte volte alle donne che le circostanze gettarono in qualche posizione difficile. Esse credono di scorgere

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d'idee umanitarie : le signorine candidate alla gloria che per aver pubblicato un libro di versi si credono emancipate da ogni dovere figliale, da

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Epistolario ascetico - Vol. IV

633167
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

credono di fare nella virtù. Ma infine del conto come il rimedio di quella prima specie di superbia, che viene eccitata dal sentimento della vita e dell

C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

657242
Capuana, Luigi 1 occorrenze

: - Chi sa se più si ricordano di me? Forse mi credono morta! E piangeva sui guanciali; quand'ecco sente buttar dei sassolini all'imposta della finestra

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683038
Bertelli, Luigi - Vamba 4 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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, ma nessuno è obbligato a portar rispetto ai ragazzi... E questo si chiama ragionare; e con questo credono di persuaderci e di correggerci!... Basta. A

alle sei di mattina, in carrozza... Credono di farla a me, ma io starò all'erta!

sapesse che le ho preso i ritratti! - Le sorelle credono che le gote dei ragazzi sieno fatte apposta per essere schiaffeggiate... Se sapessero, invece

credono perché sono un ragazzo che io non abbia i quattrini? - E ho levato di tasca una manciata di biglietti. Allora il commesso del negozio ha cambiato

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