farne una deliziosa purrée e aggiunge che se sopra questa si mettono ali di pernice, si ottiene il più alto risultato della scienza culinaria. Gli Dei
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vivande o farne salse speciali. Sono leggermente eccitanti.
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Zafferano. — A fare una libbra di zafferano ci vogliono più di centomila fiori e si esigono cinque libbre di zafferano fresco per farne una di secco
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A questo punto i servi sgombrano la tavola e ripuliscono la tovaglia per farne un'ultima portata, che la disporranno ordinatamente e con un certo
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l'acqua in cui l'avrete cotto per farne un buon brodo di magro. Anche altri pesci minori possono servire per ritrarne un brodo assai gustoso; anzi le
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Il fegato di vitello è il migliore per farne il fritto. Si pulisce e si taglia a fette piuttosto sottili, le quali, cosparse di poco sale e
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Quasi tutte le specie di pesce, sia di mare che di acqua dolce, sono adatti a farne frittura: non ostante, quelli che più comunemente si preferisce
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farne di quando in quando la prova. Cotto che esso sia ritiratelo dal suo brodo e servitelo in tavola contornato di prezzemolo, e con guarnizione di
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prima in acqua tiepida, e con essa involgete degli ammorsellati di fegato trito come sopra per farne tante polpettine che, infarinate ed infilate a due a
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Le paste che più comunemente si adoperano per farne minestre così dette asciutte sono i cannelloni, i maccheroni, le lasagne, i vermicelli e quelle
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Fate bollire un mezzo ettogrammo di farina bianca o di farina di pomi di terra, con sufficiente quantità d'acqua per farne una poltiglia non troppo
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carne formate dei triangoli quanti ne occorrono per farne una corona all'ingiro d'un timballo. Untate di burro depurato, collocate sul fondo un rosone
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fine della cottura. Freddati, dissodateli e pestate tanto le ossa quanto la carne nel mortaio per farne un impasto che passerete allo staccio
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bagnata; spremete con forza onde farne escire quanto più succo sia possibile, ed aggiunto a questo un mezzo litro d'acqua ed un chilogrammo e mezzo di
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Zuppe di brodo e ministre. — Farne uso di quelle che contengono sostanze del regno animale, per cui è mestieri astenersi dalle zuppe al latte.
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molta fecola, è piuttosto nocivo e converrà non farne abuso.
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testa di spillo ad una lente. È necessario dilacerar bene la sostanza per farne l’esame, poichè gli elementi del fungo sono fittamente commisti con
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soluzione di 34, 64 gr. di solfato di rame cristallizzato in circa 200 Cc. di acqua distillata. Si allunga la miscela fino a farne un litro. Si è ottenuto
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, perciò, distruggere il preparato e farne un altro con minor quantità di sangue. Con un po’ di abitudine si riesce facilmente a valutare la quantità
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sottilissimo; chè altrimenti i globuli vi stanno troppo fitti, e non è possibile farne una esatta numerazione. Con questo metodo si ha una cifra relativa
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Come esempio, riferisco il seguente caso i cui preparati ebbe la bontà di mostrarmi il dott. VISCONTI, che intende farne oggetto di prossima
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più, sarebbe più reo, se ne facesse di meno, sarebbe meno reo: ora il farne di più o di meno, non dipende ormai più dal suo libero arbitrio. Dico
' uomo, il quale afferma le cose che sono quando le percepisce; ma non può farne di nuove, e, se pronuncia come sussistente cosa che non è, pronuncia
Non voglio farne l'esperimento a mie spese ... Ed ecco, dal dispiacere mi si è smosso di nuovo l'appetito! Anche a voi, è vero, Eccellenza?
si occupava della ricerca del più bel paio di occhi che brillassero in fronte a una donna, per farne dono alla futura Regina. E un giorno, ecco, egli
: - Bravo! Bisogna però spaccar la gobba senza farne uscire una sola stilla di sangue. Andiamo in presenza del Re: "Maestà, il patto è questo: senza
vuoi farne, mamma? - Lo vedrai! Appena lo ebbe in mano, la vecchina si rizzò da sedere, aperse la finestra che dava sul fiume e buttò l'anello
: "Che bisogno c'era di farne una seconda edizione?". Quel discorso letterario era contrario alle abitudini di Fontanetto, e dava sui nervi al