Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: voi

Numero di risultati: 85 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

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De Amicis, Edmondo 2 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
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conducono i bambini a veder guizzare i pesci rossi. Eppure, che maraviglioso fascino hanno ancora le antiche favole mitologiche! Voi vi trattenete là a

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piani erbosi e fra i vigneti, dove le rovine non sono visibili, voi le vedete ancora. Vedete le gradinate grandiose del teatro greco e

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Le buone maniere

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Caterina Pigorini-Beri 5 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
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preferisce al mattino, e quali sono le sue abitudini. Se egli protesta di non averne, voi seguite le vostre, cercando di non imporgliele e di indovinare ciò

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sempre supponibile che chi vi invita sia animato da sentimenti di perfetta cordialità per voi; non dovete dunque avere quelle piccole suscettibilità che

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fare o a dire cose spiacevoli. Essi o chiedono un favore con insistenza dicendo che voi solo potete farglielo, e nel tempo stesso vi fanno comprendere

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perdono senza solennità riguardata e composta; la preghiera senza umiltà e modestia. Quando voi chiamate un maestro di pianoforte, un professore di

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racconta un aneddoto proprio nel momento che voi state per affermare il contrario, che vi dice: scusa, non è così, ma piuttosto è così e così; e non

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Passa l'amore. Novelle

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Luigi Capuana 13 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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cavaliere veramente non è posto per voi. Non per dir male di quel signore, Dio me ne guardi, ma per la verità. Ha pochi scrupoli; se ne dicono tante

cappellania di famiglia, il cui cappellano era in punto di morte. - Ho pensato a voi, signor canonico! - Grazie, grazie!... Non posso accettare, - rispose

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!... - supplicava la baronessa. - Voi, signora, avete ragione.... per la vostra dote. Ma ho già dato ipoteche, ho vincolato rendite.... non l'ho sciupata

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, compare Nittu. - Se hanno da ragionare tra loro uomini.... - No, comare; anzi è bene che voi siate presente. Dunque, signori miei, come l'accomodiamo

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volta la vittoria del partito era sicura, esclamò: - Ma voi, caro cavaliere, voi non volete capirla. Quattrini ci vogliono, quattrini! Il cavaliere, in

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di contadini o quando li incensava e li esaltava: - Voi soli siete buoni voi soli siete degni, voi lavoratori della terra, voi sfruttati e malmenati

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accesi!... Il sindaco non li aveva aizzati contro il cavaliere? Il cavaliere contro il sindaco? Il cavaliere non aveva predicato ai reduci: Voi soli

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, rassegnato alla mia sorte, con pochi bisogni e nessun capriccio; spiritualizzato più che voi, mio caro, non arrivate a immaginare, un po' per necessità, un po

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indovinato! - Ah!... Mi fa gran piacere. E voi? - Io? Niente. - Siete cattiva! Poi, quasi senza ch'essi se n'accorgessero, il voi si era cangiato in tu. E le

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volta che il bambino tornato da scuola le domandò: - È vero che voi non siete la mia mamma? - Chi ti ha detto questo? - De Marco, il figlio del

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! - Gesù Cristo, riprendetevelo voi! Nei primi giorni, l'uno rimuginava propositi feroci; l'altra, nel suo furore di madre delusa, invocava la morte su la

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, con le premnre, con le barzellette: - Sono pazzo di voi! Se c'è la vostra vo'ontà.... E s'era spinto oltre, visto che la ragazza, improvvlsamente

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: nè voi, nè io. Tra due litiganti il terzo gode. Volete scommettere che Tinu Mèndola ora la lascia in mezzo a una strada? - Non vorrà dannarsi l'anima

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L'adunanza femminile pro università

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Alcide de Gasperi 1 occorrenze

figlio, il fratello ad amore di patria e nella loro fusione voi intendete la questione nazionale e più particolarmente la questione dell’istruzione

La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")

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Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 207-245.
  • Politica
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grande indifferenza, ed oggi esso non se ne occupa già più. Voi lo sentite parlare del riposo festivo, della discesa della rendita, occuparsi con passione

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Introduzione

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Murri, Romolo 2 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R. La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari– Società Naz. di Cultura, 1908, 16-29.
  • Politica
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: no, il cattolicismo è sempre la religione divina, che contiene in sé, nei suoi tesori, tutto quello che voi chiedete: ma nessuno va a chiedergliene; i

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Voi, ad esempio, riflettete alla questione del mezzogiorno, e vi rammaricate fra voi di queste popolazioni incolte rudi primitive, che emigrando

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CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

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Capuana, Luigi 4 occorrenze

incontrarla anche lei. E per ciò quel giorno, imbattendosi in qualche donna, vecchia o giovane, le domandava ingenuamente: - Siete voi la Fortuna? Tutte la

quella nenia lamentosa, della quale non aveva potuto mai capire le parole. - Ascoltate bene voi - si raccomandava alla vecchia, quando essa scendeva giù

-d-oro? - Non lo sapete che i nidi sono cosa sacra? Distruggere un nido è come appiccare il foco a una casa. Voi avete impedito di nascere a sei

, Tocca a voi di fare il più. E lo zufolo: - Tiù! tiù! tiù! tiù! Le canzoni sono belle, Ma son meglio le ciambelle, Noci, fichi, pere cotte ... E lo

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

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Salgari, Emilio 22 occorrenze

delle pergamene. - Ah! ... Siete voi, signore? disse, alzando il capo e fissando sul conte uno sguardo acutissimo. Avete presa adunque la vostra decisione

, facendo un grazioso inchino, accompagnato da un delizioso sorriso, poi, stendendogli la destra, gli disse: - Sono lieta che voi, signor conte, abbiate

governatore di Maracaibo. - Io, - rispose il marchese. - Dunque voi avete fatto appiccare mio padre, - gridò il conte, con uno scatto improvviso. - Non posso

basco. Forse che non siamo del mar di Biscaglia? - Ma voi siete dall'altra parte. - E voi altri siete dall'altra pure. - No! ... - Voi non siete

! Se i tre avventurieri non scoppiarono in una fragorosa risata fu un vero miracolo: - Voi siete un vero uomo di genio, - ripeté per la seconda volta il

. - Sarebbe come mettermi una corda al collo. - È necessario trovare qualche scusa. - Voi che siete guascone e che avete sempre delle trovate splendide

, si bevevano delle deliziose bottiglie di Porto. - Si direbbe che voi conoscete, compare Mendoza, tutte le taverne dell'America nota ed ignota, - disse

questa sera io non sia piú a San Domingo - rispose il conte. - Allora voi accetterete di far colazione con me. - Non rifiuto mai la compagnia d'una

bellezza di andalusa. - Voi, marchesa! - esclamò il conte. - Non credevate di trovarmi qui, è vero, signor di Ventimiglia? - No, marchesa. - Era

Barrejo? - A quello del matrimonio. - Diavolo d'uomo! - esclamò il conte, ridendo. - Vedete bene lontano voi. - Sarebbe uno splendido partito, signor

basta compiere la mia missione e niente piú. - Quale? - È un segreto che non posso confidare a voi. Signor Barquisimeto, volete seguirmi o no? Dalla

lanterna. - Sono piú astuti al di qua o al di là del mar di Biscaglia? - Voi avete fatto qualche patto col diavolo, - rispose il basco, ridendo

largo? Voi sapete che gli spagnuoli hanno molte spie. - È impossibile! La nostra fregata è creduta da tutti una nave spagnuola, spedita qui a proteggere

, marchesa - disse il signor di Ventimiglia. - Dove? - Fra le botti - rispose Buttafuoco. - Che uomini siete voi! - Eh, marchesa, noi siamo abituati a

cosí abilmente giuocato, se ricadeste nelle sue mani. L'avevo detto io che voi siete un parente del diavolo. - La trovata è stata splendida, - disse

conte, ma stavo per diventare un cretino. Non siete vestito da alabardiere, voi? - Pare di sí! - Noi ci presenteremo alle guardie della porta e voi

. - Vostro padre non agiva diversamente, - disse Tusley. - Voi siete sempre stati corsari dilettanti, ma che terribili dilettanti! ... Allora

aprirò su di voi. L'andaluso, trattenuto saldamente dal guascone, scendeva sempre di gran corsa la collina, mentre gli spagnuoli, i quali avevano

quelli che ammazzavo io quando ero ragazzo. L'avete ucciso voi, signor Mendoza? - Non lo so, - rispose il basco. - La mia spada è però insanguinata

scappare. - Voi non avete pensato, signor conte, che tre metri sotto di noi vi sono dei tetti. - Che cosa vuoi dire, Mendoza? - chiese il figlio del Corsaro

i miei uomini pronti a seguirvi dove voi vorrete. - Era appunto di voi che io avevo bisogno, - rispose il corsaro. lo sono venuto qui per proporvi

sprezzante che aveva reso cosi celebre il famoso Corsaro Nero, gli errava sulle labbra sottili. - Mi rido di voi tutti, - pareva che dicesse. - Io sono il