- Ve la riporterò.
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- Ve lo dico io: me lo mette all'asta!
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Prudenza, ve ne prego.
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Contessa.... ve ne prego....
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Chiudete quell'uscio, ve ne prego
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E quando, quando ve lo ha detto?
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Non vi riscaldate, ve ne prego, Contessa.
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Vedrete che ve lo faccio venire!
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Perchè?... Chi ve l'ha detto?
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Ve ne supplico!
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Nè ve lo chiedo!
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Chi ve l'ha detto?
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E ve la offro!
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Ve lo dissi!
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Ma io v' aspetterò! Ve lo prometto!
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Ve lo prometto!...
Pagina 96
Ve ne consolerete presto. I morti si dimenticano presto.
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Come volete. Ve li incarto.
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Ve la riempiranno i nipoti, non dubitate!
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Ve lo dicevo io?...
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Ah! Chi ve l'ha detto? La zia Pina?
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Niente. Non ne parliamo. Ve ne prego...
Pagina 38
No, Nino! Ve lo giuro!...
Pagina 39
L'opera mala! Ve lo giuro!... L'opera mala! Ve ne scongiuro non insistete!... Nino, scordatemi! Scordatevi di questa disgraziata!... Compassione
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Chi ve lo cantò alla culla questo terribile destino?....
Pagina 41
Oh? a voi che ve ne importa?
Pagina 41
Ve ne andate?
Pagina 26
Non ve la porto mica via.
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Col composto che ve ne risulta, riempite gli zucchini.
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E VOI VE LO ASPETTAVATE QUESTO?!
QUESTO NON VE LO ASPETTAVATE, EH?
VE LO CHIEDO PER FAVORE, SIGNOR PEABODY... APRITELA!
SÌ! VE LE CANTIAMO...
... E VE LE SUONIAMO! YUK!
TENETE ANCHE QUESTI. VE LI SIETE MERITATI.
Ne... ve...
CHI VE L’HA DETTO?
NO, SIGNORA. VE LO ASSICURO.
VE LO CONCEDO! ANDATE, ANDATE PURE!
Ve l'ho intanto annunziato.
Farabutti, disonesti, malandrini: ve la farò pagare!
ve le sospinge, le istituzioni fatalmente seguiranno questa via.
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Ve qualche altro relatore dell'ufficio V?
Pagina 10
Io vorrei che non ve ne fossero…
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Sì, ne ho io qualcuno nel mio collegio elettorale; e ve ne sono parecchi in quasi tutte le provincie della Lombardia; ve ne sono nella provincia di
Pagina 8903
Ascoltatemi dunque, ve ne prego.
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ssopre le sepporture. Quanno state ar Camposanto, nun ve fermate e nun ve mettete mai a spasseggià’ sopre a le sepporture; perchè si in quer tramente
d’acqua, de brodo e dd’ojo bbullenti. Appena ve sete scottati pijate un pezzo de sapone de cucina e insaponàtevece bbene la scottatura. Quer sapóne
Si la mmatina appena arzato da letto ve viè’ a ttrova a ccasa un ômo è ssegno de bbon ugurio; si ar contrario ve viè’ a ttrova una donna è ssegno de
Quanno vé viè’ quarche ppostèma (che ppe’ lo ppiù vviengheno a l’orecchie), fàtevece scolà’ ddrento un po’ dde latte de la zzinna da ’na donna ch