Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 22 occorrenze

mezzo la pietra dello scandalo. Va bene? date carta bianca a me?" "Io per me ti lascio carta bianca fin che vuoi" disse Lorenzo con accento d'uomo che

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non scherzano. Si sa che chi va di mezzo siam sempre noi poveri agenti. Se si fa troppo, gridano che si fa troppo; se si fa poco gridano che non si fa

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, senza accorgersi, implicato in un affaraccio. Il gatto bianco che va a dormire nel carbone bisogna che si svegli nero la mattina. Siamo povera gente a

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gran Signore in croce. "Io non ho bisogno di dirti che facciamo conto sulla tua sincerità, va bene, Berretta? Conosci don Giosuè?" "Eh, se mi conosce

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attraverso alla città; talché, quando scese le scale, eran quasi le quattro. Passò di nuovo in mezzo alla gente col passo rotto di chi non sa dove va

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e mi ha cacciato via, ma di lei non me ne importa. Penso invece che a casa non posso andare: le sfuriate non mi piacciono e tu sai che egli va presto

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vampa, che riempì la bocca del caminetto. Quindi il padrone uscì a dire: "Chi va adesso da Olimpia?" "Gente ne passa sempre. Cantanti, impresari, gente

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condannare a morte un povero vecchio coi capelli bianchi. È come dire a un povero giovine di vent'anni: va, sei disonorato per sempre... No, no, per amor

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delle galline e al buon odore del fieno. "La mamma è felicissima e va ripetendo a tutti che io avrò cavalli e carrozze e una proprietà di non so

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accompagnandolo fin sulla scala al buio, seguitò a dirgli: "Va da lei, di' che sei nipote della Colomba, che serviva in casa dei Grissini. Avete fatto la

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nulla: noi saremo lo stesso buoni amici. Solamente io ho bisogno di saper bene le cose come stanno, anche se stanno male, perché non si va in cerca

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vecchi e per le miserie che nessuno riceve." "Dunque troverò anch'io un rifugio." "Che pensi, che cosa dici? va via, andiamo..." esclamò in tono di

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troppo da te. Non è mai troppo il bene che si fa. Difficilmente il nostro dovere va d'accordo col piacer nostro. La croce è dappertutto e per tutti; e

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me, io aiuto te. Se ho un bambino malato posso fare un conto sopra qualcuno, va bene? In quanto a papà Botta, non dico nulla. Oltre al vantaggio

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morenti è uno stimolo di carità specialmente se chi muore ci lascia nelle mani il suo pentimento. Nulla fa tanto bene a chi va al di là come una

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, colla mano dentro i capelli. Quando tornò nel vano della finestra esclamò: "Va bene, son pronto". "Tu, tu non lo dirai a quella povera donna" singhiozzò

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te quel che va fatto. Hai studiato anche il latino, sicché, figuriamoci! Ciò che importa a questo mondo è di non perdere il timor di Dio. Anche di

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servizio e procura di sapere se la tua signora c'è stata oggi e se c'è ancora." "Va bene, vado subito…" Egli andò dietro alla ragazza fin sull'uscio

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colla testa. "Sai dove sta il dottor Taruzzi?" "Sì, lo so." "Va a chiamarlo." Il giovane s'avviava già per uscire, quando il principale lo richiamò di

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la sora Arabella, ma non disturbarla: va in letto a riposare, che resto io." "Ha aperto due volte gli occhi." "Ha cercato da bere?" "Gli ho dato due

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. Ha riposato bene tre ore." "C'è anche sua madre?" "Nossignore, non è ancora tornata." "E... il signore s'è visto?" "Non si è visto." "Va a dirle che

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pecorella smarrita nostro Signore..." "Va via, mammalucco!" brontolò di nuovo il prete, facendo la faccia del ranocchio. "Ih, ih, ih..." tornò a ridere il

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Il signor dottorino

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

che passavano nella mente del dottorino, mentre passeggiava sulla bassa ora d'un giorno di settembre lungo il tratto di strada che da Moltrasio va a

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La morte dell'amore

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De Roberto, Federico 3 occorrenze

’idea; adesso non ha più un sol moto. Voi contemplate il suo viso dove una bellezza nuova, soprannaturale, divina, si va dipingendo; vorrete recidere

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filosoficamente, in un’altra implorate con grande calore, la terza è l’espressione del sarcasmo sprezzante, l’ultima d’una tenerezza pietosa e disinteressata. Va

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?… Va via in questo momento!… Parrebbe quasi che ne abbiate paura!..". Io provai di dimostrare la mia innocenza; ma la marchesa non volle sentir ragione

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