, nello stesso tempo che va sempre abbassandosi, ed immediatamente dopo precipita al suolo sul margine estremo dell'onda del flusso la massa delle
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mandano quando si stuzzicano e volano concitate. L'ape tranquilla, che va in cerca di miele sui fiori, nel suo volo produce un la, e quando la sera
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la possiamo avvertire. Oltre a ciò la sensazione dal momento che si produce in noi va sempre scemando di forza non ostante che si mantenga tale quale
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scomparire. Nelle fabbriche, negli opifici, le macchine diventano sempre più poderose, e gli organi dei vari congegni prendono dimensioni sempre maggiori, va
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sociali è sfortunatamente un sogno, più assai che non sia la fratellanza universale dei popoli. Però in mezzo all'agitazione che va crescendo, e che
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, va come sfumando a misura che mi elevo nello spazio. Sembra che avvelenandosi il sangue coi prodotti della fatica, e consumandosi l'energia del
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sbadiglio. Generalmente allo sbadiglio va unita una contrazione del muscolo, alla quale uno, quando può, si abbandona, perchè reca sollievo; il reprimerlo in
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esperienze abbiamo potuto persuaderci che la fatica non scompare, e che a misura che uno va stancandosi si prolungava il tempo della reazione
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nell'Australia; il piovanello che va esso pure a nidificare in primavera nel circolo artico e passa l'inverno nell'Africa australe. Seebohm scrisse un libro
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scrivere, e va a passeggiare. Questo è uno dei sintomi che l'avvertono di essere stanco, ed egli lo conosce per lunga esperienza e sa che se non
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, che, come l'ovaia nella femmina, cresce e va preparandosi all'opera della riproduzione. In settembre e in ottobre i testicoli sono divenuti cinquanta
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delle condizioni della vita se non va d' accordo colla fisiologia del linguaggio, se armoniosamente non si puo recitare ad alta voce .Journal des Goncourt
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, l'ossigeno, e trattengono nel loro corpo il carbonio. La pianta che, va crescendo aggiunge poco per volta al suo corpo il carbonio che essa va combinando con l
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esperienza fatta su Bertino abbiamo compresso solo due arterie, le carotidi: fu quindi tolta solo una metà della corrente sanguigna che va al cervello, e
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resistenza al volo va mano a mano scemando. Intorno ai piccioni viaggiatori si pubblicarono già molti volumi; citerò fra gli altri i libri del Lenzen
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muscoli flessori del dito medio. Vediamo che l'altezza delle contrazioni va gradatamente scemando fino a che per la stanchezza non basta più ai muscoli
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sua salute, in confronto di quello che erano dal 1884 al 1888. Egli resistè meglio alla fatica, e la sua curva mentre oggi nella prima, parte va
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(la voce di Walter va poco a poco perdendosi)
(Appena sola, la Wally si accascia presso la sua capanna. Il cielo, dapprima sereno, va lentamente coprendosi di nubi. Essa si guarda intorno).
la via, va a porsi allo sbocco del sentiero).
La piazza è gremita di gente; chi va e chi viene; chi si dà al discorrere; chi saluta e passa; chi ride; chi si trattiene a crocchi. – Tutti i
(Colombina va alla finestra la schiude e fa un segno; poi va verso Taddeo.)
(Silvio arriva dal fondo e va a pigliar posto sul davanti a sinistra, salutando gli amici.)
(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)
(Canio va a baciar Nedda in fronte. Un suono di cornamusa si fa sentire all’interno, tutti si precipitano verso la sinistra, guardando fra le quinte.)
(Arlecchino scavalca la finestra, depone a terra una bottiglia che ha sotto il braccio, e poi va verso Taddeo mentre questi finge non vederlo.)
(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
(Durante il coro, Canio entra dietro al teatro e va a lasciar la sua giubba da Pagliaccio, poi ritorna e dopo aver fatto, sorridendo, un cenno d
(entra commosso sotto la tenda, mentre Tonio compare dall’altro lato del teatro colla gran cassa e va a piazzarsi sull’angolo sinistro del proscenio
, mentre Tonio lo scemo va a guardare verso la strada a sinistra, poi, annojato dalla folla che arriva si sdraia, dinanzi al teatro. Son tre ore dopo
centro della scena e continua in un viale circondato da alberi che va verso la destra in prospettiva. – In fondo al viale si scorgeranno, fra gli alberi
debito vitalizio, che va ogni giorno aumentando e di cui fra alcuni anni subiremo le conseguenze. Dovremmo registrarvi il debito che si va maturando
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Io mi fermo su questa cifra: perchè, ripeto, è la sola in cui trovo qualcheduno che va d'accordo.
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Ellena. Va bene, io non l'aveva sentito.
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Ellena. Va benissimo. Lo so che non l'ha creata Lei, ma se la costumanza è cattiva, la deve correggere.
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caduta la frana, e propriamente prima di giungere alla stazione di Cassino, dove si va a passo d'uomo con la locomotiva. Abbia la bontà di domandare
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sua residenza. Lo aggiungere la pena del confino, specialmente per periodi lunghi, equivale a spingere chi va ad abitare lontano da casa sua, ad un
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sulle spese cui ora si va incontro nelle preture, per indennità di testimoni, per trasferte; e metterla in raffronto con quella precedente, e con la
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Un'altra e non meno importante osservazione ho inteso fare, e va rilevata. Nelle nostre Provincie oltre la lontananza dei Comuni fra loro si ha
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quando questa cauzione non è prestata, onorevole Valle, il deterioramento dei benefici va a danno del patrimonio ecclesiastico; onde esorto anch'io
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A buon diritto si va declamando, e nel decorso anno discutendosi il bilancio dell'agricoltura si declamò per una giornata intera, contro dei
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clausola; laddove la zona di frontiera austro-ungarica si estende sopra una lunga linea che va dall'Alemagna meridionale fino alla Svizzera, dalla Russia
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grammi d'estratto secco; per cui va soggetto al dazio di 30 franchi anzichè di 15!
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mezzo la pietra dello scandalo. Va bene? date carta bianca a me?" "Io per me ti lascio carta bianca fin che vuoi" disse Lorenzo con accento d'uomo che
non scherzano. Si sa che chi va di mezzo siam sempre noi poveri agenti. Se si fa troppo, gridano che si fa troppo; se si fa poco gridano che non si fa
, senza accorgersi, implicato in un affaraccio. Il gatto bianco che va a dormire nel carbone bisogna che si svegli nero la mattina. Siamo povera gente a
gran Signore in croce. "Io non ho bisogno di dirti che facciamo conto sulla tua sincerità, va bene, Berretta? Conosci don Giosuè?" "Eh, se mi conosce
attraverso alla città; talché, quando scese le scale, eran quasi le quattro. Passò di nuovo in mezzo alla gente col passo rotto di chi non sa dove va
e mi ha cacciato via, ma di lei non me ne importa. Penso invece che a casa non posso andare: le sfuriate non mi piacciono e tu sai che egli va presto
vampa, che riempì la bocca del caminetto. Quindi il padrone uscì a dire: "Chi va adesso da Olimpia?" "Gente ne passa sempre. Cantanti, impresari, gente
Accademia della crusca
