. Così, per esempio, può capitare ad un giovanotto che porta la sua carta da visita, di trovarsi, aperto l'uscio, faccia a faccia, colla padrona di
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nell'uscio prima di far toilette, si vergogna se l'abito è troppo corto o troppo attillato. Ma già le foggie dei suoi vestiti non sono più le stesse: non
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a origliare dietro l'uscio. Dalle fessure si vedeva uno splendore che abbagliava, e di tanto in tanto si sentiva la mamma: - Spera di sole, Spera di
vederla, gira di qua, gira di là, non trovava l'uscio e vedeva scritto sui muri: Fai, fai, fai, Non l'hai avuta e non l'avrai. La Regina veniva ai
fuor dell'uscio. Il giorno appresso quegli tornò: - Maestà, lo volete davvero quel cardellino? Promettetemi la mano della Reginotta, e in men di tre
grotta, si sturò le orecchie, e picchiò. Picchia, ripicchia, non rispondeva nessuno. Lei non voleva chiamare, e dava all'uscio col bastone, a due mani
ballare. A quella vista il Re ammattì: - Oh, che bellezza! Dovrà esser mia! Dovrà esser mia! E, senza metter tempo in mezzo, picchia all'uscio a più
! Comanda! - Spacca quell'uscio per legna. E, in un attimo, l'uscio fu ridotto un mucchio di legna. Cava di tasca il sonaglino e si mette a suonarlo
Regina. - Vuol dire che non ne farete nulla. Stretto fra l'uscio e il muro, il Re accettò. Il forestiero cavò di tasca una boccettina, che gli
specchio in camera della mamma, ma quella fu proprio una disgrazia. Ero con Carluccio a giocare a palla in quella stanza, con l'uscio chiuso, perché
, in camicia da notte, mi prende per un braccio, e chiude l'uscio a chiave. - Giannino! Giannino!... c'è un ladro sotto il letto! - esclama con la voce
malattie del naso, della gola e degli orecchi, come è scritto nel cartellino sull'uscio di casa, e dà le consultazioni tutti i giorni, motivo per cui
davanti all'uscio di scuola senza neppure toccar terra... - Come! - ho detto - in pallone? - Ho detto così, ma avevo capito benissimo che l'idea era
gran bisbigliare all'uscio di camera mia, ma io ho fatto finta di dormire e non hanno avuto il coraggio di svegliarmi: ma stamani, quando si alzeranno
sale, e sceso al pianterreno sono andato a far capolino all'uscio della stanza da desinare. È stato bene, perché così ho potuto ascoltare una parte di
n'andò richiudendo l'uscio. Più tardi venne l'avvocato Maralli con mia sorella Virginia, e l'uno e l'altra fecero di tutto per rimuovere il babbo dalla
sentito venir su per le scale Caterina che mi portava la merenda; sono sgusciato dal letto, mi sono nascosto dietro l'uscio di camera, tutto
, come nelle città in tempo di guerra, e non mi prenderanno che sulle rovine del lavamano e del tavolino da scrivere che ho messo contro l'uscio. Zitto
rivoltai nel mio sgabuzzino e accostai l'orecchio alla tela del ritratto per godermi un po' la scena. Sentii aprire l'uscio della sala, richiuderlo col
nome d'uscio ritinto. Le ragazze erano molte, ma di uomini non c'erano che il dottor Collalto, il fidanzato di Luisa, e il sonatore di pianoforte che
. Zitti! sento rumore all'uscio... qualcuno apre di fuori! * * * Quand'ho sentito armeggiare nella serratura dell'uscio mi son nascosto sotto il letto
delitto, quando si tratta di dare addosso a un povero ragazzo che non ha voce in capitolo!) ma io ho incominciato a tempestare l'uscio di pugni e di calci
, avevo un po' di tremarella, perché è un tipo che non vuole scherzi. Mi sono affacciato all'uscio e gli ho detto: - Scusi, sta qui il Vecchio Silva
tornasse più! Mi metterei l'anima in pace... Iersera, mentre l'accompagnavo all'uscio, ed eravamo soli nella stanza d'ingresso, voleva baciarmi la
, sbatacchiando l’uscio. - Avrei una gran voglia di bastonarti, - e cominciava a piangere. Collalto non te la perdonerà più - e singhiozzava
comparendo sull'uscio della cucina. - Gli è come deve essere per la minestra d'oggi. - Lo sguattero sgranò tanto d'occhi, proprio come feci io lassù sul mio