compagna. L'ufficio, per quanto alto, e la professione, per quanto delicata, assorbiranno ancora tutta la sua attività, ma non fino al punto di
Pagina 102
, per il primo ballo: tenerla tutta la serata sarebbe scorrettezza. Chi, per qualsiasi ragione, non creda di togliersi la maschera bisogna che, prima
Pagina 193
diminuisce, con la propria stanchezza, la gioia di tutta la comitiva. I rifugi senza guardiani sono affidati alla buona educazione degli escursionisti, i
Pagina 220
, in una parola, tutta quanta - è la scuola. I soldati e i cittadini sono quali la scuola li fa! Di modo che la scuola è la funzione fondamentale di un
Pagina 246
. La scuola! E chi non ricorda quel tempo beato, quelle aule, in cui si iniziò e si sviluppò tutta la nostra vita intellettuale e morale; in cui si provò
Pagina 248
all'Estero i nostri aviatori, per i quali la vita recente è già tutta una serie ininterrotta di magnifiche affermazioni e di superbi trionfi. L'eroismo
Pagina 288
puri i fini che essi perseguono che l'uno e gli altri debbono trasparire da ogni loro atto, debbono informare tutta la loro vita. Una sola virtú
Pagina 299
all'asilo; fa prendere aria al cane, va al mercato, pulisce e mette in ordine tutta la casa: attende alla cucina, vi serve a tavola; vi prepara la merenda
Pagina 47
punta delle dita o tutta la mano come cosa fredda e inerte: le mani si incrociano e si stringono con maggiore o minore espressione, intensità, calore
Pagina 65
ricordo del morto, steso lungo per terra dentro il portone con la bocca aperta e gli occhi spalancati... E, dopo le fucilate, tutta quella gran folla
Pagina 126
sedere tutta la santa giornata, come su gli sgabelli di mastro Antonio; e questa idea dava i brividi a Cuddu, quasi mettendosi a fare il calzolaio o il
Pagina 14
- E stai sempre solo tutta la giornata? Come ti chiami? - Pino. E tu? - Cuddu. Pino, messosi a rincorrere grilli e farfalle, gli raccontava intanto
Pagina 30
pesano. Vediamo se mi porti fortuna. Ieri, in tutta la giornata, ho ammazzato soltanto un coniglio e una tortora... Rimbóccati i calzoni. Il cane
Pagina 36
, spalancata su la facciata grigiastra tutta inondata di sole. Gli uomini andavano e venivano per la spianata portando fasci di legna dentro; si udiva, a
Pagina 56
farfalline bianche tremolanti per l'aria che scendono scendono a stendere un velo bianco per le vie e sui tetti. Doveva aver nevicato tutta la notte perché la
Pagina 66
scrivere versi. Il cancelliere era vedovo: aveva due figlie già anziane, una tutta riccioli neri, tinti e grassi, l'altra di un biondo di stoppia
Pagina 105
; riuscí a far ritornare a letto il fratello, e lo vegliò tutta la notte. Notte di angoscia indimenticabile, durante la quale Cosima conobbe un'altra
Pagina 116
gente era tutta fuori, come nelle sere d'estate; e canti e suoni di mandolino continuavano, di fuori, il coro in onore di Cosima: cosí a lei sembrava
Pagina 167
certo timore, poiché esse, specialmente Enza, non solo non giocano volentieri con lei, ma le prodigano pugni, spintoni e bòtte e parolacce: tutta
Pagina 17
. Adesso la puerpera e la bambina riposavano, e anche il padre, che aveva vegliato tutta la notte leggendo o passeggiando silenzioso nella camera attigua a
Pagina 19
siberiano, e si mise a studiare. Quella che piú si divertiva era Cosima. Per la prima volta vedeva la neve in tutta la sua terribile bellezza, e le
Pagina 33
mistero grande e inafferrabile come quello della divinità. Inoltre la famiglia della mamma era tutta un po' strana. Il padre, d'origine straniera, chi
Pagina 41
avvicinavano. Eppure la sua parola era semplice, disadorna; ma il suono della sua voce che saliva profondo dall'anima tutta fatta di verità e
Pagina 62
Sciogliete con poc’acqua il lievito che dev’essere freschissimo, diluitelo con tutta l’acqua occorrente, poi versate il liquido nella farina che
Pagina 008
ottenere un pastone di media consistenza che lavorerete fortemente colle mani entro una catinella e nella stessa lascerete giacere ben coperto tutta
Pagina 009
Di tutta questa operazione vi occuperete la sera mettendo anche la catinella ben coperta entro un armadio. La mattina seguente, quando il fermento
Pagina 010
pasta ih un catinella, unendovi, se occorresse, un po’ di farina per darle una certa consistenza. Lasciatela lievitare tutta la notte nella catinella
Pagina 011
tiepida, più il sale necessario. Lavorate il composto con le mani nella catinella finchè si stacca dalle dita, poi lasciatelo riposare tutta la notte
Pagina 012
manatina di grani per ogni persona, e di unirvi quando ha un po’ bollito, 2-3 cucchiai d’olio e l’acqua o meglio il brodo occorrente per tutta la minestra
Pagina 020
colla massima diligenza, soffregandole col sale, allontanandone con cura tutta la parte nerastra e risciacquandole parecchie volte nell’acqua tiepida
Pagina 025
. Quando sono cotti, versatevi tutta l’acqua necessaria, un abbondante soffritto d’olio e di cipolla trita, sale e pepe. I pomodori devono essere spremuti
Pagina 032
cose mediante una forchetta, prima con una piccola parte della farina, poi col resto che aggiungerete a poco a poco, finch’è tutta intrisa. Se il
Pagina 034
versatela sopra il composto, che deve renderla tutta verde, senza dimenticare il solito formaggio.
Pagina 035
rosso vivo. Se invece di gustarli soli volete adoperarli come condimento del riso, sgusciateli con diligenza raccogliendo tutta la polpa e sopprimendo l
Pagina 041
Di panico pestato. Lavate bene il panico (un litro circa), cuocetelo a lento fuoco nell’acqua salata finchè l’ha tutta ritifata ed è spesso e morbido
Pagina 051
gr. di burro o di Kunerol (burro di cocco) e infornatelo subito spargendovi sopra alcuni fiocchetti di burro. Questa torta deve riuscire tutta
Pagina 055
Le uova così preparate s’involgono in pezzetti di tela e si contornano di filo onde tutta la guernizione resti aderente, poi si fanno bollire.
Pagina 063
recipiente chiuso, rinnovando un po’ d’acqua se l’avesse ritirata tutta prima del tempo.
Pagina 085
sopra l’anitra preparata secondo la regola del pollo (vedi N. 109) badando però di salarla e d’infarinarla tutta. Quando ha preso un bel colore da tutte
Pagina 101
pentola. Il giorno seguente scolate tutta l’acqua e versatevi sopra dell’aceto forte in cui avrete messo grani di pepe e spezie a piacer vostro. Dopo 4-5
Pagina 107
Arrostite schiacciate. Cuocete alcune patate farinose lasciandovi asciugare tutta l’acqua, come dicemmo sopra. Schiacciatele, ben mondate, badando
Pagina 113
condirli e cuocerli nel modo suddetto vai meglio farli bollire con poc’acqua finchè l’hanno tutta ritirata insieme al loro sugo.
Pagina 120
. Durante quest’operazione baderete di non rompere la vescichetta del fiele che comunicherebbe l’amaro a tutta la polpa. Le ova di parecchi pesci sono
Pagina 122
tagliato a fettoline o diviso a fiocchetti, amalgamate ogni cosa, prima coll’indice o col pollice della destra, poi con tutta la mano aggiungendo a poco a
Pagina 140
, aggiungetevi un cucchiaio di lievito di soda, cioè di quelle polveri che si trovano nelle drogherie, e tutta la farina che il liquido assorbe per
Pagina 141
(non tutta) e fate fermentare per la terza volta. Versate finalmente il composto sulla spianatoia dove avrete disposto la farina che vi rimane, la scorza
Pagina 162
tutta scomparsa, mettete questi pezzetti in un bicchiere, versatevi sopra il sugo scolato del limone e, mescolando, riempite il bicchiere d’acqua.
Pagina 181
danno il colore rosso a tutta la miscela), le carote, che si riducono pure a fette, i fagioli in erba, i fagioli sgranati, i pomidori piccoli verdi
Pagina 193
Per tutta la notte le fiamme di una quindicina di grandi incendi, i più violenti tra i molti, fra cui quelli di tre raffinerie di petrolio, che si
una gran trovata, tutta visiva, tutta cinematografabile : il ritratto di Dorian, che lo ritrae ventenne, invecchierà, rivelando ogni bruttura